Dicembre 2025
Ufficio tecnico, Traffico non motorizzato
 
Retrospettiva convegno 2025 e prospettive 2026
Il convegno sul traffico non motorizzato si è tenuto il 6 novembre 2025 presso il Forum Landquart. L'Ufficio tecnico dei Grigioni quale servizio per il traffico non motorizzato ha accolto al convegno circa 180 partecipanti interessati provenienti da vari settori. All'insegna del tema principale «Svolta verso un traffico più orientato alla bicicletta nel Cantone dei Grigioni: è possibile?» il convegno era incentrato sulle opportunità e sulle sfide di una strategia cantonale per la mobilità ciclabile. Silvio Zala dell'Ufficio federale delle strade (USTRA) ha illustrato lo stato attuale della legge sulle vie ciclabili, mentre la Dr. Ursula Wyss, pianificatrice urbana ed esperta di mobilità sostenibile, ha spiegato sulla base di esempi concreti come sia possibile un'attuazione di successo a livello cantonale e comunale. È stata dedicata particolare attenzione alla visione di un'infrastruttura ciclabile sicura e attrattiva per tutti, dagli 8 fino agli 80 anni. Nella seconda parte del convegno sono seguiti esempi pratici e approfondimenti sul progetto.

Ulteriori informazioni, spunti di riflessione nonché la documentazione relativa alle relazioni sono disponibili sul sito web. Il prossimo convegno sul traffico non motorizzato è già previsto e si terrà il 29 ottobre 2026.

fachtagung-langsamverkehr.ch
 
Strategia relativa al traffico non motorizzato nei Grigioni 2037
Nel programma di Governo 2025–2028 il Governo grigionese ha posto l'accento anche sul traffico non motorizzato. Con la presentazione della «strategia relativa al traffico non motorizzato nei Grigioni 2037» vi è ora una prima concretizzazione. La visione della strategia è inoltre chiaramente definita: «Entro il 2037 il Cantone dei Grigioni dovrà essere noto oltre i confini cantonali per le sue interessanti offerte nel settore del traffico non motorizzato», ha affermato il Presidente del Governo Marcus Caduff, direttore del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità. Strade, sentieri escursionistici e percorsi per mountain bike attrattivi sono intesi a invitare la popolazione, lavoratrici e lavoratori nonché ospiti a muoversi in modo attivo. «In questo modo possiamo garantire un'elevata qualità dell'ubicazione a lungo termine e rafforzare il nostro Cantone quale spazio vitale, economico e ricreativo.»

La Consigliera di Stato Carmelia Maissen, direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, sintetizza in modo chiaro: «Entro il 2037 il traffico non motorizzato sarà un elemento centrale della mobilità del Cantone dei Grigioni, cosicché la metà di tutti i percorsi nel Cantone sarà percorsa a piedi o in bicicletta.» Secondo la strategia, la mobilità attiva – nella vita quotidiana come nel tempo libero – dovrà diventare una scelta naturale e va promossa in modo attivo.

Ulteriori informazioni
 
Nuova guida attuativa Itinerari SvizzeraMobile
In che modo una pista ciclabile diventa un itinerario SvizzeraMobile? Quali sono gli standard di qualità? E come posso personalizzare un itinerario? La nuova guida attuativa riunisce per la prima volta tutte le basi, dalle competenze ai criteri di qualità fino alle scadenze. In questo modo tutti i partner hanno a disposizione una base uniforme per la pianificazione, la valutazione e l'ulteriore sviluppo di itinerari.

La guida attuativa è disponibile qui
 
Sulle tracce del traffico ciclistico: Cyclomania 2025 è stata un successo
La campagna di promozione della bicicletta Cyclomania 2025 si è conclusa. A settembre 2025, nell'ambito della challenge «Coira & dintorni», 461 partecipanti hanno registrato complessivamente ben 68 000 km percorsi in bicicletta – pari a una volta e mezza il giro del mondo! I comuni aderenti alla challenge di Domat/Ems, Felsberg, Coira e Untervaz sanno ora dove si spostano le persone in bicicletta e possono utilizzare questi dati per sviluppare ulteriormente le proprie reti ciclabili in modo orientato alle esigenze degli utenti. L'Ufficio tecnico dei Grigioni, in qualità di Servizio cantonale specializzato per il traffico non motorizzato, ha coordinato e sostenuto i comuni aderenti all'iniziativa – e continuerà a farlo anche in futuro nel quadro dell'ampliamento dell'infrastruttura ciclabile. Per le persone partecipanti erano inoltre in palio diversi premi in natura. Alice Das Neves di Coira ha vinto il primo premio, ossia una mountain bike elettrica del CUBE Store di Coira.

Foto da sinistra a destra: Daniel Huber, CUBE Store Coira; Alice Das Neves, vincitrice; Kerstin Jerger, Pro Velo Grigioni; Christoph Oetiker, responsabile traffico non motorizzato, Ufficio tecnico dei Grigioni
 
Fairtrail: il rispetto apre la via
Fairtrail è sinonimo di rispetto, considerazione reciproca e buona coesistenza sui sentieri – in tutta la Svizzera. Un movimento che unisce persone, animali e natura. Insieme – anche con voi – Fairtrail Grigioni promuove una coesistenza rispettosa sui sentieri delle montagne grigionesi. Con elementi visibili come cartelli, bandierine o manifesti, Fairtrail promuove una migliore comprensione nella mobilità del tempo libero. Se nel vostro comune o nella vostra organizzazione vi trovate ad affrontare sfide nel rapporto tra persone oppure tra persone e ambiente, contattate la direzione del progetto Fairtrail: sarà lieta di offrirvi idee e soluzioni concrete. Contribuite anche voi – per più rispetto e considerazione sui nostri sentieri!

Il modulo di contatto è disponibile qui

Ulteriori informazioni: fairtrail.ch
 
Pro Velo: FreePass entusiasma – e nel 2026 entra nella fase successiva
Nel quadro degli eventi FreePass svoltisi in tutta la Svizzera, nell'estate 2025 per la prima volta il passo del Lucomagno e dello Spluga sono stati chiusi al traffico motorizzato e aperti alla mobilità attiva. Insieme agli eventi sui passi Albula e Umbrail, nei Grigioni si sono potuti percorrere in totale quattro passi liberi dal traffico motorizzato. Il progetto graubünden Bike ha sostenuto l'organizzazione dei due nuovi eventi.

La partecipazione è stata notevole: al FreePass Lucomagno hanno preso parte circa 3000 persone, al FreePass Spluga addirittura 7000. Grandi e piccoli hanno apprezzato l'atmosfera unica dei passi alpini senza auto. L'entusiasmo e l'ampia risonanza mediatica sottolineano la rilevanza dell'iniziativa. Anche dal punto di vista turistico si sono registrati effetti positivi: Disentis Sedrun Tourismus ha infatti rilevato, nel periodo del FreePass Lucomagno, un aumento del 13 % dei pernottamenti.

Sulla scia di questo successo, FreePass nei Grigioni entra ora in una nuova fase di sviluppo: l'obiettivo è includere altri passi alpini. Le regioni interessate sono invitate a partecipare attivamente al progetto.

Ulteriori informazioni e contatti: graubuenden.ch/it/freepass
 
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