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Sessione: 30.08.2014
Il Consiglio di Stato del Cantone di Argovia ha recentemente deciso di differire di tre anni l'introduzione nel Cantone del piano d'insegnamento unificato della Svizzera tedesca (Lehrplan 21). Per giustificare questo differimento fa principalmente valere ragioni finanziarie. A quanto pare, il Governo argoviese ha già proceduto a una stima dei costi provocati dal controverso piano d'insegnamento e li ha considerati troppo elevati. Nell'ora delle domande della sessione di agosto 2014, rispondendo alla domanda del granconsigliere Kollegger il Consigliere di Stato Jäger ha ventilato la possibilità di sottoporre per approvazione al Gran Consiglio il Piano d'insegnamento 21 prima della sua introduzione.

Finora si è discusso unicamente dei contenuti del Piano d'insegnamento 21, non si è invece parlato dei costi di un nuovo intervento nelle nostre scuole comunali. Molti comuni sono preoccupati, poiché l'introduzione della nuova legge scolastica ha provocato ai comuni enormi costi supplementari. Non è stata chiarita nemmeno la questione relativa alle lingue straniere precoci. In particolare per quanto riguarda i costi, si dovrà fare chiarezza al più presto, vale a dire ancora prima della presentazione del rapporto/della proposta al Gran Consiglio per l'introduzione del Piano d'insegnamento 21.

Le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo:

• di presentare i costi per l'introduzione del Piano d'insegnamento 21 per il Cantone e per i comuni,

• di presentare i costi annuali ricorrenti dovuti al Piano d'insegnamento 21 per il Cantone e per i comuni,

• di esaminare un eventuale differimento dell'introduzione del Piano d'insegnamento 21 fino a quando saranno state chiarite le questioni aperte concernenti le lingue straniere precoci.

Coira, 30 agosto 2014

Toutsch, Kollegger, Kunz (Coira), Alig, Bondolfi, Brandenburger, Buchli-Mannhart, Burkhardt, Casanova (Ilanz), Casty, Davaz, Engler, Felix (Scuol), Giacomelli, Gunzinger, Hartmann, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Hug, Jeker, Jenny, Kasper, Koch (Tamins), Koch (Igis), Komminoth-Elmer, Kunz (Fläsch), Lamprecht, Mathis, Michael (Donat), Müller, Nay, Niggli (Samedan), Pfäffli, Salis, Schutz, Steck-Rauch, Steiger, Thomann-Frank, Troncana-Sauer, Waidacher, Weber, Weidmann

Risposta del Governo

L'articolo sulla formazione ancorato dal 2006 nella Costituzione federale obbliga i Cantoni a trovare una regolamentazione unitaria a livello nazionale della durata e degli obiettivi delle fasi della formazione e del passaggio dall'una all'altra fase (Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 [Cost., RS 101], art. 62). Su questa base, i 21 Cantoni di lingua tedesca o plurilingui hanno deciso, tramite la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione della Svizzera tedesca (CDPE-D), di sviluppare un programma d'insegnamento comune. Per il Cantone dei Grigioni è stato appositamente avviato il sottoprogetto Grigioni, con il compito di sviluppare i programmi d'insegnamento delle lingue nei Grigioni. Nel 2013 il Piano d'insegnamento 21 è stato sottoposto a un'ampia consultazione. Il Piano d'insegnamento 21 consolidato sarà presentato all'assemblea plenaria della CDPE-D nell'autunno 2014. 

Dopo l'approvazione del Piano d'insegnamento 21 a destinazione dei Cantoni, il Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente allestirà un rapporto a destinazione del Governo. Con l'approvazione dell'incarico Florin-Caluori nella sessione di dicembre 2013 si è già deciso che il Gran Consiglio sarà informato adeguatamente, una volta che la CDPE-D avrà licenziato il Piano d'insegnamento 21 e prima delle decisioni definitive.

Nell'ora delle domande della sessione di agosto 2014, il Consigliere di Stato Martin Jäger ha inoltre fatto osservare, in risposta a una domanda del granconsigliere Kollegger, che il Piano d'insegnamento 21 sarà introdotto secondo il diritto cantonale. Conformemente alla legge scolastica, l'approvazione del Piano d'insegnamento 21 grigionese e della griglia oraria competono al Governo (legge per le scuole popolari del Cantone dei Grigioni del 21 marzo 2012 [legge scolastica; CSC 421.000], art. 29).

Il rapporto menzionato dovrà includere in particolare i seguenti elementi: 
- proposte sui contenuti del nuovo Piano d'insegnamento 21 grigionese con campi d'azione specifici per il Cantone;
- bozza di griglia oraria per le tre le regioni linguistiche;
- scadenze provvisorie per l'introduzione;
- accertamenti relativi alla necessità di perfezionamento professionale degli insegnati, nonché una stima dei costi associati all'introduzione del nuovo piano d'insegnamento.

La stima dei costi dell'introduzione del Piano d'insegnamento 21 comprenderà sia i costi una tantum per il Cantone e i comuni, sia i costi annuali ricorrenti. L'introduzione del Piano d'insegnamento 21 grigionese non provocherà probabilmente costi ricorrenti agli enti scolastici. Stime provvisorie concernenti gli adeguamenti delle griglie orarie grigionesi giungono alla conclusione che, con l'introduzione del Piano d'insegnamento 21, la dotazione di ore nel Cantone dei Grigioni potrà essere adeguata in misura tale che la griglia oraria grigionese corrisponda approssimativamente alla dotazione media della Svizzera tedesca. Una probabile riduzione della dotazione di ore pari a una lezione settimanale nella scuola elementare è associata a una riduzione dei costi annui pari a circa 380 000 franchi per tutti gli enti scolastici del Cantone. Al livello secondario I, i risparmi per lezione settimanale ammontano a circa 382 000 franchi per anno scolastico.

Il termine per l'introduzione fissato dal Governo al più presto per l'anno 2017/18 è ancora associato ad alcune incertezze a seguito di diverse questioni aperte a livello nazionale.

Il Governo è perciò disposto ad accogliere l'incarico conformemente alle precedenti spiegazioni e in sintonia con le spiegazioni relative all'incarico Florin-Caluori e in particolare a prendere in considerazione un eventuale differimento dell'introduzione del Piano d'insegnamento 21.

23 ottobre 2014