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Sessione: 14.06.2017

Le firmatarie e i firmatari chiedono un utilizzo maggiore del legno negli edifici finanziati dall'ente pubblico. Nella pianificazione, nella realizzazione e nell'esercizio di edifici e impianti pubblici e sovvenzionati dall'ente pubblico, se opportuno, deve essere promosso l'utilizzo di legno, se possibile di legno locale grigionese o almeno di legno svizzero. Devono essere create condizioni quadro giuridiche relative a corrispondenti impegni per i committenti.

Negli ultimi 13 anni sono stati presentati al Governo un incarico (Thomann 2004) e un'interpellanza (Deplazes 2014) in merito a questa tematica. Nel 2004 il Governo si era dichiarato sostanzialmente disposto a valutare l'utilizzo del legno per i propri edifici e se possibile a promuoverlo. Inoltre, per gli edifici sovvenzionati, il Cantone intendeva impegnarsi presso i committenti affinché la variante legno venisse esaminata e contrapposta ad altre proposte di soluzione.

L'interpellanza menzionata nel 2014 ha lodato il carattere esemplare dei vari edifici dell'Ufficio tecnico, a tal proposito aveva però richiamato l'attenzione sui gravi deficit dei relativi edifici. Nel frattempo tale situazione non è praticamente cambiata. I committenti privati ora riconoscono sempre più il potenziale delle moderne costruzioni in legno. Stando alla BFH, nella costruzione di case svizzere plurifamiliari private, l'impiego di legno è stato pari a 187'000 m3 nel 2009 e già a 323'000 m3 nel 2014, ciò che corrisponde a un aumento del 72%.

Un maggiore dinamismo a tutti i livelli del settore del legno è però assolutamente auspicabile, poiché l'utilizzo del legno, per via dei vantaggi ecologici di questa materia prima e della sua posizione nell'economia regionale forestale e del legno, è di grande interesse pubblico. Con l'utilizzo del legno quale materiale da costruzione viene impiegata una materia prima che può essere considerata come il materiale rinnovabile per eccellenza, poiché immagazzina CO2 e presenta un bilancio favorevole per quanto riguarda l'energia grigia. L'importanza politico-regionale dell'economia forestale e del legno è molto grande, poiché garantisce posti di lavoro anche nelle regioni periferiche. Inoltre, negli ultimi 20 anni il know-how nel settore delle costruzioni in legno si è sviluppato fortemente e oggi si è in grado di offrire eccellenti soluzioni in termini ecologici, funzionali ed estetici.

Per la messa a pubblico concorso, la legislazione in materia di diritto di appalti pubblici vieta di richiedere direttamente un determinato produttore o una determinata origine. Nonostante ciò vi è un margine di manovra per poter puntare sull'utilizzo di legno indigeno anche nel caso di edifici pubblici. Tale margine di manovra è stato intensamente analizzato nella perizia giuridica del 21 marzo 2014 dell'avvocato Dr. iur. Jean-Michel Brahier nel Cantone di Friburgo, dalla quale è risultato che il Cantone ha senz'altro delle possibilità. Degna di nota è anche la guida "Ausschreibung von Bauten mit Schweizer Holz".

Molti Cantoni sfruttano già tale margine di manovra. Ad esempio nel Cantone di Friburgo il 19 agosto 2014 è stata emanata una direttiva del Consiglio di Stato sull'utilizzo del legno negli edifici pubblici dello Stato e negli edifici scolastici sovvenzionati dallo Stato. Essa contiene quattro disposizioni particolarmente degne di nota: a) in caso di messa a concorso di edifici viene sempre precisata la richiesta di utilizzare il legno; b) all'interno della giuria vi è sempre una persona esperta nel settore delle costruzioni con il legno; c) i marchi del legno vengono riconosciuti e d) si predilige il legno proveniente dai boschi dello Stato. Tale direttiva dell'esecutivo cantonale si è dimostrata valida. In seguito Friburgo ha optato per una variante con il legno per la nuova costruzione di quello che attualmente è il più grande edificio amministrativo del Cantone. L'edificio della polizia ora realizzato a Granges-Paccot convince per estetica, ecologia edilizia e funzionalità e offre a 160 collaboratori un ambiente di lavoro produttivo e gradevole.

Per queste ragioni incarichiamo il Governo di elaborare una corrispondente base legislativa per il Cantone dei Grigioni.

Coira, 14 giugno 2017

Della Vedova, Danuser, Thomann-Frank, Alig, Atanes, Berther (Disentis/Mustér), Bondolfi, Bucher-Brini, Buchli-Mannhart, Caduff, Caluori, Casanova (Ilanz), Cavegn, Crameri, Deplazes, Dermont, Dosch, Epp, Fasani, Gartmann-Albin, Geisseler Hans, Giacomelli, Jaag, Jenny, Joos, Kappeler, Kollegger, Komminoth-Elmer, Kunfermann, Lamprecht, Locher Benguerel, Lorez-Meuli, Märchy-Caduff, Mathis, Monigatti, Niederer, Noi-Togni, Papa, Pedrini, Perl, Peyer, Salis, Schneider, Steiger, Tenchio, Tomaschett (Breil), Weber, Zanetti, Berther (Segnas), Bossi, Föhn, Geisseler Severin, Wellig

Risposta del Governo

Il Governo riconosce gli aspetti positivi del legno prodotto in maniera sostenibile ed è consapevole dell'importanza che questa materia prima rinnovabile riveste per la poli-tica regionale. Lo sfruttamento dell'intera catena del legno racchiude grandi potenzialità in termini di valore aggiunto per tutto il Cantone. Inoltre, la cura attiva dei boschi e quindi anche lo sfruttamento del legno costituiscono un elemento importante per la protezione sostenibile delle persone e dei loro spazi vitali.

Da anni il Governo persegue l'obiettivo dichiarato di sfruttare il più possibile il legno quale risorsa locale. Ciò è dimostrato non solo dalle risposte agli interventi parlamentari menzionati Thomann e Deplazes, bensì soprattutto da numerosi edifici di ultima generazione come i centri di manutenzione a Davos e Ilanz, undici punti d'appoggio per la manutenzione stradale realizzati (tra cui a Poschiavo) e tre pianificati, diversi edifici rurali delle aziende agricole cantonali, il centro di formazione macchine presso il Plantahof, il centro di controllo del traffico pesante a Cazis/Realta, gli stabilimenti di piscicoltura a Trun e Poschiavo, l'edificio d'esercizio Forstgarten Rodels, le 40 aule temporanee e la mensa per la Scuola cantonale grigione con ulteriore utilizzo di otto aule quale ampliamento dell'Alta scuola pedagogica, gli edifici temporanei previsti e destinati ad alloggi durante il risanamento del convitto nonché il loro ulteriore utilizzo in altre ubicazioni e il previsto centro di prima accoglienza Meiersboden quali edifici realizzati integralmente in legno nonché l'utilizzo del legno per gli interni (tutta la dotazione del nuovo penitenziario Realta), per facciate e finestre. Inoltre il legno viene spesso utilizzato come vettore energetico. Oltre ai grandi impianti, a livello cantonale sono in funzione anche numerosi impianti a pellet di dimensioni più ridotte. Inoltre, lungo la rete stradale cantonale diversi ponti e cavalcavia sono stati realizzati in legno.

L'utilizzo del legno è sempre una possibile variante in procedure di concorso per edifici del Cantone. La prescrizione del marchio energetico Minergie-P-Eco per nuovi edifici e la valutazione dei progetti presentati riguardo alla loro compatibilità ambientale richiesta dall'ordinanza cantonale sull'energia garantiscono pertanto già oggi l'elaborazione del numero maggiore possibile di proposte di soluzione sostenibili. Così si vengono a creare approcci innovativi sulla base di requisiti fondamentali posti a un'opera edilizia.

Il Governo ritiene inopportuno dare una nuova disciplina aggiuntiva mediante pre-scrizioni di legge all'utilizzo del legno per costruzioni di proprietà del Cantone e sov-venzionate dal Cantone. Prescrizioni di questo tipo comportano forti limitazioni alla concorrenza e alla gamma di possibili soluzioni. Quale conseguenza, attraverso la preferenza data al legno quale materiale da costruzione, concorrenti nel settore dei materiali edilizi massicci, quali ad esempio gli impresari costruttori, verrebbero sop-piantati. Inoltre, privilegiare un determinato materiale da costruzione comporta un forte intervento nella responsabilità di ogni committente pubblico di realizzare tutti i suoi progetti edilizi in maniera individuale e in modo il più possibile coordinato con le esigenze specifiche. Il diritto in materia di appalti pubblici vieta poi di richiedere direttamente un determinato prodotto. Ciò vale sia per committenti cantonali, sia per committenti sovvenzionati dal Cantone, sia per committenti comunali.

Anche in futuro il Governo sosterrà attivamente l'impiego di legno prodotto in modo sostenibile per l'attività di costruzione, per gli interni o quale vettore energetico in nuove costruzioni e in sistemazioni nonché rinnovi di costruzioni esistenti. A tale scopo non è necessario elaborare basi giuridiche aggiuntive per l'utilizzo privilegiato di legno. Infatti si tratta di una questione esecutiva e non legislativa.

Il Governo chiede pertanto di respingere l'incarico.

31 agosto 2017