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Sessione: 28.08.2020

Nel 2011 la Federazione grigionese ospedali e case di cura (FGOC) ha elaborato lo "standard grigionese", un manuale contenente standard di base per la registrazione e la gestione delle violazioni dei limiti tra bambini e adolescenti nonché tra bambini/adolescenti e personale specializzato. È così possibile registrare e valutare le violazioni dei limiti e attribuirle a diverse categorie in base alla gravità. Le misure interne ed esterne stabilite forniscono a tutti i soggetti coinvolti la sicurezza per agire. La procedura trasparente promuove una gestione professionale e anche preventiva delle violazioni dei limiti. Oggi lo "standard grigionese" è uno strumento molto utilizzato in Svizzera che gode di ampio consenso. Si tratta di uno strumento molto pratico che oggi può essere facilmente adattato ad altri gruppi di persone.

Il gruppo d'interesse "IG Kinder schützen" insieme agli autori dello "standard grigionese" si è rivolto alle tre associazione delle autorità scolastiche (AASG), dei direttori scolastici (VSLGR) e degli insegnanti (IGR) con l'idea di adattare insieme lo "standard grigionese" per utilizzarlo nelle scuole. L'idea è stata accolta positivamente, di modo che un gruppo di lavoro sotto la guida del presidente dell'AASG ha ora iniziato a elaborare l'adattamento e a creare uno "standard grigionese per la scuola".

Tuttavia, manca la rappresentanza dei servizi cantonali in seno al gruppo di lavoro. L'Ufficio per la scuola popolare e lo sport ha risposto in maniera negativa a una richiesta, perché, a differenza dell'elaborazione dello standard grigionese avvenuta con la FGOC, al Cantone non sarebbe stato conferito alcun incarico o mancherebbe la base legislativa corrispondente.

Questo incarico tuttora mancante viene così conferito al Cantone. Il benessere dei minori deve essere al centro dell'attenzione della nostra società. Per permettere allo "standard grigionese per la scuola" attualmente in fase di elaborazione di affermarsi, è necessario il coinvolgimento del Cantone. Le associazioni hanno iniziato il progetto secondo l'approccio bottom-up. Ora esse desiderano un accompagnamento specialistico da parte dell'Ufficio per la scuola popolare e lo sport e il sostegno per la fase di elaborazione e la successiva distribuzione.

Il Cantone viene incaricato di accompagnare il progetto "standard grigionese per le scuole" dal punto di vista specialistico, di promuoverlo e di partecipare ai relativi costi.

Coira, 28 agosto 2020

Schwärzel, Kasper, Favre Accola, Atanes, Baselgia-Brunner, Bettinaglio, Brandenburger, Buchli-Mannhart, Cahenzli-Philipp, Cantieni, Caviezel (Coira), Danuser, Degiacomi, Della Cà, Deplazes (Rabius), Ellemunter, Föhn, Gartmann-Albin, Gugelmann, Hardegger, Hartmann-Conrad, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Jochum, Kohler, Loepfe, Maissen, Müller (Felsberg), Perl, Preisig, Rettich, Ruckstuhl, Rutishauser, Schmid, Thomann-Frank, Tomaschett-Berther (Trun), Ulber, von Ballmoos, Wilhelm, Bürgi-Büchel, Sigron, Spadarotto, Tomaschett (Coira)

Risposta del Governo

Su incarico della Conferenza degli istituti per bambini e adolescenti della Federazione grigionese ospedali e case di cura è stato elaborato lo "standard grigionese" per le scuole speciali quale strumento per la registrazione e la gestione di situazioni in cui vengono superati determinati limiti. Ciò è avvenuto senza un sostegno specialistico e finanziario formale da parte del Cantone. Su iniziativa del gruppo d'interesse "IG Kinder schützen" e in collaborazione con gli autori dello standard grigionese i tre partner sociali delle scuole, ossia l'Associazione dei direttori scolastici dei Grigioni (VSLGR), l'Associazione delle autorità scolastiche dei Grigioni (AASG) e l'Associazione Insegnanti Grigioni (IGR) hanno deciso di adattare lo standard per l'uso facoltativo nella scuola regolare e a questo proposito hanno già istituito un gruppo di lavoro. L'incarico in questione richiede a posteriori un coinvolgimento specialistico e finanziario dei servizi cantonali per elaborare lo "standard grigionese per la scuola", attualmente in fase di elaborazione.

Lo "standard grigionese per la scuola" può quindi essere inteso nel senso più ampio come strumento utile a sostenere gli obiettivi formativi sovraordinati contenuti nella legge per le scuole popolari del Cantone dei Grigioni (legge scolastica; CSC 421.000). Conformemente all'art. 4 cpv. 1 della legge scolastica, i comuni gestiscono la scuola popolare pubblica. Ciò comprende anche la garanzia e lo sviluppo della qualità in senso stretto. I Governo ritiene importante e giusto affidare queste competenze decisionali ai singoli enti scolastici. Gli enti scolastici sono liberi di scegliere i mezzi, motivo per cui anche la decisione in merito a un'eventuale partecipazione in termini di personale e con mezzi finanziari all'adeguamento e a un'eventuale introduzione dello "standard grigionese" spetta ai singoli enti scolastici interessati.

Il Governo ritiene che l'adattamento e l'introduzione "dello standard grigionese" per le scuole regolari rappresenti un progetto ambizioso. Oltre al lavoro necessario per adeguare lo standard alla scuola regolare, per le scuole locali l'introduzione dello "standard grigionese" comporterà un considerevole aumento del lavoro amministrativo.

Conformemente all'art. 90 cpv. 1 della legge scolastica l'esecuzione della legge è di competenza del Dipartimento. Inoltre il Dipartimento stabilisce le condizioni quadro per lo sviluppo scolastico generale, per la garanzia della qualità della scuola, nonché per la gestione e l'organizzazione delle scuole. Conformemente all'art. 91 della legge scolastica e all'art. 72 cpv. 1 dell'ordinanza relativa alla legge scolastica (ordinanza scolastica; CSC 421.010) nelle regioni linguistiche l'Ufficio offre prestazioni particolari per l'adempimento dei compiti tra le quali, oltre alla vigilanza, all'esame della qualità e garanzia della stessa, rientrano anche la consulenza delle direzioni e delle autorità scolastiche. Tenendo conto delle rispettive competenze nonché delle risorse limitate, è pensabile che una persona dell'ispettorato scolastico e una persona del Servizio psicologico scolastico dell'Ufficio per la scuola popolare e lo sport partecipino al gruppo di lavoro allo scopo di fornire una consulenza di portata limitata nel processo di sviluppo legato allo "standard grigionese per la scuola". L'attenzione dovrebbe concentrarsi sulla conciliabilità con le disposizioni giuridiche, in modo che lo strumento attualmente in fase di elaborazione possa essere sviluppato e attuato tenendo conto delle competenze di tutti gli enti decisionali.

Per cofinanziare le attività di sviluppo, attuazione, traduzione e di successiva revisione di progetti come lo "standard grigionese per la scuola" o per la distribuzione di prodotti simili mancano le basi giuridiche corrispondenti.

In base a quanto esposto, il Governo chiede al Gran Consiglio di modificare come segue l'incarico in oggetto:

Il Cantone viene incaricato di accompagnare il progetto "standard grigionese per la scuola" fornendo una consulenza di portata limitata nella fase di sviluppo.

16 ottobre 2020