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Incarico Horrer concernente il rafforzamento delle competenze di una CPI

Sessione: 16.06.2021

Nella sessione di giugno 2021 il Gran Consiglio ha preso atto del «Rapporto parziale della Commissione parlamentare d'inchiesta relativa al «cartello dell'edilizia» concernente l'inchiesta e gli accertamenti relativi a responsabilità ed espletamento delle funzioni dei membri del Governo, dei Dipartimenti e dei servizi, in particolare del Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste in relazione a presunti accordi cartellari nell'edilizia grigionese». Con la presa d'atto di questo rapporto parziale i lavori della prima CPI nella storia dei Grigioni si sono conclusi.

Oltre a numerosi riconoscimenti e raccomandazioni, il rapporto parziale della CPI citato contiene anche una raccomandazione che concerne il Parlamento stesso. Al capitolo «Rafforzamento delle competenze di una CPI», la CPI spiega che sulla base delle esperienze fatte è opportuno ampliare le competenze di una CPI.

Sulla base di questa premessa le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo di sottoporre al Gran Consiglio un messaggio che rafforzi le competenze di una CPI ai sensi delle spiegazioni contenute nel rapporto parziale citato (cfr. p. 355-356 e osservazione 862 del rapporto).

Davos, 16 giugno 2021

Horrer, Crameri, Stiffler, Alig, Atanes, Baselgia-Brunner, Berweger, Bettinaglio, Brunold, Cantieni, Caviezel (Coira), Clalüna, Degiacomi, Deplazes (Rabius), Derungs, Felix, Föhn, Gartmann-Albin, Gort, Grass, Hardegger, Hartmann-Conrad, Hitz-Rusch, Hohl, Holzinger-Loretz, Kappeler, Koch, Kohler, Märchy-Caduff, Michael (Donat), Müller (Felsberg), Müller (Susch), Noi-Togni, Perl, Preisig, Rettich, Ruckstuhl, Rutishauser, Sax, Schutz, Ulber, von Ballmoos, Wilhelm, Zanetti (Landquart), Bürgi-Büchel, Spadarotto, Stieger, Tomaschett (Coira)

Risposta del Governo

La Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) rappresenta uno strumento del Parlamento per chiarire avvenimenti di grande portata verificatisi nell'amministrazione dello Stato o della giustizia. La CPI accerta le fattispecie, fornisce criteri di giudizio, riferisce al Gran Consiglio e formula proposte (art. 20 della legge sul Gran Consiglio, LGC; CSC 170.100). Gli strumenti a sua disposizione sono l'interrogatorio di persone dell'Amministrazione quali testimoni, la consultazione di informatori, la richiesta di informazioni verbali o scritte ad uffici, membri delle autorità e persone dell'Amministrazione, la consultazione di esperti, la consegna di tutti gli atti ufficiali necessari all'adempimento del proprio incarico e lo svolgimento di sopralluoghi (art. 35 LGC).

Nel suo rapporto parziale dell'11 maggio 2021 (nota marginale 862, p. 355 seg.) la CPI "Cartello dell'edilizia" stabilisce che secondo la legislazione vigente l'obbligo di collaborare all'inchiesta sarebbe limitato alle persone che sarebbero attualmente membri di un'autorità o agli impiegati dell'Amministrazione cantonale. Senza il loro consenso, ex membri delle autorità o ex impiegati dell'Amministrazione cantonale non potrebbero essere obbligati a collaborare. Una CPI indagherebbe su fattispecie che in parte risalirebbero a un passato molto remoto e per la sua inchiesta dipenderebbe quindi regolarmente dalle dichiarazioni di tali persone (chiave). In considerazione del compito straordinario di una CPI, cioè quello di chiarire avvenimenti di grande portata verificatisi in seno all'amministrazione dello Stato o della giustizia, sarebbe perciò raccomandabile dotare una CPI di ampie competenze e creare le basi giuridiche necessarie. In determinate circostanze si dovrebbe inoltre considerare la creazione della possibilità di interrogare in qualità di testimoni anche persone esterne all'Amministrazione e di obbligarle a consegnare gli atti in loro possesso.

La CPI è uno strumento parlamentare importante di ampia portata politica. È sicuramente opportuno verificare in modo critico le basi giuridiche esistenti sulla scorta delle esperienze raccolte dalla prima PCI nella storia del Cantone dei Grigioni nell'adempimento del suo compito. Nella verifica rientrano tra l'altro l'esame degli strumenti di inchiesta disponibili e possibili nonché un confronto intercantonale.

In base a quanto esposto, il Governo chiede al Gran Consiglio di accogliere il presente incarico.

20 agosto 2021