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Sessione: 15.06.2023

Dall'inizio del 2008 la «lista nera» è obbligatoria per tutti i Cantoni. Con la «lista nera» si intende impedire che insegnanti pedofili, affetti da dipendenze o violenti possano insegnare in un altro Cantone, dove potrebbero verificarsi nuovi episodi. La lista contiene solo notifiche relative ai nomi e alla durata della revoca del diritto d'insegnare. L'iscrizione non cade in prescrizione e viene cancellata soltanto dopo il compimento dei 70 anni.

Stando a ricerche svolte dai media, si è però ancora lontani dalla situazione in cui tutti i Cantoni notificano alla CDPE la revoca di autorizzazioni all'insegnamento. Inoltre vi sono purtroppo anche autorità scolastiche che risolvono i «casi problematici» tramite un accordo di rescissione del contratto e non segnalano questi insegnanti nemmeno al Cantone (USPS) affinché venga loro revocata l'autorizzazione all'insegnamento.

A quanto pare 14 Cantoni, tra i quali anche il Cantone dei Grigioni, non hanno al momento registrato nemmeno un educatore.

Le firmatarie e i firmatari chiedono perciò al Governo:

  1. Qual è la prassi attuale in relazione alla revoca di autorizzazioni all'insegnamento e alla notifica di insegnanti colpevoli di questi comportamenti nel Cantone dei Grigioni?
  2. In che modo l'USPS assicura che tutte le autorità e le direzioni scolastiche siano a conoscenza della prassi in relazione alla notifica/consultazione della lista nera e che notifichino anche in modo responsabile all'USPS gli insegnanti colpevoli di questi comportamenti in vista di una possibile revoca di autorizzazioni all'insegnamento?
  3. In che modo si garantisce nel Cantone dei Grigioni che possibili interdizioni di esercitare la professione (revoca dell'autorizzazione all'insegnamento) a seguito di condanne (tribunale) vengano notificate anche alla CDPE?

    Banca dati Gioventù + Sport (G+S): le associazioni sportive hanno la possibilità di consultare la banca dati G+S per verificare i propri monitori.
  4. In che modo l'USPS assicura che le associazioni sportive grigionesi conoscano la prassi relativa alla consultazione della banca dati dei monitori G+S colpevoli di questi comportamenti?
  5. Numerose associazioni hanno anche bisogno di funzionari sportivi che non dispongono ancora di una formazione G+S e che di conseguenza non possono nemmeno essere notificati alla banca dati G+S in caso si rendano colpevoli di questi comportamenti. I monitori colpevoli di questi comportamenti possono sfruttare questa scappatoia. In che modo intende il Cantone sostenere le associazioni sportive in questo ambito ma anche nel lavoro di prevenzione?

Klosters, 15 giugno 2023

Favre Accola, Ulber, Krättli, Adank, Bachmann, Bärtsch, Beeli, Berweger, Bettinaglio, Bischof, Bisculm Jörg, Bleuler-Jenny, Brandenburger, Brunold, Butzerin, Casutt, Cola Casaulta, Collenberg, Cortesi, Crameri, Danuser (Cazis), Degiacomi, Della Cà, Derungs, Dietrich, Dürler, Furger, Gansner, Gort, Grass, Hartmann, Hoch, Holzinger-Loretz, Hug, Jochum, Kocher, Lehner, Loepfe, Mani, Mazzetta, Menghini-Inauen, Messmer-Blumer, Morf, Rageth, Rauch, Righetti, Roffler, Salis, Schutz, Sgier, Spagnolatti, Stocker, Tanner, Tomaschett, von Ballmoos, Walser, Widmer, Wieland

Risposta del Governo

Nel quadro delle riunioni trimestrali, a maggio/giugno 2023 gli ispettori scolastici hanno discusso con le direzioni scolastiche del Cantone dei Grigioni le "Istruzioni concernenti la richiesta di un estratto per privati e di un estratto specifico per privati per insegnare presso le scuole popolari, le scuole professionali e le scuole medie superiori nonché le formazioni transitorie del Cantone dei Grigioni" emanate dal Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente (DECA). Queste obbligano gli enti scolastici a richiedere un estratto per privati (corrisponde al precedente estratto del casellario giudiziale) e un estratto specifico per privati in caso di nuova assunzione di candidati. L'estratto specifico per privati fornisce informazioni in merito a un'interdizione pronunciata nei confronti della persona di svolgere attività con minori o con altre persone particolarmente vulnerabili. In questo modo il DECA ha creato uno strumento efficace per la protezione di bambini e adolescenti nella scuola.

In merito alla domanda 1: conformemente all'art. 58 della legge per le scuole popolari del Cantone dei Grigioni (legge scolastica; CSC 421.000), se manca l'idoneità all'insegnamento, il DECA può revocare il diritto all'insegnamento. Il DECA comunica un'eventuale revoca al segretariato generale della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE). Finora una tale decisione non è stata emanata, ragione per cui manca una relativa prassi.

In merito alla domanda 2: tramite l'ispettorato scolastico, l'USPS ha ripetutamente richiamato l'attenzione delle autorità scolastiche e delle direzioni scolastiche riguardo al fatto che la CDPE tiene un elenco degli insegnanti ai quali è stato revocato il diritto all'insegnamento o l'autorizzazione all'esercizio della professione e che le scuole dovrebbero chiedere al segretariato generale CDPE (servizio giuridico) se nei confronti di un insegnante sia stata disposta la revoca del diritto all'insegnamento. Inoltre in occasione della prima riunione trimestrale dell'anno scolastico 2023/24 l'ispettorato scolastico informerà le direzioni scolastiche in merito al fatto che sono tenute a comunicare i casi nei quali potrebbe entrare in considerazione una revoca del diritto all'insegnamento.

In merito alla domanda 3: qualora si giunga a una revoca del diritto all'insegnamento di un insegnante in base all'art. 58 della legge scolastica, si procede in ogni caso a una corrispondente comunicazione alla CDPE.

In merito alla domanda 4: l'organizzatore di offerte G+S si assicura che siano adottate le misure necessarie per garantire la sicurezza e la salute dei partecipanti nonché per impedire incidenti e che tali misure siano rispettate per tutta la durata del corso. In qualità di rappresentanti degli organizzatori, i corrispondenti coach G+S vengono resi attenti a questo obbligo e vengono loro messi a disposizione i relativi mezzi ausiliari come la possibilità di consultare la banca dati. L'USPS organizza regolarmente corsi di formazione e perfezionamento professionale e vige un obbligo di perfezionamento a cadenza biennale. Siccome le associazioni sportive hanno inoltre un interesse finanziario all'indennizzo delle proprie offerte da parte di G+S, annunciano i propri corsi e campi, inclusi i monitori responsabili, entro 30 giorni dall'inizio dell'offerta alla banca dati nazionale per lo sport (BDNS), permettendo così di verificare se i monitori dispongono di un riconoscimento valido.

In merito alla domanda 5: una protezione elevata può essere raggiunta soltanto sensibilizzando per quanto possibile tutte le persone coinvolte. All'interno del programma G+S il tema dell'obbligo di diligenza degli organizzatori viene trattato già oggi nel quadro della formazione e del perfezionamento professionale. L'USPS propone numerosi corsi e moduli e richiama esplicitamente l'attenzione su questo tema. Nella nuova Concezione della formazione G+S e con la definizione dei nuovi strumenti di apprendimento vengono rafforzati i valori e la protezione dei minori in tutte le offerte di formazione destinate ai quadri e a tutti i livelli. Oltre a ciò il tema è presente anche in altre offerte di formazione destinate ad associazioni e federazioni, ad es. il ciclo di formazione "Club Management" di Swiss Olympic. Elementi di apprendimento disponibili online nonché podcast sono intesi inoltre a permettere un accesso a bassa soglia al tema. In futuro tutti gli attori coinvolti saranno sensibilizzati in modo migliore, maggiore e più esplicito.

31 agosto 2023