Navigation

Inhaltsbereich

Sessione: 27.03.2001

In tutta Europa cresce la voglia di agriturismo, un'attività che rappresenta già il 2% del fatturato dell'intero comparto agricolo.

La Svizzera vede impegnate nell'agriturismo ca. l' 8% delle imprese agricole (Finlandia e Svezia raggiungono la punta massima del 20% circa).

L'agriturismo rappresenta quindi un sempre più diffuso fattore economico ed un potente strumento di sviluppo rurale, oltre che creativo e culturale e deve essere visto anche nel nostro Cantone quale possibile e valida integrazione dei diversi comparti dell'attività agricola atta a raggiungere:

a. la tutela del reddito agricolo
b. il promovimento del ruolo dell'agricoltura nella gestione e nella protezione del territorio
c. la diversificazione e quindi un ampliamento dell'offerta turistica.

Con l'entrata in vigore della nuova politica agricola, i contadini devono trovare il modo di cavarsela tra minori sovvenzioni e diminuzioni dei prezzi dei prodotti, per poter così migliorare la qualità complessiva dell'azienda.

E' essenziale quindi mantenere sul nostro territorio aziende sane atte ad una gestione moderna e di salvaguardia dell'ambiente.
Le loro strutture dovrebbero essere di piccole dimensioni, l'attività principale del gestore dovrebbe restare quella agricola, senza pertanto entrare in conflitto con il settore alberghiero tradizionale, anzi, creando delle sinergie.

Il trend di crescita della domanda a livello svizzero deve convincere l'Autorità cantonale del forte valore accessorio che stanno assumendo oggi le offerte agrituristiche.
A beneficiare dovrebbe essere tutta l'economia del Cantone, con un incremento del commercio regionale, la creazione o anche solo il consolidamento dei posti di lavoro e maggiori entrate fiscali determinate da questa "nuova" opportunità economica.

Si chiede di conseguenza al lodevole Governo:

1. in qual modo il Cantone sostiene e promuove l'agriturismo?
2. ritiene che il quadro normativo sia sufficiente o è dell'opinione che vadano create basi legali specifiche?

Coira, 27 marzo 2001

Namen: Pedrotti, Keller, Peretti, Battaglia, Beck, Capaul, Cavigelli, Giacometti, Giovannini, Giuliani, Gross, Hanimann, Joos, Koch, Lardi, Maissen, Noi, Plozza, Portner, Schmid (Vals), Thurner, Zanolari, Zarro

Session: 27.03.2001
Vorstoss: it Interpellation

Risposta del Governo

Da decenni famiglie contadine grigionesi ospitano vacanzieri nelle proprie fattorie. Già negli anni '80 si imponeva una campagna di pubblicizzazione di questa offerta poiché i turisti desideravano conoscere meglio l'ambiente rurale e numerose famiglie contadine auspicavano un leggero distacco dall'impersonale settore paraalberghiero. Grazie alla buona collaborazione con l'allora Ente grigione per il turismo, oggi ridenominato Grigioni vacanze, nacque un concetto per l'offerta „agriturismo“. Il primo prospetto apparve nell'estate 1987. Da allora viene pubblicato, a scadenze di circa due anni, un opuscolo aggiornato.

Alle originarie offerte di appartamenti di vacanza e di camere con colazione in fattorie si aggiunse ben presto anche la locazione di capanni (siti su pascoli montani). Allevatori di cavalli e muli offrirono inoltre vacanze-trekking per appassionati di equitazione. Pressoché contemporaneamente il progetto „dormire in fienili“ si diffuse dalla Svizzera occidentale ai Grigioni. Per pubblicizzare e commercializzare le proprie offerte tutti questi offerenti auspicavano la collaborazione con Grigioni vacanze. Come risultato di questi sforzi è nato un opuscolo collettivo per vacanze in fattorie e nelle immediate vicinanze, per escursioni a cavallo o a dorso di mulo e per trekking a cavallo o a dorso di mulo. Nell'estate 2000 all'opuscolo finora pubblicato è subentrato un sito Internet. Consultando l'indirizzo www.graubuenden.ch Bauernhof si può trovare una panoramica di offerte quali „Ferien auf dem Bauernhof“, „Maiensässe“, „Schlaf im Stroh“ o „Trekking/Wanderreiten“.

Risposta alle singole domande:
Le vacanze in fattoria (agriturismo) sono sostenute ed incentivate per mezzo di prestazioni del Servizio di consulenza agricola e da Grigioni vacanze. Tramite „Bündner Bauer“ si segnalano annualmente alle famiglie contadine il sito Internet e le offerte. Oggigiorno Grigioni vacanze fornisce assistenza in Internet a circa 40 famiglie per l'offerta „agriturismo“ e a 16 per „dormire in fienili“. Le spese per questi offerenti in Internet ammontano annualmente a 60-150 franchi pro offerta. Questo importo include le visite agli appartamenti o ai capanni, l'aiuto del Servizio di consulenza agricola nell'allestimento di inserzioni nonché l'immissione e l'attivazione in Internet per mano di Grigioni vacanze. Nel caso di „dormire in fienili“ vi si aggiunge la visita e la consulenza di un rappresentante dell'Assicurazione fabbricati e del Servizio di consulenza agricola. Quest'ultimo offre annualmente da uno a tre giorni di perfezionamento sul tema „alloggiare gli ospiti in fattorie“. I costi del corso ammontano giornalmente a 50 franchi per persona. Il sostegno e l'incentivazione dell'agriturismo per mano del Cantone avviene pertanto in particolare tramite l'assistenza e il perfezionamento delle famiglie di contadini, prestazioni garantite dal Servizio di consulenza agricola e da Grigioni vacanze.

Per l'alloggiamento di turisti in fattorie vanno in particolare osservate, oltre alla legislazione sulla ristorazione e sulle derrate alimentari, le prescrizioni della pianificazione territoriale sulla costruzione fuori dalle zone edificabili. Con la revisione della legge federale sulla pianificazione del territorio (LPT), entrata in vigore il 1° settembre 2000, le condizioni quadro per la creazione di offerte nel settore dell'agriturismo sono sensibilmente migliorate. Di particolare importanza è l'articolo 24b LPT, stando al quale le aziende agricole possono creare in edifici esistenti esercizi accessori non agricoli al fine di sfruttare fonti di reddito supplementari. In virtù del nuovo articolo 24b LPT il Dipartimento dell'interno e dell'economia pubblica ha già potuto rilasciare la necessaria autorizzazione per alcuni progetti edilizi in materia di agriturismo. In queste occasioni è stato possibile constatare che la legislazione federale, di per sé esauriente, sulla pianificazione del territorio e la restante legislazione per il sostegno e l'incentivazione dell'agriturismo sono sufficienti.