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Sessione: 31.05.2001

Il Concetto direttivo per l'esercito XXI è stato posto in consultazione nei cantoni unitamente alla revisione parziale della Legge militare nel corso del mese di maggio 2001. Se tutto procederà secondo i piani, il Consiglio federale sottoporrà il relativo messaggio al Parlamento nel corso dell'autunno prossimo. Al contempo si è intenzionati a prendere una decisione in seno all'esercito sulla definitiva pianificazione in materia di occupazione delle piazze di tiro. Questa decisione è di grande importanza per l'economia pubblica del Cantone dei Grigioni e dei comuni interessati!

Negli ultimi anni sono stati smantellati in seguito a fusioni, centralizzazioni e razionalizzazioni un gran numero di posti federali e di conseguenza sono andati persi anche molti mandati per la nostra economia privata. Ciò si è pure verificato con la soppressione del circondario 3 delle Dogane, che aveva la propria sede a Coira, con la chiusura delle officine delle FFS, con la riduzione dei posti presso la Telecom e con il ritiro del corpo delle guardie di fortezza.

Già all'inizio di aprile i media riportavano che l'ubicazione della ”Piazza d'armi di Coira ” era pure assicurata con l'Esercito XXI, anche se si doveva prendere in considerazione una riduzione delle truppe e dei posti di lavoro nei limiti degli altri cantoni (secondo il principio della simmetria delle concessioni). Punti interrogativi sono pure sorti in relazione al grado di occupazione delle piazze d'istruzione di proprietà della Confederazione a Brigels e S-chanf.

Finora i comandi delle truppe grigioni, della divisione di montagna 12, della brigata territoriale 12, e giusta Concetto direttivo per l'esercito 95 anche il comando della brigata di fortezza 13, erano stazionati a Coira. Queste truppe verranno sciolte risp. sottoposte a trasformazione con l'Esercito XXI.
Si pone perciò la domanda di quali truppe e in che misura esse presteranno ancora servizio miliare nei Grigioni. E' evidente che nel frattempo tutti i cantoni sono sensibilizzati e si fanno forti per accaparrarsi qualcosa del nuovo Esercito XXI.

Sulla base di queste fattispecie e della loro importanza economica per il Cantone dei Grigioni, chiediamo al Governo:

1. Cosa possono fare i Comuni che ospitano piazze d'armi di Brigels, Coira, Hinterrhein, Fläsch, Maienfeld e S-chanf, affinché le moderne strutture per l'istruzione di proprietà della Confederazione, ben frequentate da decenni, possano continuare ad essere utilizzate regolarmente anche con l'Esercito XXI?
2. Il Governo condivide l'opinione, secondo cui i Grigioni, che dispongono di uno dei maggiori potenziali di posti d'istruzione e d'infrastrutture, dovrebbe diventare un centro di competenza militare con l'introduzione dell'Esercito XXI? (Possibilmente una buona occupazione delle piazze d'istruzione e la sede dei posti di comando responsabili ad es. con Coira come ubicazione dell'Associazione degli istruttori!)
3. Quale strategia per il futuro persegue il Governo in vista di ulteriori più ampi passi di smantellamento dell'esercito e delle relative inevitabili fusioni di centri di competenza e di impianti logistici militari?
4. Il Governo è disposto a fare tutto il possibile e ad intervenire anche presso la Confederazione, al fine di d'impedire la riduzione delle prestazioni di servizio della truppa ed il ritiro di settori logistici. Il Governo è pure dell'avviso che il Cantone dei Grigioni non debba di nuovo essere penalizzato dalla cosiddetta simmetria delle concessioni e che l'Esercito XXI non abbia a causare ulteriori perdite all'economia pubblica?

Coira, 31 maggio 2001

Namen: Cathomas, Lemm, Tremp, Augustin, Bär, Berther (Disentis/Mustér), Berther (Sedrun), Biancotti, Brüesch, Cahannes, Casanova (Coira), Casanova (Vignogn), Cavegn, Caviezel, Crapp, Dalbert, Demarmels, Federspiel, Geisseler, Giuliani, Hanimann, Hardegger, Hess, Jenny, Joos, Keller, Kollegger, Lardi, Luzio, Maissen, Marti, Möhr, Montalta, Nick, Parpan, Portner, Quinter, Righetti, Rizzi, Sax, Schmid (Sedrun), Schmid (Splügen), Schmid (Vals), Schütz, Stiffler, Suenderhauf, Suter, Trachsel, Tramèr, Tuor (Disentis/Mustér), Tuor (Trun), Walther, Zanolari, Zarro, Zegg, Zinsli

Session: 31.05.2001
Vorstoss: it Interpellation


Risposta del Governo

Con l'Esercito XXI gli effettivi dovranno essere diminuiti della metà rispetto all'Eser-cito 95, di modo che la sua consistenza numerica sarebbe ridotta ad un terzo rispetto all'Esercito 61. In cifre ciò corrisponde ad un passaggio da 600'000 soldati (Esercito 61) a 200'000 (Esercito XXI) membri dell'esercito (MdE). Questa circostanza fa inevitabilmente si che le infrastrutture, quali le piazze d'armi e di tiro, non vengano più utilizzate come un tempo e che si siano dovuti smantellare posti di lavoro ed ulteriori lo dovranno essere. Il mantenimento o lo smantellamento dei posti di lavoro viene influenzato in modo determinante dall'occupazione delle menzionate piazze.

Alle domande poste dai firmatari dell'interpellanza il Governo può rispondere come segue;

1. Come risaputo, per quanto riguarda le piazze d'armi e di tiro di Coira, St. Luzisteig, Hinterrhein, Breil/Brigles e S-chanf trattasi d'impianti ben sviluppati con un'infrastruttura al di sopra della media. Non solo per il Governo, ma anche per i Comuni interessati è perciò un dovere far valere questi argomenti in tutte le occasioni che si presentano ed intercedere presso chi prende le decisioni a Berna, affinché tenga conto di questo fatto all'atto di pianificare l'occupazione delle piazze d'armi e di tiro.

2. Per i Grigioni è impossibile esigere un centro militare di competenza, siccome le cinque piazze d'armi e di tiro servono a differenti generi di truppe. Tutti i dettagli sulla futura occupazione delle piazze d'armi grigioni non sono ancora noti. Si può comunque prevedere che in futuro le nostre piazze saranno maggiormente occupate rispetto ad oggi, nel senso che a Coira e a St. Lizisteig dovranno essere stazionate scuole reclute di fanteria meccanizzata. Si prevede inoltre che i soldati che prestano servizio ininterrottamente assolvano una parte della loro istruzione pure a Coira. Le piazze di tiro di Hinterrhein, Breil/Brigels e S-chanf dovranno essere occupate come finora; nei periodi in cui non viene prestato servizio gli accantonamenti dovranno essere messi a disposizione in maggior misura di organizzazioni civili.

Nell'Esercito XXI ci sarà un “Lehrverband Ost” e un “Lehrverband West”. Si suppone che il primo non sarà dislocato a Coira. Il Governo si sforzerà invece di ottenere per Coira la sede del comando di una brigata di montagna.

3. Il Governo s'impegnerà affinché le piazze d'armi e di tiro grigioni siano possibilmente ben occupate durante tutto l'anno. In tal modo si potrà ridurre notevolmente la pressione esercitata dal raggruppamento di centri militari di competenza e d'impianti logistici.

4. Il Cantone dei Grigioni, grazie alle sue numerose ed eccellenti piazze militari di tiro e di esercizio nonché all'infrastruttura militare, ha potuto dare alloggio e approfittare per molti anni di truppe di quasi tutti i generi e di tutti i cantoni. E' evidente che il nostro Cantone sarà colpito più duramente dalla riduzione delle unità dell'Esercito da 600'000 (MdE) (Esercito 61) a 200'000 (MdE) (Esercito XXI) di un cantone che praticamente già finora non era tenuto in considerazione dall'esercito.

Come già esposto, la riduzione delle prestazioni di servizio delle truppe e il ritiro di settori logistici (e quindi la perdita di posti di lavoro) possono essere impediti soltanto attraverso una buona occupazione delle nostre piazze d'armi e di tiro. A tale scopo il Governo si è finora già impegnato con insistenza e lo farà anche in avvenire. Il mantenimento di posti di lavoro è una grande esigenza per l'Esecutivo anche in questo settore.