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Sessione: 27.11.2001
Il forte aumento del traffico sulla A13 e sulle nostre strade cantonali richiede più controlli sulla sicurezza dei camion. Ma oltre a questo si devono controllare anche peso di carico, l'orario di lavoro e di riposo e la potenza frenante. In effetti è emerso che nel caso di incidenti in cui erano coinvolti dei camion le cause erano spesso da ricondurre a gravi carenze tecniche dei freni.
Secondo la risposta del Governo all'interrogazione scritta della deputata Augustin, nel disegno di piano direttore è progettato un centro per il controllo del traffico pesante in Domigliasca. Non è prevista la realizzazione di altri centri e quindi si possono effettuare controlli sui camion solo sulla A13 a Rothenbrunnen. Ciò significa in altre parole che sulle altre strade cantonali i camion possono essere controllati solo in modo insufficiente. Secondo i firmatari del presente postulato invece i controlli volti a verificare il rispetto dei limiti di peso, delle norme dell'ordinanza sul lavoro e sul riposo e della sicurezza dei veicoli dovrebbero essere effettuati anche sulla strada del Giulia, in Prettigovia, in Engadina ecc.
La Polizia cantonale di Zurigo dispone della prima "unità mobile di controllo" della Svizzera per il controllo dei freni e del peso dei camion. Altri cantoni stanno pensando di acquistare tale attrezzatura. Bastano 2 persone per rendere operativa in soli 15 minuti l'"unità di controllo mobile" in qualsiasi posto. I componenti principali sono costituiti da una bilancia portatile per misurare il carico per ruota e da un banco di prova dei freni, mobile. Con la bilancia viene determinato il peso del camion mentre con il banco di prova si verifica l'efficacia dei freni. Con questa "unità di controllo mobile" si potrebbero effettuare quotidianamente controlli selettivi sui camion in qualsiasi parte del nostro Cantone.
I costi, compreso il carrello per il trasporto e il generatore elettrico, si aggirano intorno ai 180'000 franchi. In futuro dovrà essere possibile effettuare più controlli sulle nostre strade cantonali e secondarie. Acquistando questa "unità di controllo mobile" possiamo contribuire in modo più efficiente alla sicurezza della circolazione sulle strade del nostro Cantone; ciò che è assolutamente necessario, come ha dimostrato il passato.
I firmatari e le firmatarie chiedono al Governo di acquistare prontamente un'"unità di controllo mobile", il che vale a dire possibilmente entro la fine di marzo 2002. La concessione del credito, se del caso, può essere rilasciata attraverso la procedura per un credito aggiuntivo.

Coira, 27 novembre 2001
Name: Looser, Pfenninger, Jäger, Arquint, Beck, Bucher, Casanova (Coira), Feltscher, Frigg, Jäger, Keller, Locher, Meyer, Noi, Pfiffner, Schmutz, Schütz, Trepp, Zindel

Session: 27.11.2001
Vorstoss: it Postulat

Risposta del Governo

Dal 1995 la Polizia stradale dei Grigioni dispone di una pesa asse mobile per la pesatura del carico per asse, che può essere utilizzata come pesa di preselezione dinamica nei controlli del traffico pesante sulla A13 e sul resto della rete stradale cantonale. Oltre alla pesa menzionata tutti i gruppi polstrada, il Servizio tecnico della polstrada e il Posto di polizia di Ilanz sono dotati ciascuno di due pese ruota. Queste ultime sono pese ufficiali ai sensi della legge sulla circolazione stradale (LCS) e sono impiegate per rilevare il sovraccarico definitivo nel corso dei controlli sul traffico pesante, regolarmente effettuati. Queste pese sono maneggevoli, leggere e di pronto impiego e si possono utilizzare anche su piazzole di piccole dimensioni per stabilire il peso effettivo. L'unica condizione che richiedono è che il posto per la pesata abbia un fondo solido e piano.

Per il 2002 la Confederazione e il Cantone stipulano un nuovo accordo di prestazioni, che prevede un'intensificazione e un ampliamento dei controlli sul traffico pesante. Al riguardo c'è in progetto anche l'acquisto di due veicoli speciali, da equipaggiare tra l'altro con due unità per la pesata (pese ruota). Queste due unità corrispondono in parte alla "unità di controllo mobile" menzionata nel postulato.

Pertanto al momento la polizia stradale non ha un bisogno impellente di acquistare un'intera "unità di controllo mobile". Con la realizzazione del piazzale per il controllo del traffico pesante a Rothenbrunnen, si potrà controllare sistematicamente e in ogni momento il più importante traffico di transito alpino (San Bernardino e Passo del Giulia) nonché una gran parte del traffico regionale.

Lungo altri assi stradali utilizzati massicciamente dal traffico pesante attualmente vi sono pochi posti di controllo in grado di permettere l'impiego di una tale "unità di controllo mobile" per pesare veicoli a motore pesanti.

Carenze tecniche rilevanti dei freni sono visibili anche a occhio nudo nella maggior parte dei casi. Durante l'esame dello stato del veicolo vengono controllati sempre anche i sistemi frenanti verificando le perdite di aria compressa, le posizioni dei tubi di scarico dei cilindri dei freni nonché lo stato, la funzione e la posizione fissata nel caso di rimorchi a regolazione manuale della potenza frenante. Inoltre quando si rileva un sistema frenante lacunoso, in ogni caso un esperto deve andare alla ricerca della causa e fare un controllo a posteriori. Ciò non può essere fatto su una piazzola di controllo e quindi il veicolo deve essere senz'altro portato in un'officina meccanica o all'Ufficio della circolazione per la revisione.

Il Governo concorda con i firmatari del postulato sul fatto che controlli efficaci del traffico pesante aumentano la sicurezza della circolazione. Se dovesse verificarsi che gli impianti e gli strumenti a disposizione non riescono a garantire i controlli a vasto raggio, il Governo si riserva, all'interno della procedura di bilancio, di prendere in considerazione eventualmente anche l'acquisto di una unità di controllo mobile.

In definitiva, sulla base delle riflessioni esposte, il Governo in questo momento non vede alcun motivo per l'acquisto dell'unità di controllo mobile richiesta. Rifiuta quindi di accogliere il postulato.