Navigation

Inhaltsbereich

Sessione: 28.01.2002

I problemi sulla A13 dal momento dell'incidente nel traforo del San Gottardo e il calo del traffico da quando esso è stato riaperto hanno innescato la problematica delle immissioni. Ciò non solo sullo sfondo della problematica del traffico pesante momentaneamente predominante, ma anche per il fatto che negli ultimi anni il traffico complessivo, composto soprattutto di automobili (di cui una gran parte costituita da vacanzieri e viaggi nel tempo libero), è aumentato relativamente molto.

Le previsioni per il futuro sono un ulteriore aumento del traffico leggero e una crescita ancora più massiccia del traffico pesante. È presumibile che le immissioni di rumore a periodi alterni diminuiscano, ma che aumentino in modo determinante nel lungo periodo.
Finora nel Cantone dei Grigioni solo a Zizers, Trimmis, Felsberg, Domat/Ems, Bärenburg (Andeer) e Roveredo esistono delle misure di protezione dall'inquinamento fonico. Anche altre zone dovrebbero essere protette a causa della vicinanza e della frequenza del traffico e in particolare da Fläsch fino a San Vittore. Il consiglio di circolo della Domigliasca ha presentato questa richiesta al Governo il 3 dicembre 2001. La risposta soddisfa solo in parte, in quanto, se venissero fatte le misurazioni, risulterebbe che in Domigliasca i valori-limite a volte sarebbero superati, che altre parti del Cantone lungo la A13 sarebbero colpite in modo piuttosto massiccio e che non verrebbero raggiunti i valori di allarme. Pertanto non è possibile una partecipazione ai costi da parte della Confederazione.
L'ordinanza contro l'inquinamento fonico (OIF) conosce tre livelli di valori, ossia il valore di pianificazione, il valore limite e il valore d'allarme. L'art. 13 OIF impone l'obbligo di risanare gli impianti fissi che superano notevolmente i valori limite delle immissioni in modo che essi (e quindi non i valori più blandi di allarme) non vengano superati. L'art. 19 impone ai Cantoni l'allestimento di un catasto dei rumori, che deve essere approvato dalla Confederazione e che funge da base per la sua partecipazione ai costi.

Sulla base di questa situazione gli interpellanti chiedono al Governo di fornire al Gran Consiglio informazioni su quanto segue:

      1. Il Cantone dei Grigioni ha un catasto dei rumori della A13?
      2. Quali sono i luoghi più rumorosi lungo la A13?
      3. Esiste un programma di risanamento stradale riguardante la A13?
      4. Quando si può metterlo in pratica?
      5. Si possono intraprendere lavori preparatori che permettano di passare alla realizzazione senza spreco di tempo, non appena siano date le premesse necessarie?


      Coira, 28 gennaio 2002

Name: H e s s

Session: 28.01.2002
Vorstoss: it Interpellation


Risposta del Governo

Già da alcuni anni il Cantone dei Grigioni sta compiendo degli sforzi per mettere in pratica l'ordinanza federale contro l'inquinamento fonico (OIF) anche rispetto al rumore stradale. All'interno dell'Amministrazione si occupano di questo compito congiunto l'Ufficio per l'ambiente, l'Ufficio tecnico e l'Ufficio edile.

Sulle domande concrete il Governo si esprime come segue:

1. L'Ufficio per l'ambiente ha allestito i catasti dei rumori per tutti i comuni situati lungo la A13, ai sensi dell'OIF della Confederazione. Questi catasti si basano sulle frequenze del traffico degli ultimi anni.

2. I comuni lungo la A13 risentono in diversa misura del rumore stradale. Già prima dell'entrata in vigore dell'OIF in diverse località erano stati eretti ripari acustici e pannelli fonoassorbenti, come ad esempio sul tratto Reichenau-Coira. Secondo i catasti dei rumori attualmente disponibili solo in alcuni comuni, in corrispondenza di singoli immobili, viene superato il valore limite delle immissioni e raramente viene raggiunto il più alto valore di allarme. Per misure contro il rumore sotto forma di ripari o pannelli fonici scatta quindi solo in rari casi un diritto a contributi federali.

3. Per i comuni particolarmente colpiti dal rumore sono allestiti i programmi di risanamento stradale e, nei casi in cui sono necessarie misure sotto forma di finestre insonorizzate o pareti antirumore, sono stati anche esposti pubblicamente. Sulla A13 ciò è avvenuto per Andeer, Coira, Trimmis e Zizers.

4.5. Sono già in corso diversi lavori. Ad Andeer Bärenburg negli anni 2000/2001 è stata montata un pannello fonoassorbente. A Coira è in fase di progettazione la realizzazione di pannelli fonoassorbenti all'altezza del raccordo Coira nord. Nel caso di Trimmis, a seguito tra l'altro delle ricerche sul rumore, si progetta lo spostamento a ovest della carreggiata nord della A13 e quindi l'accorpamento alla carreggiata sud e alla Ferrovia retica. La realizzazione del progetto è pianificata secondo la situazione finanziaria della Confederazione e del Cantone negli anni a venire.

A seguito della chiusura del traforo del San Gottardo l'autunno scorso, è aumentato enormemente il traffico pesante. In queste settimane l'Ufficio per l'ambiente, insieme agli uffici omologhi del Ticino e del Canton Uri, ha rilevato in dettaglio gli effetti del trasferimento del traffico dal Gottardo al San Bernardino in termini di rumore e di sostanze inquinanti l'atmosfera e continua a seguirne l'andamento. Le conclusioni che si potranno trarre da questo monitoraggio costituiranno un importante ausilio di argomenti per richieste corrispondenti alla Confederazione.

Al momento l'Ufficio per l'ambiente e l'Ufficio tecnico stanno cercando di realizzare misure preventive ai sensi della legge sulla protezione dell'ambiente. Speriamo che la Confederazione, impressionata tra l'altro dalla crescita del traffico pesante, si offrirà di aiutare a trovare soluzioni efficaci per la protezione della popolazione colpita.

Data: 26. febbraio 2002