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Sessione: 28.05.2002
Negli ultimi mesi le domande di naturalizzazione sono aumentare talmente che il personale dell'Ufficio di diritto civile, anche con il massimo impegno, non riesce più a smaltirle.
Succede che le domande autorizzate dai comuni patriziali non vengono trasmesse al Governo fino ad un periodo di sei mesi. Il Comune patriziale di Davos ha assicurato nel novembre 2001 ad una giovane donna olandese la cittadinanza e oggi, a distanza di sei mesi, la domanda non è ancora giunta al Governo.

A Coira in occasione di un'azione sono state inoltrate richieste per poco meno di 2000 naturalizzazioni, fatto questo che ha comportato un ulteriore aggravio. Nell'Ufficio di diritto civile in seguito ad una mutazione nei quadri sono rimaste in sospeso ancora molte domande.
Per tale ragione chiedo al Governo di rispondere alle seguenti domande:

1. Il Governo è disposto a porre rimedio a questa situazione?

2. Cosa pensa di fare in futuro il Governo onde evitare difficoltà del genere dovute all'aumento delle domande di naturalizzazione?

3. E' pensabile l'assunzione di ausiliari per l'Ufficio di diritto civile?

Coira, 28 maggio 2002

Name: Stiffler

Session: 28.05.2002
Vorstoss: it SchriftlicheAnfrage


Risposta del Governo


L'Ufficio di diritto civile è molto oberato di lavoro nel settore della cittadinanza. All'inizio del mese di maggio 2002 erano in sospeso complessivamente 750 domande regolari di naturalizzazione. Da un po' di tempo il numero delle domande presentate sta aumentando fortemente. Per quest'anno l'Ufficio di diritto civile prevede un aumento pari al 25 percento circa.

Oltre alle regolari procedure di naturalizzazione, l'Ufficio deve affrontare inoltre alcune “azioni speciali” di comuni patriziali. Ad esempio il Comune di Coira, in occasione di un'azione del genere, ha trasmesso all'Ufficio ben 1537 domande di naturalizzazione. Altri comuni patriziali hanno già effettuato, le stanno preparando o le hanno annunciate azioni di questo genere, anche se non così consistenti.

Nel quadro dell'evasione di queste domande occorre fare numerosi passi che richiedono molto tempo, per le cittadine e per i cittadini grigionesi meno, per le cittadine e per i cittadini svizzeri di fuori Cantone un po' di più tempo. Particolarmente dispendiose risultano le procedure di naturalizzazione degli stranieri. Nel corso dell'evasio-ne solo singoli passi vengono compiuti dall'Ufficio di diritto civile. Esso deve tuttavia dirigere e coordinare l'intera procedura. Non sono per contro influenzabili da parte del medesimo i singoli passi procedurali nei comuni, negli altri cantoni e presso la Confederazione; ciò vale in special modo per il tempo richiesto per l'evasione.

Alla fine dello scorso mese di maggio erano pendenti presso l'Ufficio di diritto civile 157 casi regolari di naturalizzazione. In seguito alla azioni straordinarie di natura-
lizzazione erano inoltre in fase di elaborazione ulteriori 1237 domande. In consi-
derazione di questa enorme mole di lavoro da svolgere l'Ufficio in parola, il compe-
tente Dipartimento ed il Governo hanno già disposto o dato avvio alle seguenti misure:

- Dall'autunno 2001 l'Ufficio di diritto civile occupa due persone in più a tempo pieno come ausiliari per l'evasione delle domande di naturalizzazione. Una persona si occupa dapprima esclusivamente dei richiedenti di Coira che finora erano attinenti di un altro cantone. La seconda persona elabora le naturalizzazioni agevolate e aiuta a smaltire le domande regolari di naturalizzazione. Nell'Ufficio un collaboratore del servizio di stato civile viene impiegato nella misura del 50 percento del suo orario di lavoro per l'evasione delle domande di naturalizzazione.

- Tramite una convenzione con il Circolo di Coira dalla fine di maggio di que-st'anno 667 richiedenti di Coira con attinenza grigione sono stati assegnati per elaborazione a “funzionari speciali” dell'Ufficio di stato civile di Coira. Grazie a questa convenzione è disponibile un 120, a decorrere dal 1° luglio 2002, un 160 percento in più di posti. Questi funzionari operano sotto la vigilanza amministrativa e tecnica dell'Ufficio cantonale di diritto civile.

- L'Ufficio di diritto civile e il Dipartimento preposto tengono pertanto costantemente d'occhio lo sviluppo delle domande di naturalizzazione, onde poter mettere a disposizione, in caso di necessità, ulteriori risorse di personale.


Data: 1 luglio 2002