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Sessione: 28.05.2002
La politica della famiglia è una classica politica trasversale, che abbraccia gli aspetti più disparati che vanno dalla politica sociale, alla politica del mercato del lavoro, alla politica dell'istruzione, alla politica sanitaria (ad es. RIP) e così via. Nel nostro Cantone c'è urgente bisogno di una politica mirata della famiglia. Perché? Perché per le ragioni più svariate le famiglie sono sempre più sotto pressione.
I figli, che un tempo garantivano sicurezza sociale e prestigio sociale, costituiscono oggi il maggiore potenziale di povertà per una famiglia. Si parla della trappola famigliare. Soprattutto le famiglie monoparentali corrono un rischio 2.18 volte maggiore di finire al di sotto della soglia della povertà rispetto alla media della popolazione.
Nella società si assiste a una trasformazione dei valori. Le donne realizzano il legittimo desiderio di abbinare famiglia e professione. Oltre alla famiglia classica, in cui (per lo più in modo strutturato per sesso) tra i genitori viene suddivisa l'attività lucrativa e l'attività per la famiglia, vi è la forma di famiglia in cui i genitori esercitano entrambi una professione. L'assistenza professionale dei figli complementare alla famiglia diventa una necessità. A tale proposito occorre osservare che per molte economie domestiche da parte dei genitori vi è un'impellente necessità di doppio reddito (working poors).
In seguito ai divorzi sono sorte altre forme di famiglia (famiglia patchwork). Il numero delle famiglie monoparentali è in continuo aumento.
Mentre in passato avere dei figli era una cosa ovvia, oggi è diventata un optional. Di conseguenza la responsabilità principale e il carico maggiore per le future generazioni incombono su un numero sempre minore di spalle. Alla nostra società vengono a mancare le nuove leve. Il tasso di riproduzione è di 1.2 figli per coppia, mentre per uno sviluppo demografico stabile occorrerebbe un numero di 2.1. Per talune coppie il desiderio di prole è di per sé maggiore dell'attuale numero di figli, che resta contenuto per ragioni finanziarie.
Sulla base di queste osservazioni occorre una politica della famiglia mirata e coerente. La questione della famiglia non deve essere affrontata su un piano ideologico, bensì in modo pragmatico dando maggior peso politico alla solidarietà verso il basso per le forme composite, laddove adulti e figli convivono.
Le firmatarie e i firmatari del postulato chiedono una politica della famiglia moderna nei Grigioni che rafforzi ed incentivi allo stesso modo sia la famiglia “classica” che forme più nuove di famiglia.
Ciò richiede da un lato l'esatta conoscenza dello ”stato attuale” delle famiglie nel nostro Cantone, dall'altro una chiara strategia in materia di politica della famiglia.
Le firmatarie e i firmatari del postulato chiedono analogamente al Modello sulla vecchia (,‚Invecchiare nei Grigioni”) un rapporto sulla famiglia nei Grigioni, che dia una spiegazione in modo particolare alle seguenti questioni:

1. Basi statistiche sulla situazione delle famiglie nei Grigioni (numero delle famiglie monoparentali, madri esercitanti attività lucrativa, percentuale divorzi, generi di economia domestica, classi di reddito ecc.).

2. Catalogo di misure con elenco delle priorità a titolo di rafforzamento e d'incentivazione delle famiglie (,‚famiglia classica”, famiglia monoparentale, famiglia con genitori esercitanti attività lucrativa a tempo pieno o parziale).

Coira, 28 maggio 2002

Name: Zindel, Zanolari, Meyer, Ambühl, Arquint, Augustin, Bachmann, Barandun, Battaglia, Berther (Sedrun), Birrer, Brüesch, Bucher, Bühler, Capaul, Cathomas, Cavigelli, Christ, Christoffel, Giuliani, Hanimann, Hardegger, Hess, Jäger, Joos, Kollegger, Lardi, Locher, Loepfe, Looser, Luzio, Mani, Noi, Pfenninger, Pfiffner, Righetti, Robustelli, Roffler, Sax, Scharplatz, Schmutz, Schütz, Suter, Telli, Trachsel, Trepp, Tuor (Trun), Zarro, Zinsli

Session: 28.05.2002
Vorstoss: it Postulat


Risposta del Governo


La politica della famiglia è, come giustamente esposto nel postulato, un compito trasversale, che comprende gli aspetti politici più disparati quali quello finanziario, quel-lo del mercato del lavoro, quello sociale e quello sanitario. La famiglia è quindi toccata da quasi tutte le questioni politiche.

In tempi recenti le questioni inerenti alla politica della famiglia si trovano maggiormente al centro dell'interesse politico. Le ragioni di questa situazione vanno ricercate tra l'altro nella crescente povertà delle famiglie così come nella crescente partecipazione delle donne alla vita lavorativa; in relazione a ciò si chiedono nuovi modelli di assistenza dei bambini. Da alcuni anni si registra inoltre una marcata diminuzione delle nascite, che sarà fonte di nuove problematiche sia per la società e la sicurezza sociale che per il mercato del lavoro. La famiglia si trova oggigiorno sempre più racchiusa tra due poli, ossia tra la sua dimensione privata e la sua importanza nel contesto sociale.

La politica della famiglia si fonda in Svizzera per tradizione sul principio della responsabilità individuale. Le misure di politica familiare sono state perciò sviluppare solo sussidiariamente. A questo principio si vuole sostanzialmente mantenere fede anche in futuro. In considerazione dell'importanza sociale della famiglia e delle mutate condizioni quadro, il Governo ritiene nondimeno necessario un rafforzamento del sostegno e dell'incentivazione della famiglia ad opera dell'ente pubblico a tutti i livelli.

Oltre alle condizioni quadro per la famiglia anche l'immagine stessa della famiglia è tuttavia cambiata. Contrariamente ad una volta oggi vi sono molte famiglie monoparentali. Questo genere di famiglia sempre più sovente non è in grado di adempiere a tutti i compiti che un tempo la famiglia svolgeva e che oggi essa dovrebbe ancora svolgere. Queste famiglie dovrebbe perciò poter beneficiare di un sostegno mirato.

In considerazione di questa situazione di fatto il Governo è disposto ad accogliere il postulato e a sottoporre al Gran Consiglio un rapporto sulla famiglia nel Cantone dei Grigioni. Questo rapporto dovrà contenere un'analisi della situazione della famiglia nei Grigioni nonché gli obiettivi della politica futura della famiglia adottata dal Cantone. In esso non dovranno nemmeno mancare le misure previste per incentivare la famiglia. Siccome in questo rapporto si dovrebbe tener opportunamente conto dei risultati del censimento della popolazione 2000 e delle conoscenze emerse nel rapporto federale sulle famiglie prospettato per la fine del 2003, il rapporto cantonale potrà essere sottoposto al Gran Consiglio non prima del 2004.

Data: 20 agosto 2002