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Mozione concernente la determinazione separata del tasso fiscale per le persone fisiche e giuridiche

Sessione: 29.05.2002
L'economia dei Grigioni negli ultimi anni si è vista sottoposta a una più forte pressione della concorrenza. Lo studio pubblicato dal forum dell'economia, da cui è emerso che negli ultimi anni sono stati smantellati un gran numero di posti di lavoro nei Grigioni, ha dato avvio a grandi discussioni e ha sollevato anche la questione se i Grigioni sono un cantone sufficientemente attrattivo. Il carico fiscale in questo senso è un fattore importante. Le analisi più disparate mostrano che i Grigioni in materia di tassazione delle persone giuridiche applicano un tasso fiscale di molto superiore alla media, e precisamente il secondo più elevato all'interno di una comparazione intercantonale. Questo è un fattore negativo per la situazione economica dei Grigioni e costituisce un ostacolo per la competitività dell'economia locale.
A causa dell'attuale cattiva situazione delle finanze, secondo il Governo non si può più escludere un aumento delle imposte. Ciò comporterebbe un ulteriore peggioramento della competitività delle persone giuridiche con sede nel Cantone dei Grigioni, quando invece, date le condizioni dell'economia grigione, si dovrebbe perseguire piuttosto una riduzione del carico fiscale delle persone giuridiche. Quest'ultimo obiettivo non si può raggiungere se la determinazione del tasso fiscale delle persone fisiche e delle persone giuridiche continua ad essere comune anche in futuro. L'art. 3 della legge sulle imposte prevede infatti soltanto che il Gran Consiglio fissi annualmente il tasso fiscale come percentuale dell'imposta cantonale semplice, senza separare i tassi fiscali per le persone fisiche e le persone giuridiche.
I firmatari della mozione chiedono perciò che la legislazione fiscale venga corrispondentemente adeguata e che il Gran Consiglio possa determinare separatamente il tasso fiscale per le persone fisiche e le persone giuridiche. Contemporaneamente chiedono che la tassazione sugli utili e sui capitali (compresa l'imposta speciale sulla sostanza) sia ridotta, cosicché la tassazione complessiva delle persone giuridiche nel lungo periodo si avvicini alla media dei cantoni svizzero-tedeschi, cosa che si può ottenere solo con un'ampia revisione di legge.

Coira, 29 maggio 2002

Name: Hess, Walther, Tscholl, Ambühl, Bachmann, Bär, Barandun, Battaglia, Bischoff, Casanova (Coira), Catrina, Caviezel, Cavigelli, Christ, Christoffel, Claus, Comazzi, Crapp, Demarmels, Donatsch, Federspiel, Feltscher, Geisseler, Giuliani, Hanimann, Hardegger, Hartmann, Jenny, Juon, Kehl, Kessler, Lardi, Loepfe, Luzio, Maissen, Marti, Montalta, Nick, Portner, Robustelli, Roffler, Stiffler, Suenderhauf, Suter, Thomann, Tramèr, Wettstein, Zarro, Zegg, Zinsli

Session: 29.05.2002
Vorstoss: it Motion


Risposta del Governo

La mozione contiene due richieste differenti. Da una parte dovrebbe essere possibile fissare il tasso fiscale per le persone giuridiche indipendentemente da quello per le persone fisiche. Dall'altra, l'imposta sugli utili e sul capitale deve essere ridotta fino al punto che il carico fiscale complessivo delle persone giuridiche si avvicini nel lungo periodo alla media dei Cantoni svizzero-tedesco.

Il Governo condivide solo in parte l'opinione dei firmatari della mozione, secondo cui il carico fiscale delle persone giuridiche è troppo elevato in comparazione con quello degli altri cantoni. Da diversi calcoli sul carico fiscale delle persone giuridiche nei Grigioni di fatto è risultato infatti che il carico fiscale della maggioranza delle persone giuridiche comparato con i dati nazionali è posizionato tra buono e molto buono. Cionondimeno una parte delle imprese subisce un carico fiscale classificabile tra pesante e molto pesante. Di fatto, queste imprese sono anche quelle che generano la maggior parte del gettito fiscale. Ma anche quando si tratta solo di una parte delle persone giuridiche che subiscono un carico fiscale molto oneroso, nell'opinione pubblica non si operano differenze con la conseguenza che l'imprenditoria grigione ne risente. I posti di lavoro esistenti sono parzialmente in pericolo e solo a fatica ne vengono creati di nuovi. Di fronte a questa situazione appare opportuna una riduzione del carico fiscale per la categoria corrispondente di persone giuridiche.

Tuttavia la pianificazione e la realizzazione di sgravi fiscali devono sempre tenere conto anche delle possibilità finanziarie del Cantone e dei comuni. La situazione finanziaria del Cantone dei Grigioni appare a tinte fosche sia ora che per il prossimo futuro. Nella sessione di novembre, il Gran Consiglio dovrà prendere in esame l'eventualità di decidere un aumento delle imposte per riuscire a tenere fede ai progetti messi in bilancio. Anche le condizioni finanziarie dei comuni in molti casi sono molto delicate.

Si possono comunque prendere in considerazione degli sgravi fiscali soltanto per quella categoria di persone giuridiche che effettivamente è tassata in modo pesante. Qui, la questione di fondo è se queste ultime sono in grado di far fronte a tale onere. L'obiettivo di uno sgravio fiscale deve essere quello di impedire il trasferimento di imprese o lo spostamento di posti di lavoro. Una riduzione del carico fiscale di questa categoria di persone giuridiche per allinearlo alla media dei cantoni svizzero-tedeschi, secondo il Governo, va oltre le possibilità finanziaria attuali e del prossimo futuro. Per far fronte al calo del gettito fiscale che ne deriverebbe sarebbe impossibile non mettere mano a sensibili tagli nelle prestazioni; diversamente ciò provocherebbe un massiccio indebitamento pubblico.

La determinazione separata del tasso fiscale per le persone fisiche e per le persone giuridiche è stata discussa in occasione della revisione parziale della legge sulle imposte nel 1996. Sulla base di calcoli concreti circa l'effetto di questa misura, la commissione preparatoria del Gran Consiglio era giunta alla conclusione che una separazione del tasso fiscale non avrebbe sortito l'effetto sperato. Per questa ragione allora il progetto fu respinto.

Il Governo è disposto ad accogliere la mozione Hess sotto forma di postulato. Dopo che sarà presa una decisione in materia, si potrà sottoporre al Gran Consiglio già l'anno prossimo un messaggio in cui si esamina una riduzione adeguata per le persone giuridiche e si espongono i vantaggi e gli svantaggi della separazione del tasso fiscale.

Data: 26 agosto 2002