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Interpellanza concernente il futuro del centro di smistamento della posta di Coira

Sessione: 31.05.2002

Attualmente la Posta svizzera gestisce 20 centri di smistamento, distribuiti in tutta la Svizzera. Con il progetto REMA (Reengieneering Mailprocessing) la Posta avvia una volta di più una cura radicale, che stavolta colpisce i centri di smistamento prevedendo una loro riduzione di numero, se non la riduzione a un solo centro di smistamento per tutta la Svizzera.
Il centro di smistamento per il Cantone dei Grigioni, situato nella Gürtelstrasse 11, proprio nel centro di Coira, da lavoro in ogni caso a circa 150 persone, che si occupano dello smistamento e della rispedizione. Con il progetto REMA questo centro di smistamento è molto a rischio e c'è il pericolo che molti di questi posti di lavoro vadano perduti o vengano spostati nei centri del Mittelland o di altre regioni della Svizzera. Con tutta la comprensione per la necessaria ristrutturazione della Posta, c'è il pericolo ancora una volta che questo avvenga a scapito dei Grigioni e delle regioni periferiche.

In base alla preoccupazione per lo smantellamento di posti di lavoro e anche per la perdita di qualità del ”Service Public” nelle regioni periferiche si pongono le seguenti domande:

1. Un centro di smistamento della posta nel Cantone dei Grigioni è molto importante sia per i posti di lavoro sia per assicurare un servizio postale qualitativamente buono anche nelle zone periferiche. Non ritiene anche il Governo che per il mantenimento del centro di smistamento occorrano un impegno e dei provvedimenti speciali?

2. Come intende agire il Governo per il mantenimento di un centro di smistamento nei Grigioni e a quali possibilità ricorre per ottenerlo?

3. Il Governo come valuta gli effetti di un eventuale trasferimento del centro di smistamento ad altro Cantone sulla qualità del servizio postale, soprattutto con riguardo alle regioni periferiche del nostro Cantone?

4. La perdita del centro di smistamento quali altre conseguenze occupazionali potrebbe provocare in altri settori vicini alla Posta, come ad esempio il servizio di trasporti?

Coira, 31 maggio 2002

Name: Pfenninger, Schütz, Arquint, Bucher, Frigg, Jäger, Locher, Looser, Meyer, Pfenninger, Pfiffner, Schmutz, Trepp, Zindel

Session: 31.05.2002
Vorstoss: it Interpellation


Risposta del Governo

La Posta svizzera punta a rimanere l'azienda leader del settore anche in un mercato deregolamentato, come sarà quello del futuro. Vuole essere all'altezza delle esigenze sempre più sofisticate della sua clientela, offrendo buone prestazioni qualitative. Il parco macchine nel settore dello smistamento della posta nei prossimi 5-7 anni deve essere sostituito sia per il naturale invecchiamento tecnico sia perché non si possono ignorare i progressi tecnici compiuti negli ultimi anni in questo settore. Per rimanere competitivi, oggigiorno occorre sfruttare il potenziale di riduzione dei costi insito nell'impiego di nuove tecnologie. Per questo motivo la Posta ha avviato il progetto REMA (reengineering mailprocessing).

Questo progetto mira all'automazione dello smistamento delle lettere e alla riduzione dei centri appositi. Si stanno vagliando diverse varianti che prevedono da 1 a 12 centri di smistamento per il futuro. Il loro numero e la loro ubicazione approssimativa non costituiscono dei precetti; saranno piuttosto il risultato dei lavori. Nell'ottobre prossimo, il rapporto verrà sottoposto alla direzione e al consiglio amministrativo della Posta. Allora saranno rese note le ubicazioni e le relative regioni e si terranno anche dei colloqui con le regioni interessate. Nella primavera del 2003 sarà possibile definire a grandi linee gli effetti sul personale. La realizzazione e il funzionamento di un centro pilota sono previsti per il 2005 mentre il progetto si concluderà presumibilmente nel 2009.

Alle domande sollevate nell'interpellanza si risponde come segue:

1. Sotto il profilo del mantenimento dei posti di lavoro nella regione, il centro di smistamento di Coira è molto importante. Il Governo è quindi del medesimo avviso dei firmatari e ritiene che occorra un impegno particolare per mantenere il centro di smistamento.

2. Il Dipartimento dell'interno e dell'economia pubblica è in contatto con il municipio di Coira e con il responsabile del settore invii postali, Josef Bösch, il quale, facendosi portavoce della posizione della direzione, afferma che la Posta prenderà conoscenza degli interventi di cantoni e città, senza tuttavia permettere che questi ultimi influenzino i lavori di progetto in corso. Il Governo non ritiene pertanto opportuno ora come ora rivolgersi alla Posta in via ufficiale; considera piuttosto più efficace mantenere vivo l'attuale rapporto informale con il settore d'attività della posta.

3. Anche il Governo ritiene una grande priorità l'assicurazione di un servizio postale qualitativamente buono in tutto il Cantone. Ciò tuttavia non dipende solo dal numero di centri di smistamento. La prestazione di servizi di buona qualità continua a rimanere un obiettivo indiscusso per la Posta svizzera. Il Governo non può esaminare in dettaglio gli effetti che la chiusura del centro di smistamento della posta di Coira avrebbero sulla qualità del servizio postale.

4. Circa le ripercussioni nei settori che vi gravitano attorno alla Posta, il Governo non ha sottomano dati forniti dall'azienda postale. Come già detto, ci si attendono specificazioni concrete del progetto non prima del prossimo autunno.

Data: 26 agosto 2002