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Sessione: 27.11.2002
Nella risposta al Postulato Lardi e cofirmatari il lodevole Governo cantonale ha fra altro fissato che una metà dell'insegnamento per i futuri insegnanti del Grigioni italiano presso la Scuola Universitaria di Pedagogia (SUP) a Coira sarà in lingua italiana e che in linea di massima la formazione pratica avverrà nel Grigioni italiano.
Finora il centro per la formazione degli insegnanti del Grigioni italiano era la Scuola magistrale di Coira. Al di là delle oggettive difficoltà legate alle trasferte, tale situazione ha avuto degli effetti positivi

- avvicinando fra di loro i futuri insegnanti elementari del Grigioni italiano e rafforzando in tal modo lo spirito culturale e l'identità regionale comuni,

- facendo incontrare gli insegnanti delle Valli con quelli delle regioni tedesche e romance, favorendo in tal modo la creazione di una preziosa rete di contatti e di conoscenze che ha permesso pur nella diversità linguistica e culturale di armonizzare l'insegnamento nelle tre regioni linguistiche e di svolgere quindi un'importante ruolo di coesione,

- favorendo una conoscenza della lingua tedesca necessaria per l'insegnamento stesso, ma fondamentale anche per l'integrazione socio-politica nella compagine grigione,

- permettendo, tramite gli insegnanti di lingua italiana attivi presso la Scuola magistrale (unitamente a quelli attivi presso la Scuola cantonale), la creazione di un polo di competenze di indiscussa importanza nella capitale cantonale.

In base agli accordi intercantonali gli attestati che verranno rilasciati dalle Scuole universitarie di pedagogia saranno riconosciuti in tutta la Svizzera. Questo cambiamento di paradigma potrebbe indurre i futuri insegnanti di scuola elementare del Grigioni italiano, in maniera del tutto legittima, a non più scegliere Coira per la loro formazione magistrale. Verrebbero però in tal modo a cadere le premesse e i vantaggi elencati in precedenza. Una dispersione dei futuri insegnanti elementari su più sedi avrebbe inoltre delle ripercussioni negative sull'entità numerica degli studenti di lingua italiana presso la SUP a Coira.

Pur ribadendo la libertà di ogni singolo studente di scegliere la sede di studio di suo gradimento, chiediamo al lodevole Governo:

- di garantire una regolare possibilità di formazione in lingua italiana presso la SUP a Coira,

- di mettere in atto le strategie opportune per un'adeguata informazione dei potenziali interessati delle varie regioni del Grigioni italiano,

- di vagliare le possibili misure di incentivazione (bilinguismo, ecc.) che possano mantenere interessante e attraente la sede di Coira per la formazione magistrale dei futuri insegnanti di scuola elementare del Grigioni italiano.


Coira, 27 novembre 2002

Name: Lardi, Giovannini, Keller, Aquint, Battaglia, Berther (Sedrun), Biancotti, Bischoff, Bucher, Cahannes, Cathomas, Caviezel (Chur), Cavigelli, Christ, Claus, Conrad, Darms, Demarmels, Dermont, Farrér, Federspiel, Giuliani, Gross, Jeker, Joos, Koch, Luzio, Maissen, Noi, Peretti, Plozza, Portner, Righetti, Thomann, Trachsel, Trepp, Tscholl, Valsecchi, Walther, Zanolari, Zinsli

Session: 27.11.2002
Vorstoss: it Postulat


Risposta del Governo

Il Governo condivide l'opinione dei postulanti, secondo cui le scuole cantonali di Coira formano un centro di competenza per le lingue cantonali, ed auspica che ciò rimanga così. Con l'introduzione della maturità bilingue nella Scuola cantonale e la fondazione della Scuola universitaria pedagogica dei Grigioni, nel quadro della riforma della formazione 98 e nella realizzazione di diversi interventi parlamentari, il Governo ha adottato anche le relative misure per far sì che la storia coronata da successo, descritta dai postulanti, del consolidamento vissuto dell'identità riguardante le tre lingue cantonali, possa continuare a vivere.

La formulazione dell'art. 1 della Legge sulla Scuola universitaria pedagogica garantisce la possibilità di una formazione in tutte le lingue cantonali. I piani di studi quadro approvati e le direttive per le lingue cantonali nella SUP sostengono questi presupposti.

La Scuola universitaria pedagogica persegue già oggi una strategia nel settore dell'informazione che non si limita a rivolgersi agli interessati tramite inserzioni. Essa provvede anche all'organizzazione di seminari di informazione nelle regioni e nelle scuole di preparazione. Nel corso dell'autunno 2002 ne ha organizzati due in località di lingua italiana e tre in località sia di lingua romancia che di lingua tedesca.

Le direttive per le lingue cantonali alla SUP, emanate dal Governo, rendono possibili sufficienti misure di promozione per le lingue cantonali e per il bilinguismo. Il Governo è inoltre ben consapevole del fatto che la riforma attuale della formazione delle e degli insegnanti permette una libera scelta del luogo di studio nel quadro della Convenzione sulle scuole universitarie professionali. Ciò rappresenta una grande sfida in particolare per quanto riguarda la formazione di maestre e mastri di lingua italiana per la scuola dell'infanzia e la scuola elementare.

La SUP dovrà adottare, ai sensi del postulato, tutte le misure di promozione che faranno sì che Coira rimanga interessante ed attraente per la formazione delle future maestre e dei futuri maestri di scuola elementare e di scuola dell'infanzia di tutte le regioni linguistiche. Dalla situazione geografica concreta risulta evidente che bisognerà rivolgere particolare attenzione agli abitanti del Cantone dei Grigioni di lingua italiana.

Il Governo è disposto ad accogliere il postulato.

Data: 25 febbraio 2003