1. Secondo le informazioni dell'Ufficio tecnico comunale, nel nuovo sottopassaggio della stazione verrà creata una superficie commerciale di ca. 800 m2 fino a 1'000 m2. Oltre alle biglietterie per la FSS e il Stadtbus Chur AG, nel nuovo sottopassaggio della stazione troveranno posto da 4 a 5 attività di vendita risp. di ristorazione. Sono tra l'altro previsti un caffè/ristorante, nonché un takeaway di generi alimentari. Si potrà accedere al nuovo sottopassaggio della stazione attraverso un ampio ingresso con due scale mobili, cosicché i negozi nei pressi dell'ingresso vedranno in parte la luce del giorno. Non è previsto un grande centro commerciale nel sottopassaggio della stazione.

2. Giusta l'art. 39 della Legge federale sulle ferrovie (Lferr) le imprese ferroviarie sono autorizzate a istituire servizi accessori nelle stazioni e sui treni, purché gli stessi corrispondano alle esigenze degli utenti della ferrovia. Giusta l'art. 26 dell'Ordinanza 2 concernente la Legge sul lavoro (OLL 2) le persone impiegate in chioschi e in aziende al servizio dei viaggiatori, come punti vendita e aziende che offrono servizi nelle stazioni e negli aeroporti, possono lavorare la domenica e di notte fino all'01.00. Il Tribunale federale ha stabilito che le disposizioni sopra menzionate della Legge sulle ferrovie e della Legge sul lavoro devono essere interpretate come collegate, dato che si suppone che le aziende ferroviarie secondo l'art. 39 Lferr siano contemporaneamente anche aziende al servizio dei viaggiatori ai sensi dell'art. 26 OLL 2. Gli orari d'apertura dei servizi accessori ferroviari vengono stabiliti nel caso concreto dalle FFS ai sensi della Legge sulle ferrovie. Nel caso in cui nel sottopassaggio della stazione vengano esercitate attività che non soddisfino né le caratteristiche di un servizio accessorio ferroviario (art. 39 Lferr) né quelle del chiosco o dell'azienda al servizio dei viaggiatori giusta la Legge sul lavoro (art. 26 OLL 2), queste sottostanno alla Legge sugli orari d'apertura dei negozi della città di Coira.

3. Come detto, gli orari d'apertura dei servizi accessori ferroviari vengono stabiliti dall'impresa ferroviaria. Dopo aver conferito con le FFS si può partire dal presupposto che un servizio 24 h su 24 non è previsto.

4. Giusta l'art. 24 cpv. 5 dell'Ordinanza 3 concernente la Legge sul lavoro (OLL 3) i posti di lavoro permanenti vanno istituiti in locali con vista sull'esterno. I locali senza finestre esterne possono essere adibiti a posti di lavoro soltanto qualora mediante particolari provvedimenti edilizi ed organizzativi sia assicurato, nell'insieme, l'adempimento delle esigenze d'igiene. Posti di lavoro senza la luce del giorno non sono una novità neanche a Coira. In tal senso il personale addetto alle vendite nei nostri grandi magazzini dispone solo in casi eccezionali di posti di lavoro con vista all'esterno. Secondo la medicina del lavoro il frequente contatto con una clientela diversificata può compensare parzialmente il pregiudizio dovuto alla mancata vista sull'esterno. A questo proposito i futuri posti di lavoro nel sottopassaggio della stazione sono paragonabili ai posti di lavoro nei grandi magazzini. Come nei grandi magazzini anche nel sottopassaggio della stazione si dovrà prestare attenzione al fatto che l'illuminazione interna sia disposta secondo le nozioni della Associazione Svizzera d'Illuminazione (SLG) e con i mezzi tecnologici più moderni. La direzione lavori delle FFS ha già preso contatto con l'Ispettorato cantonale del lavoro. Nell'ambito della procedura di allestimento delle perizie sui piani l'autorità nominata fornirà consigli per l'arredamento dei posti di lavoro, in particolare per quanto riguarda la configurazione della luce e dello spazio.

5. In considerazione del fatto che il futuro sottopassaggio della stazione non disporrà di una superficie commerciale molto grande come ad esempio la Shop-Ville di Zurigo, sono superflue misure precauzionali. Dovessero effettivamente verificarsi dei problemi, questi dovranno essere risolti a tempo debito da parte dell'Ufficio competente.

Data: 29 aprile 2003