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Sessione: 26.08.2003
Dal 1993 nel settore delle borse di studio è in atto uno strisciante smantellamento. Le borse di studio sono uno strumento essenziale che consente anche a bambini provenienti da famiglie con minori risorse finanziarie di sfruttare le loro opportunità formative.
Nel 1993 la Confederazione ed i Cantoni hanno versato ancora 322 mio. di franchi in borse di studio e 36 mio. di franchi in prestiti. Da allora gli importi si riducono costantemente ed il numero degli studenti aumenta costantemente. Nel 2001 i Cantoni hanno erogato solo 277 mio. di franchi di borse di studio e 27 mio. di franchi di prestiti al 10,6% delle 470'000 persone che svolgevano una formazione postobbligatoria. La quota della Confederazione ammontava a malapena ad un terzo, essendo di 90 mio. di franchi.
Con il nuovo conguaglio finanziario la Confederazione vuole ridurre la sua quota a 25 mio. di franchi e versare contributi soltanto per studenti delle Università e delle scuole universitarie professionali.
Il presidente della Conferenza intercantonale sulle borse di studio Charles Stirnimann lancia l'allarme e ritiene fortemente minacciate le pari opportunità nel settore della formazione.
Ad esempio a partire dal 2007 il Canton San Gallo riceverebbe dalla Confederazione ancora soltanto 1 mio. anziché 4,3 mio. di franchi, Lucerna 800'000 anziché 3,4 mio. di franchi.
I Cantoni devono tappare i buchi nelle casse delle borse di studio secondo il conguaglio finanziario, la Confederazione verserà, a seconda della capacità finanziaria, il 16-58% delle spese, a livello di formazione terziaria per tutti i Cantoni soltanto il 16%.

Le domande:
1. Con quale percentuale verranno sovvenzionate dalla Confederazione le nuove borse di studio nei Grigioni, a quanto ammonterà la perdita in franchi?

2. Il Governo è disposto a mantenere il volume delle borse di studio, almeno indicizzato all'indice dei prezzi, al livello attuale?

3. Quante persone nei Grigioni beneficiano attualmente e hanno beneficiato negli scorsi 10 anni borse di studio e prestiti?

4. Come sono messi i Grigioni nel confronto con il resto della Svizzera riguardo al numero delle beneficiarie e dei beneficiari e all'ammontare di borse di studio concesse?

5. Il Governo vede necessità d'agire per migliorare la situazione qualora il confronto mostri uno svantaggio delle e dei grigionesi che si trovano in formazione postobbligatoria?

6. Se sì, cosa intende concretamente fare ed in quali tempi?

Coira, 26 agosto 2003

Name: Trepp, Bucher-Brini, Jäger, Arquint, Baselgia-Brunner, Cavigelli, Frigg-Walt, Jaag, Keller, Koch, Meyer-Grass (Klosters), Meyer Persili (Coira), Mengotti, Michel, Noi-Togni, Peyer, Pfenninger, Portner, Righetti, Schütz, Zanolari, Zindel, Caviezel (Coira), Toschini, Valär, Florin-Caluori

Session: 26.08.2003
Vorstoss: it Anfrage



Risposta del Governo

1. Con la nuova perequazione finanziaria (NPF) i contributi federali alle borse di studio nel livello secondario II vengono interamente a mancare (perdita di contributi per un ammontare di circa 2,4 mio. di franchi). Alle spese per le borse di studio del livello terziario la Confederazione vuole versare soltanto il 16 % (contributo federale attuale 39 %). Con spese lorde per borse di studio pari a circa 11 mio. di franchi, la perdita di contributi per i Grigioni ammonterebbe in totale a circa 3,5 mio di franchi. La perdita nel settore delle borse di studio deve invece essere interamente compensata per i Cantoni tramite il sistema globale della NPF. In questo senso il Governo sostiene il progetto di NPF.

2. I contributi alla formazione vengono versati sulla base della legislazione cantonale sulle borse di studio. Il contributo federale non ha alcun influsso immediato sul volume delle borse di studio cantonali, siccome si tratta di un contributo alle nostre spese. Il Governo non intende modificare la legislazione cantonale in materia di borse di studio in modo tale che in futuro verranno concesse meno borse di studio.
Il credito massimo per prestiti e borse di studio è fissato dal Gran Consiglio nella sua ordinanza d'esecuzione della legge sui prestiti e le borse di studio. Ai sensi dell'art. 1 di questa ordinanza (CSC 450.210) per le borse di studio secondo la legge sulle borse di studio (escluse le borse di studio alla formazione e al perfezionamento professionali) vi sono a disposizione annualmente al massimo fr. 5'000'000 netto a carico del Cantone, senza i sussidi federali. Di conseguenza il Gran Consiglio dovrebbe aumentare o eventualmente eliminare del tutto questo limite in relazione all'introduzione della NPF, per poter garantire anche in futuro versamenti di borse di studio nel volume attuale. L'adeguamento dell'art. 1 dell'ordinanza d'esecuzione potrebbe avvenire anche nel quadro di un messaggio sul preventivo.

3. La seguente tabella mostra il numero di persone che negli ultimi 10 anni hanno ricevuto borse di studio:

anno numero dei beneficiari
1991 1'884
1992 1'934
1993 1'905
1994 1'923
1995 1'983
1996 2'037
1997 2'034
1998 2'166
1999 2'046
2000 2'114
2001 2'794
2002 2'893

In questo periodo non sono stati concessi prestiti. Come mostra la statistica il numero di persone beneficiarie di borse di studio è fortemente aumentato dal 1991.

4. Sulla base della statistica svizzera del 2002 risulta il seguente quadro:
- se si pone la quota percentuale dei beneficiari in relazione alla popolazione, risulta che nel Cantone dei Grigioni l'1,56% della popolazione riceve borse di studio. A livello nazionale sono in media lo 0,73%.
- se si paragona la borsa di studio annuale media (fr. 5'734) del Cantone dei Grigioni con le medie svizzere (fr. 6'147), il Cantone si colloca al di sotto di questo valore.
- se la borsa di studio statistica pro capite della popolazione del Cantone dei Grigioni (fr. 60,22) viene paragonata con la media svizzera (fr. 37,17), il Cantone si trova chiaramente al di sopra.

5/6. Al momento non vi è necessità d'agire, di conseguenza non sono nemmeno pianificate misure.


Data: 22 ottobre 2003