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Sessione: 21.04.2004
L'art. 19 della legge per le scuole popolari del Cantone dei Grigioni (Legge scolastica) stabilisce che il consiglio scolastico è competente per la pianificazione delle date per l'anno scolastico e che vanno ricercate soluzioni regionali. Purtroppo il coordinamento regionale non funziona in modo soddisfacente. Genitori, i cui figli frequentano gradi scolastici differenti in diverse sedi scolastiche (scuola elementare, scuola secondaria, scuola media) sono confrontati con piani delle vacanze molto diversi. Nel caso in cui entrambi i genitori debbano esercitare un'attività lucrativa o per economie domestiche monoparentali, queste differenze creano grandi difficoltà organizzative che ostacolano o persino impediscono un'attività lucrativa, in particolare delle donne.

Le firmatarie ed i firmatari chiedono al Governo di esaminare quali misure debbano essere adottate per ottenere un maggiore coordinamento regionale delle date per l'anno scolastico. A tal proposito occorre tenere in debita considerazione le diverse date delle vacanze, da ricondurre alle stagioni, nei comuni turistici.

Coira, 21 aprile 2004

Name: Märchy-Michel, Geisseler, Bischoff, Arquint, Augustin, Bleiker, Büsser, Casanova (Vignogn), Casty, Cavegn-Kaiser, Caviezel-Sutter (Thusis), Christ, Christoffel, Conrad, Crapp, Donatsch, Dudli, Fasani, Federspiel, Feltscher, Fleischhauer, Gredig, Hanimann, Hardegger, Hübscher, Jaag, Jäger, Jeker, Joos-Buchli, Keller, Kessler, Kleis-Kümin, Koch, Krättli-Lori, Lemm, Mani-Heldstab, Meyer-Grass (Klosters), Meyer Persili (Coira), Mengotti, Montalta, Nigg, Noi, Parolini, Peyer, Pfenninger, Pfiffner, Pfister, Plozza, Portner, Righetti, Rizzi, Robustelli, Schütz, Stiffler, Tomaschett, Tremp, Trepp, Wettstein, Zarn, Zindel, Campell, Mathis, Pool, Strimer

Session: 21.04.2004
Vorstoss: it Auftrag


Risposta del Governo

La richiesta di coordinare le vacanze scolastiche a livello cantonale risp. regionale viene espressa da più parti. Auspicando un maggiore coordinamento, diversi gruppi d'interesse perseguono obiettivi in parte diametralmente opposti, ma legittimi dal rispettivo punto di vista. Da un lato, le famiglie sono interessate a che possibilmente tutte le scuole (scuola popolare, scuola media, scuola professionale) frequentate dai loro figli, abbiano vacanze allo stesso tempo. Dall'altro, il settore turistico desidera che le vacanze vengano scaglionate sia a livello nazionale che cantonale. Soprattutto le vacanze invernali e primaverili dovrebbero essere ripartite sul maggior numero di settimane possibile, ai sensi di un grado di sfruttamento ottimale degli impianti sportivi. Le regioni con orientamento al settore alberghiero desiderano blocchi di vacanze al di fuori dell'alta stagione, in particolare nel mese di maggio.

Il presente incarico è formulato dalla prospettiva delle famiglie. L'obiettivo prefissato consiste in un maggiore coordinamento regionale che tenga in debita considerazione le diverse date delle vacanze, da ricondurre alle stagioni, nei comuni turistici. Il Governo vede tre possibili misure:

1a possibilità: l'art. 19 della legge scolastica, nonché la legge concernente le scuole medie del Cantone dei Grigioni e la legge sulla formazione professionale del Cantone dei Grigioni vengono adeguati di modo che in futuro spetterà al Dipartimento dell'educazione, della cultura e della protezione dell'ambiente (DECA) fissare le vacanze di tutte le scuole grigionesi.

2a possibilità: le basi legali vengono adeguate in modo che in futuro il DECA potrà stabilire le vacanze di tutte le scuole grigionesi.

3a possibilità: le basi legali rimangono invariate. Le vacanze vengono stabilite anche in futuro dal rispettivo ente scolastico responsabile. Il Dipartimento competente rende gli enti responsabili di tutte le scuole, nella misura attuale, attenti al fatto che riguardo alle date delle vacanze si deve mirare a soluzioni regionali.

Tutte le varianti presentano vantaggi e svantaggi. Con la variante 1, le auspicate regolamentazioni delle vacanze unitarie a livello regionale vengono disposte. La variante 2 offre al Cantone la possibilità di stabilire una parte delle date delle vacanze (ad es. vacanze estive, autunnali, natalizie) e di lasciare come finora agli enti scolastici responsabili la determinazione delle altre vacanze (ad es. vacanze sportive, di primavera). Le varianti 1 e 2 limitano le competenze decisionali dei comuni risp. delle scuole medie e professionali regionali. La terza variante corrisponde allo "status quo". L'opportunità del coordinamento regionale rimane intatta, presuppone però la collaborazione di tutti gli interessati.

Sulla base delle esigenze differenti nelle varie regioni, ogni coordinamento delle date delle vacanze ha i suoi limiti. Anche se in singole regioni si trovasse una regolamentazione unitaria, su base volontaria o su disposizione, le famiglie con più figli si vedranno confrontate con date di vacanze differenti, se le scuole frequentate dai loro figli non si trovano nella stessa regione. Vacanze contemporanee in tutte le scuole grigionesi potrebbero venire raggiunte soltanto con una regolamentazione unitaria delle vacanze disposta dal Cantone, senza riguardo per le particolarità regionali.

In considerazione della situazione esposta sopra, secondo il Governo per il momento occorre rinunciare ad una limitazione delle competenze decisionali degli enti scolastici responsabili e mantenere intatta l'opportunità, e con essa anche la responsabilità, del coordinamento a livello regionale. Il Governo è pertanto disposto ad accogliere l'incarico nel senso che il coordinamento regionale delle regolamentazioni delle vacanze verrà sostenuto in modo ancora più intenso con raccomandazioni agli enti scolastici responsabili.

Data: 17 giugno 2004