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Sessione: 21.04.2004
L'assistenza ai bambini complementare alla famiglia diviene un fattore di localizzazione sempre più importante. Le madri ed i padri esercitanti un'attività lucrativa prediligono i comuni che dispongono di adeguati posti di assistenza per i loro figli. Se l'infrastruttura regionale offre un ambiente adeguato per manodopera qualificata, i comuni possono presentarsi quali ubicazioni attrattive per le imprese. Di questa infrastruttura fanno parte anche offerte per l'assistenza ai bambini, compatibili con la professione.

Un indice di assistenza ai bambini rileva il numero dei posti di assistenza nei comuni del Cantone; esso tiene conto della lunghezza della lista di attesa, dei costi e delle sovvenzioni pubbliche. Esso cerca di rilevare per quanto possibile tutte le forme di assistenza ai bambini complementare alla famiglia che consentono di conciliare professione e famiglia.
Genitori, imprese, rappresentanti dei comuni e altri interessati devono potervi trovare informazioni riguardo a quale comune disponga di un'offerta di assistenza relativamente ampia e in quali comuni vi sia necessità di recupero. L'indice di assistenza deve essere rilevato separatamente per il settore prescolastico e quello scolastico. L'indice complessivo di offerta tiene conto di tutti i posti di assistenza e delle sovvenzioni pubbliche, e deve essere aggiornato annualmente. In questo modo i comuni possono migliorare il loro posto nella graduatoria.
Ai sensi della legge sull'incremento economico il Cantone può esso stesso svolgere attività di marketing regionale (art. 5) oppure anche sostenere organizzazioni regionali (art. 17) per aumentare la competitività.

Le firmatarie ed i firmatari pregano il Governo di accogliere questo incarico e di incaricare un ufficio adeguato dell'allestimento di un tale indice.

Coira, 21 aprile 2004

Name: Trepp, Meyer Persili (Coira), Jaag, Arquint, Bucher-Brini, Cavigelli, Christ, Frigg, Hanimann, Jäger, Meyer-Grass (Klosters), Michel, Noi, Peyer, Pfenninger, Pfiffner, Schütz, Zanolari, Zindel, Florin-Caluori

Session: 21.04.2004
Vorstoss: it Auftrag


Risposta del Governo

Il 18 maggio 2003 il Popolo grigionese ha approvato la legge sulla promozione dell'assistenza ai bambini complementare alla famiglia. La legge crea una base giuridica per il cofinanziamento da parte del Cantone e dei comuni di offerte per l'assistenza ai bambini complementare alla famiglia, ai sensi di una moderna politica famigliare e sociale, come pure delle esigenze economiche e del mercato del lavoro. Essa si riferisce ad offerte di assistenza per bambini in età prescolare e scolare al di fuori dell'orario di scuola obbligatorio. La configurazione a blocchi dell'insegnamento scolastico o lo sviluppo di modelli di scuola diurna non sono componenti della legge. L'attuazione di questi propositi rientra di principio nella competenza dei comuni.

Ai sensi dell'art. 4 della legge, i comuni definiscono il fabbisogno di servizi di assistenza ai bambini complementare alla famiglia in collaborazione con i fornitori di servizi riconosciuti. Nell'ambito della pianificazione del fabbisogno per il 2004, 62 comuni hanno notificato un fabbisogno di 212 posti annuali. Con 105 posti annuali la Città di Coira mostra il fabbisogno maggiore. Davos ha notificato un fabbisogno di 25 posti annuali. St. Moritz, Samedan e Pontresina raggiungono insieme un numero di 18 posti. In 51 comuni il fabbisogno annuale notificato è inferiore a 2 posti. Il numero dei posti di assistenza determinato dai comuni e di conseguenza anche il fabbisogno comprovato sono risultati inferiori alle aspettative.

Sono determinanti per la competitività del Cantone e di conseguenza anche per il marketing regionale la disponibilità di forze lavoro qualificate, la raggiungibilità geografica, le offerte di formazione disponibili ed il carico fiscale delle imprese e delle persone fisiche. Per contro, secondo il Governo, le offerte per l'assistenza ai bambini sono solo limitatamente idonee quale argomento e fattore di localizzazione per il marketing regionale. Secondo il Governo non sono comprovati l'efficacia e l'utilità di un indice di assistenza ai bambini per l'intero Cantone. L'allestimento ed il costante aggiornamento di un indice di assistenza ai bambini è inoltre correlato ad un notevole investimento di personale.

In considerazione della dubbia efficacia, della situazione finanziaria e delle prospettive di bilancio del Cantone, il Governo ritiene inopportuno trasmettere al Cantone il compito di gestire un indice di assistenza ai bambini, rispettivamente di farlo gestire da terzi. Il Governo chiede pertanto che l'incarico venga respinto.

Data: 8 giugno 2004