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Sessione: 17.06.2004
In occasione della votazione popolare del 16.5.2004 è stato chiaramente respinto anche nel Cantone dei Grigioni il progetto denominato pacchetto fiscale, secondo cui la legislazione fiscale nei settori dell'imposizione delle famiglie, della proprietà abitativa e della tassa di negoziazione doveva venire adeguata per diritto federale. Nell'ambito dei dibattiti sulle votazioni, ma già al momento in cui il Gran Consiglio ha seguito la proposta del Governo di ricorrere al referendum dei Cantoni contro questa proposta federale, era perlopiù indiscusso il fatto che nel settore dell'imposizione dei coniugi e delle famiglie vi è una notevole necessità di agire non solo a livello federale ma soprattutto anche a livello cantonale e comunale. Quanto più si avvicinava la domenica del voto, tanto più moderate si sono fatte le valutazioni al riguardo da parte del Governo. La frazione firmataria non condivide questo atteggiamento divenuto esitante.

Negli ultimi decenni le strutture familiari sono state soggette a grandi cambiamenti. In particolare è aumentata notevolmente la quota di attività lucrativa anche del secondo coniuge. L'eventuale introduzione di scuole diurne, che non è oggetto di questo incarico e che a nostro avviso si stabilirà a medio termine, accelererà questo processo. Questo e altri motivi fanno sì che i coniugi, oggi come in futuro, possano essere fortemente svantaggiati dal punto di vista fiscale rispetto ai concubini. Il diritto vigente tiene inoltre conto solo in modo molto limitato degli oneri familiari, in particolare delle spese, in continua crescita, per i figli. Ciò costituisce un onere fiscale supplementare ed anche eccessivo per i genitori risp. per i genitori soli, a confronto degli adulti senza figli.

Le firmatarie ed i firmatari conoscono e riconoscono la richiesta pendente per uno sgravio nel settore del diritto fiscale delle imprese, in particolare a favore delle persone giuridiche. È convinzione delle firmatarie e dei firmatari che questa richiesta debba quindi essere coordinata alla presente e che debba essere esaminata attribuendo lo stesso valore ad entrambe.

La frazione PPDC invita il Governo a sottoporre il diritto fiscale cantonale ad una revisione parziale, creando una legislazione favorevole alle famiglie ed ai coniugi in particolare nei seguenti settori:

1. Maggior aggravio dei coniugi rispetto ai concubini
Lo sgravio attualmente insufficiente dei coniugi rispetto ai concubini deve essere adeguato con misure idonee. Quando ci si occuperà dei metodi a disposizione ci si potrà orientare ai modelli proposti dalla commissione di esperti “imposizione delle famiglie” istituita dal Dipartimento federale delle finanze DFF. Allo stato delle conoscenze attuali le firmatarie ed i firmatari possono immaginarsi quale modello uno splitting parziale o addirittura integrale. La regolamentazione attuale (tariffa per coniugati contro tariffa per concubini) è fondamentalmente contraria al diritto federale.

2. Esame di tutte le deduzioni rilevanti per i figli
La revisione legislativa deve efficacemente tenere conto degli oneri familiari in costante aumento e ugualmente tenere in considerazione che il sistema ed il numero di tipi di deduzione devono essere facilmente comprensibili ed attuabili con un onere adeguato sia per i contribuenti che per l'Amministrazione. Oltre ad un aumento della deduzione per i figli le firmatarie ed i firmatari pensano in particolare ad un aumento della deduzione per l'assistenza ai figli, nonché ad un riesame della deduzione esistente per figli in formazione, ad esempio una graduazione per classi di età ed in particolare anche un aumento della deduzione per spese di formazione dei figli maggiorenni (vale a dire che hanno più di 18 anni).

Coira, 17 giugno 2004

Name: Cavigelli, Berther (Disentis), Berther (Sedrun), Biancotti, Bundi, Büsser, Cahannes, Capaul, Casanova (Vignogn), Cavegn, Crapp, Demarmels, Dermont, Fallet, Farrér, Fasani, Federspiel, Geisseler, Keller, Kleis-Kümin, Loepfe, Luzio, Maissen, Parpan, Pfister, Pozza, Portner, Quinter, Righetti, Sax, Schmid, Tremp, Tuor, Zanetti, Zanolari, Zarn, Zegg, Alig, Nay

Session: 17.06.2004
Vorstoss: it Auftrag


Risposta del Governo

La frazione PPDC invita il Governo a sgravare maggiormente i coniugi rispetto ai concubini ed a riesaminare tutte le deduzioni rilevanti per i figli.

Subito dopo il rigetto del pacchetto fiscale 2001 della Confederazione, i rappresentanti del Dipartimento delle finanze nella Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale (CETPS) hanno proposto di procedere ora ad una contemplazione globale dei diversi problemi e delle diverse richieste. Questa proposta è stata accolta dalla CETPS e così comunicata in Gran Consiglio nella sessione di giugno. Il Governo considera questa procedura sensata e finalizzata. Le differenti richieste devono essere riassunte e quantificate. Quando sarà disponibile la relativa documentazione potrà essere presa la decisione politica riguardo a dove porre i punti chiave. Oltre alle imposte sugli utili e sul capitale delle persone giuridiche, all'imposta sulle successioni per discendenti diretti e ad eventuali misure per l'insediamento di persone fisiche abbienti, in questa contemplazione globale devono anche essere discussi lo sgravio dei coniugi e l'aumento delle deduzioni rilevanti per i figli. Oltre alla necessità ed all'auspicabilità di misure di sgravio dovrà in particolare essere esaminata la questione della finanziabilità.

Il Governo condivide l'opinione secondo cui debba essere riesaminata l'imposizione dei coniugi. È però dell'opinione che debbano in prima linea essere determinanti i confronti sull'aggravio dei grandi gruppi di popolazione, ossia delle persone singole da un lato e dei coniugi dall'altro. Un'ampia parità di trattamento dei coniugi e dei concubini in tutte le forme possibili (coppie in cui uno o entrambi i partner conseguono un reddito; redditi elevati, medi e bassi; coppie con e senza figli) non potrà probabilmente mai essere realizzata.

Il Governo è anche disposto ad esaminare tutte le deduzioni rilevanti per i figli, eventualmente aumentandole o ristrutturandole. La strutturazione delle deduzioni deve attenersi ai limiti prescritti dalla legge sull'armonizzazione. Il diritto federale vigente lascia ai Cantoni solo limitate possibilità di strutturazione, in particolare nell'ambito delle deduzioni per l'assistenza ai figli e delle deduzioni per la formazione.

Sulla base di quanto esposto sopra, il Governo è disposto ad accogliere l'incarico nel senso che esaminerà, nell'ambito della prevista valutazione globale, lo sgravio dei coniugi e l'adeguamento delle deduzioni rilevanti per i figli.

Data: 25 agosto 2004