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Sessione: 17.06.2005
Nel rapporto annuale 2004 dell'Ufficio forestale, sotto il gruppo di prodotti 2: conservazione preventiva del bosco, tra le altre cose è indicato quale obiettivo la promozione della materia prima naturale, indigena ed ecologica legno quale materiale di costruzione e di produzione e quale fonte di energia.

Nel corso del riesame cantonale delle strutture e delle prestazioni, vale a dire delle misure di risparmio, decise dal Gran Consiglio, sono stati stralciati i sussidi alle fonti di energia rinnovabili. Da queste misure di risparmio sono maggiormente colpiti i riscaldamenti a legna.

Da alcune settimane si viene informati regolarmente sull'insediamento previsto di una grande segheria. Questa grande segheria dovrebbe aprire alle aziende forestali nuove opportunità sul mercato del legno, se vi sarà libero mercato, il che si può supporre. Non si deve tuttavia dimenticare che nelle aziende forestali non vi sono praticamente possibilità per la vendita di legno quale fonte energetica e della cura dei boschi protettivi risultano quantità importanti di questo tipo di legno. La difficile situazione finanziaria e la pressione sui costi di cui risentono i comuni sono ben note. Inoltre sono stati nuovamente ridotti i sussidi federali per la cura dei boschi protettivi e sui giornali si è potuto leggere che il Consiglio federale vorrebbe rinunciare a tutte le prestazioni a favore del bosco. Ciò fa sì che un numero sempre maggiore di progetti volti alla cura dei boschi vengono rimandati o addirittura non realizzati.

Non lo si ripete abbastanza: il Cantone dei Grigioni non può permettersi di trascurare la cura dei boschi protettivi. Se le aziende forestali possono utilizzare o vendere il legno quale fonte energetica, il denaro conseguito ritorna a beneficio del bosco e può essere impiegato integralmente per la sua cura. La promozione di riscaldamenti a legna ha senso sia dal profilo ecologico che da quello economico e la sostenibilità è garantita. Viene sfruttata come fonte di energia una materia prima da noi disponibile in quantità sufficienti e che si rinnova continuamente, viene promossa energia pulita, vengono conservati posti di lavoro assolutamente necessari o perfino creati nuovi posti, anche nelle regioni discoste. Le importazioni di petrolio dispendiose e dannose per l'ambiente possono essere ridotte e nell'insieme viene raggiunta una certa indipendenza.

In relazione ai proventi conseguiti dalla vendita dell'oro della Banca nazionale e dal rimborso del capitale di dotazione della BCG, il Governo viene incaricato di alimentare un fondo. I mezzi di questo fondo devono venire impiegati per la promozione di progetti innovativi nell'ambito dello sfruttamento di legno quale fonte di energia risp. di riscaldamenti a legna.

Coira, 17 giugno 2005

Name: Kleis-Kümin, Sax, Montalta, Augustin, Bachmann, Berther (Disentis), Berther (Sedrun), Biancotti, Bleiker, Bundi, Büsser, Cahannes, Capaul, Casanova (Vignogn), Casty, Caviezel-Sutter (Thusis), Cavigelli, Christ, Conrad, Crapp, Dermont, Dudli, Fallet, Farrér, Fasani, Federspiel, Fleischhauer, Gredig-Hug, Hardegger, Jaag, Jenny, Joos-Buchli, Keller, Koch, Mani-Heldstab, Meyer-Grass (Klosters), Mengotti, Noi, Parpan, Peyer, Pfenninger, Pfister, Quinter, Righetti, Schmid, Schütz, Stiffler, Stoffel, Telli, Thomann, Tomaschett, Tremp, Tuor, Zarn, Darms, Janett, Jecklin, Mainetti

Session: 17.06.2005
Vorstoss: it Auftrag


Risposta del Governo

Per il Cantone dei Grigioni un maggiore sfruttamento del legno quale fonte energetica è auspicabile da diversi punti di vista. Riflessioni di politica energetica, climatica, nonché forestale suggeriscono un maggiore sfruttamento della seconda più importante energia indigena, dopo la forza idrica, se nel contempo si riduce sempre più la dipendenza dal petrolio. Quale fonte di energia rinnovabile disponibile in modo molto diffuso, un maggiore sfruttamento del legname per la produzione di energia promuove una cura dei boschi sostenibile. Da questo punto di vista, nulla si oppone all'obiettivo dell'incarico, vale a dire la promozione dello sfruttamento energetico del legno. Dalla produzione e lavorazione del legno risultano sottoprodotti che rappresentano un prezioso potenziale energetico. La Selva nel 2003 ha stimato il potenziale dell'energia ottenuta dal legno a ca. 50'000 metri cubi l'anno e ha formulato cinque obiettivi che miravano a raggiungere gradualmente un maggiore sfruttamento sostanziale del legno quale fonte energetica.

Una rafforzata promozione cantonale nell'ambito dello sfruttamento del legno quale fonte energetica attualmente non è però possibile sulla base della vigente legislazione sull'energia. Essa prevede unicamente la promozione di riscaldamenti a legna in edifici pubblici, nel frattempo interrotta. In relazione all'incarico Montalta, accolto dal Gran Consiglio, che chiede una base legale per sussidi allo sfruttamento di energia solare per la produzione di calore, il Governo è pronto a prendere in considerazione anche una relativa modifica legislativa in vista di una promozione rafforzata dello sfruttamento del legno quale fonte energetica. Di conseguenza questa intenzione è già stata formulata quale punto centrale di sviluppo nel programma annuale 2006 del Governo. Con il relativo adeguamento della legge sull'energia si vuole raggiungere un aumento della quota di legno sul mercato del calore. La creazione, chiesta nell'incarico, di un fondo speciale per il finanziamento di progetti innovativi nell'ambito dello sfruttamento del legno quale fonte energetica, al momento fallisce per la mancanza di basi legali per la promozione di simili progetti. Al più presto nel momento in cui verrà creata una relativa base legale si porrà la domanda sull'ammontare dei mezzi a disposizione per questo scopo e sul modo di finanziamento.

Per i motivi esposti, in particolar modo perché per il previsto obiettivo di promozione per il momento non esistono basi legali, il Governo al momento respinge l'incarico relativo alla creazione di un fondo speciale. Alla luce di queste circostanze è superflua anche la domanda in che misura per il finanziamento di un programma di promozione una soluzione con un fondo possa tenere conto delle pretese di una politica di bilancio e finanziaria sostenibile.

Data: 14 settembre 2005