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Sessione: 17.10.2005
concernente la protezione delle non fumatrici e dei non fumatori dal fumo passivo
Ogni giorno in Svizzera una persona muore per il fumo del tabacco, anche se non ha mai fumato. Nel corso di un anno migliaia di persone si ammalano, alcune di loro in modo grave. Sono colpite persone di ogni età. Le spese sanitarie ed economiche sono enormi, la sofferenza umana grande e la limitazione quotidiana della libertà per la grande maggioranza della popolazione considerevole.

Nel frattempo anche l'industria del tabacco ammette che il fumo del tabacco di terzi, il fumo passivo, fa ammalare e uccide. Anch'essa si dice favorevole a misure contro il fumo passivo, che costituisce la principale fonte di inquinamento dell'aria nei locali chiusi. Per il fumo del tabacco non vengono fissati valori limite, poiché già quantità minime sono cancerogene.
Le persone - il 75 percento della popolazione non fuma - e le istituzioni interessate non possono evitare da sole il danno. Esse dipendono dal fatto che vengano colmate le lacune nella legislazione esistente.

Sulla base di queste premesse si invita il Governo a sottoporre al Gran Consiglio un progetto per un'efficace protezione delle non fumatrici e dei non fumatori all'interno dei locali pubblici e all'interno e all'esterno degli impianti che vengono utilizzati per la formazione o le attività del tempo libero di bambini e adolescenti.

Coira, 17 ottobre 2005

Name: Trepp, Augustin, Capaul, Caviezel (Pitasch), Christ, Hardegger, Märchy-Michel, Parolini, Portner, Robustelli,

Session: 17.10.2005
Vorstoss: it Auftrag


Risposta del Governo

Il fumo passivo rappresenta un pericolo per la salute. Il fumo passivo può causare nelle non fumatrici e nei non fumatori cancro ai polmoni, malattie cardiovascolari, asma e infezioni delle vie respiratorie. Recenti studi mostrano che un'unica esposizione di mezz'ora delle non fumatrici e dei non fumatori al fumo passivo è sufficiente per indebolire il cuore. Il rischio di apoplessia nelle non fumatrici e nei non fumatori esposti al fumo passivo è due volte più alto che nelle persone non esposte.

Dalle stime risulta che negli Stati Uniti ogni anno muoiono ca. 50'000 non fumatrici e non fumatori per le conseguenze del fumo passivo, soprattutto in seguito a malattie cardiovascolari. Da una stima prudente per la Svizzera che si basa su questi risultati emerge che ogni anno centinaia di non fumatrici e di non fumatori muoiono a causa del fumo passivo.
Le non fumatrici e i non fumatori sono di regola involontariamente esposti al fumo passivo, ciò significa che considerano il fumo passivo come un fastidio. Ciò che dà più fastidio è spesso il fumo del tabacco delle altre persone nei ristoranti e nei bar.

Sulla base del pericolo comprovato per la salute derivante dal fumo passivo, il Governo ritiene opportuno proteggere le non fumatrici e i non fumatori dal fumo passivo negli edifici e negli istituti pubblici con una relativa regolamentazione legislativa, in osservanza dei principi della praticabilità e dell'accettanza.

Sulla base di quanto esposto il Governo chiede di accogliere l'incarico di commissione CSPS concernente la protezione delle non fumatrici e dei non fumatori ai sensi di una soluzione differenziata.

Data: 13 dicembre 2005