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Sessione: 16.10.2006
Esiste una "Convenzione intercantonale per le istituzioni sociali (CIIS)". Questa convenzione mira

- all'apertura delle istituzioni sociali situate nel nostro Cantone a bambini/adolescenti e a persone disabili adulte domiciliate in altri Cantoni e viceversa;

- all'assunzione dei costi da parte del Cantone di domicilio del bambino/adolescente risp. della persona disabile adulta nel caso summenzionato; e

- al rafforzamento della collaborazione intercantonale nell'ambito delle istituzioni sociali.

La CIIS promuove considerevolmente la sicurezza giuridica intercantonale per tutte le persone interessate e i loro familiari, nonché per le istituzioni. Essa è uno strumento efficace per la promozione e l'imposizione di parametri riconosciuti a livello intercantonale, sia per quanto concerne la fornitura di prestazioni da parte delle istituzioni (standard di qualità), sia per l'economicità di quest'ultime (calcolo dei costi, sistema di forfettarie per prestazioni).
La stragrande maggioranza dei Cantoni svizzeri hanno aderito alla maggior parte degli ambiti disciplinati nella CIIS, ma non il Cantone dei Grigioni. La Federazione ospedali e case di cura dei Grigioni ha proposto l'adesione alla CIIS (l'ultima volta in occasione della consultazione relativa alla legge sugli andicappati/sistema di finanziamento e della consultazione relativa all'attuazione NPC/scuole speciali) sia dal punto di vista delle istituzioni per bambini/adolescenti come gli ospizi per bambini e/o le scuole speciali, sia dal punto di vista delle istituzioni per persone disabili adulte come le case di cura e/o i centri occupazionali.

Sulla base di quanto esposto chiediamo al Governo di rispondere alle seguenti domande:

1. Quale è la posizione del Cantone dei Grigioni riguardo alla CIIS risp. agli ambiti in essa disciplinati?

2. Il Cantone dei Grigioni intende aderire completamente o almeno parzialmente alla CIIS? In caso di adesione parziale a quali ambiti intende aderire?

3. Come intende garantire il Cantone dei Grigioni, nell'ambito della valutazione delle premesse, che si tenga conto del punto di vista delle persone e delle istituzioni interessate dalla CIIS?

4. A seconda delle risposte alle domande precedenti: Quando intende il Cantone dei Grigioni aderire completamente o parzialmente alla CIIS? Qual è la pianificazione strategica al riguardo?

5. A seconda delle risposte alle domande precedenti: Quali alternative esistono ad un'adesione completa o parziale? Qual è l'eventuale pianificazione strategica al riguardo del Governo?

Coira, 17 ottobre 2006

Name: Cavigelli, Nick, Hardegger, Barandun, Baselgia-Brunner, Berni, Bleiker, Bondolfi, Bucher-Brini, Bundi, Caduff, Campell, Casty, Caviezel-Sutter, Christoffel-Casty, Claus, Darms-Landolt, Dermont, Donatsch, Fallet, Farrér, Fasani, Florin-Caluori, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Geisseler, Giovanoli, Hanimann, Hartmann (Champfèr), Keller, Kleis-Kümin, Krättli-Lori, Loepfe, Menge, Meyer-Grass (Klosters), Montalta, Niederer, Parolini, Peyer, Pfiffner-Bearth, Portner, Rathgeb, Sax, Tenchio, Thomann, Thöny, Thurner-Steier, Vetsch (Klosters), Zanetti, Capeder, Locher Benguerel

Session: 16.10.2006
Vorstoss: it Anfrage


Risposta del Governo

L'obiettivo della CIIS è di facilitare l'ammissione di persone bisognose di assistenza e di promozione particolari in istituzioni adatte fuori dal loro Cantone di domicilio. Essa disciplina il rapporto tra il Cantone nel quale è situata l'istituzione e il Cantone di domicilio della persona che usufruisce dell'istituzione extracantonale. Con l'adesione alla CIIS il Cantone di domicilio garantisce all'istituzione del Cantone responsabile l'indennizzo delle prestazioni (limitato alla parte sovvenzionata delle spese nette computabili) con una garanzia di assunzione delle spese a favore della persona assistita.

La CIIS deve essere adeguata alla nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni (NPC), decisa dalle Camere federali il 6 ottobre 2006. Devono essere considerati soprattutto il ritiro dell'AI dal finanziamento della scolarizzazione speciale e dall'aiuto agli invalidi (sussidi agli investimenti e d'esercizio), l'emanazione di una nuova legge federale sulle istituzioni che promuovono l'integrazione degli invalidi (LIPIn) e la revisione della legge federale sulle prestazioni complementari all'assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPC). Questo adeguamento deve di principio venire effettuato prima dell'entrata in vigore della NPC.

Risposta alle domande

1. I vantaggi e gli svantaggi di un'adesione del Cantone alla CIIS vengono attualmente esaminati.

2. Questa domanda viene presa in considerazione nell'esame attuale. In primo piano vi è l'adesione alle parti A (aiuto ai bambini e agli adolescenti), B (istituzioni per invalidi) e D (scuole speciali).

3. Prima che l'adesione alla CIIS venga sottoposta al Gran Consiglio per la decisione, le istituzioni interessate dalla CIIS vengono invitate a prendere posizione.

4. Un'adesione del Cantone alla CIIS avverrà, come è opportuno, solo dopo la revisione della CIIS. Il Gran Consiglio dovrebbe altrimenti occuparsi due volte della CIIS.

5. Come alternativa rispettivamente come complemento nel caso non tutti i Cantoni aderissero a tutti gli ambiti della CIIS, nell'ambito dell'atto mantello per l'attuazione della NPC il Governo chiederà al Gran Consiglio di creare una base legale nella legge sugli andicappati, secondo la quale il Cantone può accordarsi direttamente con altri Cantoni rispettivamente con le istituzioni in altri Cantoni sull'indennizzo dei costi.

Data: 15 dicembre 2006