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Sessione: 16.04.2007
Da alcuni mesi si discute pubblicamente in modo intenso dei dati sui mutamenti climatici globali. Le indicazioni e gli scenari al riguardo, che solo pochi anni fa venivano visti con molto scetticismo, sono ora da qualche tempo sostenuti anche da un'ampia base scientifica. Quasi nessuno dubita ormai più dei disastrosi effetti dei mutamenti climatici. Anche i Grigioni ne sono colpiti in modo importante, direttamente e indirettamente. Sarebbe perciò urgente agire per una reale svolta climatica. È ovvio che in politica climatica le principali direttive e misure devono essere disposte a livello nazionale. Un'azione responsabile è però necessaria e urgente anche a livello locale, regionale e cantonale. In questo ambito il Cantone dei Grigioni dovrebbe dare degli impulsi e adottare delle misure.

Sulla base degli importanti effetti dei mutamenti climatici per i Grigioni, le cui conseguenze sono difficilmente stimabili, chiediamo al Governo di rispondere alle seguenti domande:

1. Oltre agli strumenti attuali, il Cantone dei Grigioni prevede misure o incentivi volti a ottimizzare il consumo di energia e l'aumento dell'efficienza energetica?

2. Sono da attendersi attività supplementari da parte del Cantone anche nel settore degli impianti solari ed eolici?

3. Il traffico individuale quale importante corresponsabile del problema climatico è vitale per i Grigioni. Ciononostante un coordinamento dei sistemi di traffico ottimale dal profilo climatico sarebbe molto importante. Sono da attendersi dal Cantone misure supplementari nel settore della gestione del traffico e in particolare incentivi per il passaggio al "trasporto pubblico"?

4. Il turismo, in particolare quello invernale, dovrebbe essere fortemente toccato dai mutamenti climatici. Finora ci si è dotati in primo luogo di impianti di innevamento artificiale, ciò che non è del tutto privo di problemi perlomeno sotto l'aspetto della politica energetica. Il Cantone sta elaborando ulteriori strategie per una trasformazione del turismo in considerazione dei mutamenti climatici risp. della salvaguardia del clima?

5. Nel 2006 il Governo del Cantone di Berna ha pubblicato la sua "Strategia energetica 2006", che, sulla base della visione "Società a 2000 Watt", illustra la strategia del Cantone, con i modi e le misure con i quali sarebbe pur sempre possibile raggiungere gradualmente l'obiettivo intermedio di una "Società a 4000 Watt". Il Governo del Cantone dei Grigioni è disposto a elaborare anch'esso una tale strategia, in considerazione della particolare situazione grigionese?

6. Il Cantone dei Grigioni prevede ulteriori attività risp. misure nel settore della protezione del clima?

Coira, 16 aprile 2007

Name: Pfenninger, Thöny, Peyer, Arquint, Baselgia-Brunner, Bucher-Brini, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Jaag, Jäger, Menge, Pfiffner-Bearth, Trepp, Locher Benguerel

Session: 16.04.2007
Vorstoss: it Anfrage


Risposta del Governo

1. Nel Piano direttore cantonale è formulato l'obiettivo dell'impiego razionale e della produzione efficiente dell'energia. Deve inoltre essere ridotto l'inquinamento ambientale originato dalla combustione di combustibili fossili. Già oggi nei progetti di costruzione e nelle pianificazioni delle utilizzazioni si tiene conto dei requisiti di un utilizzo economico ed efficiente delle fonti energetiche disponibili.
Oltre all'entrata in vigore il 1° luglio 2007 della riveduta legge sull'energia (LGE), con l'inizio del prossimo anno dovrà essere dichiarata vincolante anche la riveduta norma SIA 380/1 (energia termica negli edifici). In questo modo è possibile ridurre il consumo energetico specifico, in particolare nei nuovi edifici abitativi e di servizi, dagli attuali 8 l/m2 a 6 l/m2 circa. In un secondo momento dovrà addirittura essere raggiunto il livello dell'attuale standard MINERGIE (circa 4,5 l/m2).

2. In base alla LGE riveduta, vengono a titolo di novità sostenuti finanziariamente dal Cantone tutti gli impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria che hanno una superficie assorbente di almeno 4 m2. Alla nuova legge federale sull'approvvigionamento elettrico è inoltre associata una modifica delle disposizioni sulla rimunerazione per l'immissione di energia e sul finanziamento dei costi supplementari per l'elettricità da energie rinnovabili secondo la LGE. Si deve infine partire dal presupposto che a partire dal 1° gennaio 2008 la Confederazione sosterrà gli impianti solari ed eolici per la produzione di elettricità con tariffe di rimunerazione per l'immissione di energia a copertura delle spese.

3. Il programma di Governo 2005-2008 persegue la strategia di aumentare l'attrattività del trasporto pubblico con offerte per il trasferimento dalla strada alla ferrovia, con un potenziamento delle infrastrutture e con un allacciamento alla rete ferroviaria nazionale e internazionale. Secondo il piano di misure igiene dell'aria aggiornato (DG 15.05.2007, n. 627) è addirittura previsto un ulteriore aumento dell'attrattività del trasporto pubblico. Il Governo ha incaricato il Servizio trasporti pubblici di sviluppare in modo mirato l'offerta e l'infrastruttura, in particolare per il traffico dei pendolari e del tempo libero.

4. Il turismo è la principale industria d'esportazione dei Grigioni. Il turismo invernale ha un ruolo centrale, poiché fornisce un valore aggiunto chiaramente superiore a quello del turismo estivo. Questo fatto è rilevante anche sotto l'aspetto dell'economia energetica. Per essere concorrenziali a livello internazionale, deve perciò essere aumentata la sicurezza della presenza di neve e devono essere costruiti risp. rinnovati gli impianti di trasporto a quote più elevate. Al contempo non si devono trascurare le offerte indipendenti dalla neve. La nuova strategia di Grigioni Vacanze è incentrata sulla montagna e sul paesaggio e, nell'acquisizione di nuovi ospiti, si concentra sui mercati in fase di sviluppo e sui mercati lontani, il cui potenziale si manifesta soprattutto nel semestre estivo. - In questo senso il turismo grigionese deve puntare tutto l'anno su quantità e qualità, senza però trascurare l'evoluzione dei mutamenti climatici globali.

5. Il concetto di "Società a 2000 Watt" si basa su una "potenza" media di 2000 Watt pro capite (17'520 kWh di energia primaria pro capite/anno) e corrisponde oggi al fabbisogno medio di una persona. In Svizzera questi valori si collocano attualmente a 5000 Watt (senza energia grigia pari a circa 4000 Watt). Per il clima non è però determinante soltanto il raggiungimento dei 2000 Watt pro capite. In considerazione dei mutamenti climatici, devono essere ridotte il più in fretta possibile soprattutto le emissioni di CO2. Con quali strategie ciò debba avvenire da parte del Cantone andrà chiarito nel quadro del programma di Governo 2009-2012.

6. Nella protezione del clima, un presupposto importante per accrescere la consapevolezza per questa problematica e la disponibilità del pubblico ad adottare relative misure è costituito in primo luogo dall'informazione della popolazione. Il Governo ha anche già disposto accertamenti preliminari relativi al surriscaldamento del clima. In un prossimo passo si tratterà di definire gli obiettivi sulla base di quanto presentato e di valutare la necessità d'azione.

Datum: 4 luglio 2007