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Sessione: 12.02.2008
La produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili diverse dalla forza idrica viene promossa troppo poco nel Cantone dei Grigioni. La necessità d'azione per promuovere la produzione di questo tipo di energia pulita ed economica è molto grande. La richiesta di energia pulita da parte dei consumatori aumenta costantemente. Già questi motivi da soli parlano a favore di una progettazione di centrali eoliche. Vi si aggiunge il fatto che si sta delineando una crescente scarsità e quindi un conseguente rincaro dei vettori energetici petrolio e gas.

Negli ultimi anni, diversi Paesi europei hanno mostrato che l'energia eolica ha un futuro. L'Austria e la Germania perseguono da molti anni una politica molto attiva a favore dell'energia eolica. La Svizzera e in particolare i Grigioni restano a guardare.

Lo sfruttamento dell'energia eolica viene promosso solo molto limitatamente. Ora sono richieste soluzioni politiche. Per l'attuazione delle misure richieste deve essere considerata l'esistente "Concezione energia eolica Svizzera". Nella ponderazione degli interessi si deve tenere conto anche delle esigenze della protezione della natura e del paesaggio.

Secondo il rapporto finale sullo sfruttamento dell'energia eolica nel Cantone dei Grigioni del 2003 vi è senz'altro un certo potenziale. Poiché lo studio parte dal presupposto che le prossime decisioni relative alla realizzazione di singoli impianti eolici spettino soprattutto ai rispettivi produttori di energia, il Cantone deve creare i relativi incentivi.

Non è assolutamente sensato attivarsi soltanto quando vi sarà un boom, come ha risposto il Governo alla domanda del collega Stoffel in occasione dell'ora delle domande. In questo contesto, il Cantone può assumere un importante ruolo di precursore per una produzione di energia sostenibile e compatibile con il paesaggio.

Il Governo viene incaricato di:

1. commissionare uno studio di fattibilità dettagliato relativo alla realizzazione di centrali eoliche nel Cantone dei Grigioni, in considerazione della protezione della natura e del paesaggio;

2. adottare i provvedimenti di pianificazione territoriale necessari per consentire una rapida realizzazione di centrali eoliche in luoghi adeguati nel Cantone dei Grigioni;

3. creare incentivi per l'installazione di singole turbine eoliche, oppure, laddove ciò sia compatibile con il paesaggio, di parchi eolici.

Coira, 12 febbraio 2008

Name: Menge, Arquint, Baselgia-Brunner, Bucher-Brini, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Jaag, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Thöny, Trepp, Locher Benguerel, Monigatti

Session: 12.02.2008
Vorstoss: it Auftrag



Risposta del Governo

La revisione della legge federale sull'energia prescrive che entro il 2030 la produzione annua media di elettricità da fonti energetiche rinnovabili dovrà essere aumentata di almeno 5400 GWh rispetto allo stato nel 2000. Per raggiungere questo obiettivo dovranno essere sostenuti anche impianti eolici. È questo l'obiettivo della rimunerazione per l'immissione di energia, che garantisce prezzi d'acquisto fissi per un determinato periodo ai produttori di elettricità da energie rinnovabili. Inoltre, l'Ufficio federale dell'energia (UFE), l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) e l'Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE) hanno dato l'incarico di elaborare una "Concezione energia eolica Svizzera" pubblicata nel 2004. I risultati di un altro studio commissionato dall'UFE sono presentati nel rapporto del 2003 "Sfruttamento dell'energia eolica nel Cantone dei Grigioni". L'obiettivo di questo progetto era, d'intesa con i comuni, gli uffici cantonali competenti, nonché con le associazioni per la protezione del patrimonio culturale, dell'ambiente e della natura, valutare possibili ubicazioni nei Grigioni sia per grandi impianti eolici che per impianti microeolici. Ne è conseguito un elenco di possibili ubicazioni per impianti eolici nei Grigioni.

Viene accolta con favore la promozione da parte della Confederazione della produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili. Il maggiore utilizzo di nuove energie rinnovabili, che mira a una produzione di elettricità senza emissioni di CO2, serve a raggiungere gli obiettivi prefissati relativi alla sostenibilità. Dal punto di vista della politica energetica deve essere sostenuta anche una diversificazione del parco di produzione, per non dipendere da singoli fornitori di energia. Gli studi menzionati mostrano tuttavia che in Svizzera lo sfruttamento della forza eolica si muove entro stretti limiti. La Svizzera non è un Paese adatto allo sfruttamento dell'energia eolica. In particolare nei Grigioni esistono soltanto pochi luoghi adatti. La realizzazione di progetti per lo sfruttamento della forza eolica dipende in primo luogo dalle condizioni del vento e la costanza del vento ricopre un ruolo molto importante. In questo settore, la Svizzera è molto svantaggiata rispetto, ad esempio, alle zone costiere. A ciò si aggiunge il potenziale di conflitto con la protezione della natura e del paesaggio, nonché con il turismo. Si pongono inoltre questioni relative all'accesso alle ubicazioni degli impianti e ai presupposti di pianificazione del territorio per la costruzione di impianti eolici. Tuttavia, il Governo si esprime a favore dello sfruttamento dell'energia eolica nei Grigioni in ubicazioni idonee. La pianificazione, progettazione e realizzazione di un impianto eolico spettano tuttavia ai produttori.

I due studi menzionati relativi allo sfruttamento dell'energia eolica forniscono informazioni sufficienti per una valutazione della situazione globale nei Grigioni. Secondo il Governo non è compito del Cantone elaborare, risp. far elaborare studi di fattibilità per singoli progetti concreti. Tuttavia, un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dell'Ufficio per lo sviluppo del territorio, dell'Ufficio dell'energia e dell'Ufficio per la natura e l'ambiente sta attualmente elaborando un "Piano settoriale dell'energia eolica". Esso dovrà servire per l'elaborazione delle basi e sarà disponibile entro l'autunno 2008.

Per la promozione di energie rinnovabili, attraverso la rimunerazione per l'immissione di energia prevista dalla revisione della legge federale sull'energia, che entrerà in vigore presumibilmente il 1° gennaio 2009, saranno già a disposizione 320 milioni di franchi. Questo strumento permette una gestione economica di impianti eolici in ubicazioni idonee. Il Cantone non deve quindi mettere a disposizione ulteriori contributi di promozione. Si dovrà invece proseguire con la strategia di promozione del Cantone seguita finora e dimostratasi valida nell'ambito dello sfruttamento razionale dell'energia, risp. nella sostituzione di fonti di energia fossili.

Per i motivi esposti il Governo chiede di respingere l'incarico.

Datum: 11 aprile 2008