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Sessione: 10.06.2008
Senza ombra di dubbio negli ultimi anni sia la criminalità, sia l‘aggressività, soprattutto quella giovanile, hanno subito un’impennata non solo nel nostro Paese, ma anche nel nostro Cantone. In particolare hanno subito un sensibile incremento le lesioni corporali e le minacce anche nell’ambiente pubblico e in quello scolastico. Sono venuti a mancare il rispetto e la salvaguardia sia della vita sia dell’incolumità delle nostre cittadine e dei nostri cittadini. Lesioni e minacce sembrano essere sempre più all’ordine del giorno anche nel settore del’istruzione. Sottoponiamo al Governo cantonale pertanto le seguenti domande:

1. Esiste nel nostro Cantone una statistica sistematica in merito alle lesioni corporali e gli omicidi avvenuti negli ultimi 10 anni ripartiti su diversi settori specifici come lo spazio pubblico, la scuola, le mura domestiche ecc.?

2. Quali conclusioni si possono trarre in merito all’evoluzione, alla gravità nonché alla causa dei delitti e alla provenienza degli autori?

3. Quali misure sono state adottate o previste per valutare l’evoluzione del fenomeno, per limitarne i danni e per prevenirne l’aggravamento in futuro?

4. Quali provvedimenti sono stati presi verso gli aggressori adulti, minori e stranieri?

5. Come si intendono proteggere i gruppi di persone (anziani, giovani, insegnanti, magistrati ecc. ) particolarmente minacciati?

Coira, 10 giugno 2008

Name: Righetti, Keller, Pedrini (Roveredo), Augustin, Bondolfi, Cahannes Renggli, Dermont, Fallet, Kleis-Kümin, Parpan, Plozza, Portner, Quinter, Tenchio, Toschini, Tuor, Luzio, Pedrini (Soazza)

Session: 10.06.2008
Vorstoss: it Anfrage

Risposta del Governo

1. La statistica criminale cantonale fornisce unicamente informazioni sul numero di delitti contro l'integrità personale e la vita, quali lesioni personali od omicidi, nonché sugli autori individuati. Anche il grado di criminalità riscontrato nei comuni può essere rappresentato con una statistica. La statistica criminale rileva i reati secondo la loro qualifica giuridica, nella quale non si entra nel merito né della gravità individuale, né del luogo specifico di un delitto. Solo il singolo caso può fornire informazioni in merito. Fanno eccezione i reati che avvengono all'interno del matrimonio o della coppia, dove la fattispecie è legata alle condizioni domestiche, risp. familiari.

2. Negli ultimi dodici anni, il numero di reati violenti (in particolare i reati intenzionali contro l'integrità personale e la vita, contro la libertà e contro l'integrità sessuale) è aumentato. Nel 2007 i reati violenti registrati erano più del doppio rispetto a quelli registrati nel 1996. La gravità dei reati non viene rilevata con la statistica. La Polizia cantonale registra tuttavia puntualmente un incremento dell'intensità della violenza. La percentuale degli stranieri tra gli autori individuati per i reati violenti è di circa un terzo anche nel confronto pluriennale. Considerando tutti i reati, la percentuale di autori stranieri si attesta lievemente al di sopra del 50 percento.

3. Nel 1999, la Prevenzione Svizzera della Criminalità (PSC), su incarico della Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CCDGP), ha avviato la campagna "Uniti contro la violenza". L'obiettivo era proteggere il maggior numero di bambini e adolescenti, quali vittime o autori, dalle conseguenze della violenza, indicando la necessità di una più stretta collaborazione tra genitori, scuole, educatori e polizia. Nel 2006 la CCDGP ha incaricato la PSC di elaborare il piano di misure "I giovani e la violenza", con cui si mirava a sensibilizzare maggiormente l'opinione pubblica sulla problematica.

4. Gli autori individuati vengono portati davanti alla giustizia penale, che è competente per infliggere pene e misure secondo il Codice penale.

5. Non vi sono misure generali per proteggere dai reati violenti determinati gruppi di persone. Ciò avviene in modo circostanziale, quando si manifesta una determinata minaccia. L'ufficio specializzato per la prevenzione della Polizia cantonale fornisce servizi di consulenza in generale e su richiesta. Al contempo esso mette in atto anche le campagne della PSC.
Il Codice penale tiene inoltre conto di determinati gruppi di persone particolarmente esposti, ad esempio punendo più severamente le lesioni personali commesse su bambini o persone indifese. Lo stesso dicasi per reati nelle unioni domestiche, che vengono perseguiti d'ufficio e non solo in seguito a querela penale, oppure per atti contro autorità e funzionari soggetti a pena speciale in base al Codice penale.

Data: 11 settembre 2008