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Sessione: 11.02.2009
La crisi finanziaria si è trasformata in una crisi economica estremamente grave. Oltre al pacchetto di salvataggio per l'UBS da oltre 60 miliardi di franchi, per l'economia reale sono inevitabili dei programmi congiunturali dell'ente pubblico. A questo proposito anche il Cantone dei Grigioni è chiamato ad adempiere ai propri doveri. Il Governo grigionese ha riconosciuto la necessità d'azione. Le misure sono tuttavia ancora poco concrete. Le firmatarie e i firmatari ritengono che investimenti diretti dello Stato in progetti sostenibili generino il maggiore valore aggiunto e siano così meglio adatti a garantire posti di lavoro. Gli investimenti nel risanamento energetico di edifici sono investimenti sostenibili. Essi generano valore aggiunto a breve termine, portando allo stesso tempo anche a uno sgravio a medio e lungo termine sia per la gestione finanziaria (minori spese energetiche) che per l'ambiente (consumo di risorse ridotto). Essi hanno quindi un valore in più ambiti. In questo senso, un vasto programma di risanamento degli immobili in possesso del Cantone e di quelli sovvenzionati in gran parte da esso va visto come opportunità in tempi di crisi.

Per i prossimi anni, ai sensi di quanto esposto, il Governo viene incaricato di elaborare il prima possibile un relativo programma di risanamento degli edifici ed energetico per gli immobili in possesso del Cantone e gli immobili di istituzioni sovvenzionate in gran parte da esso. I crediti di investimento che in questo contesto superano il preventivo 2009 devono essere presentati al Gran Consiglio quali crediti suppletivi.

Coira, 11 febbraio 2009

Thöny, Feltscher, Berther (Sedrun), Arquint, Baselgia-Brunner, Berni, Blumenthal, Brandenburger, Bucher-Brini, Casutt, Caviezel-Sutter (Thusis), Conrad, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Giovanoli, Jaag, Jäger, Jenny, Koch, Kollegger, Menge, Meyer Persili (Coira), Meyer-Grass (Klosters Dorf), Michel, Niederer, Noi-Togni, Parolini, Pedrini, Peer, Perl, Peyer, Pfäffli, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Thomann, Trepp, Wettstein, Furrer-Cabalzar, Hartmann (Küblis), Locher Benguerel, Züst

Session: 11.02.2009
Vorstoss: it Auftrag

Risposta del Governo

Il programma di Governo 2009-2012, di cui il Gran Consiglio ha preso atto nella sessione di giugno 2008, al principio guida F ("Affrontare attivamente il cambiamento climatico") indica dei punti centrali di sviluppo quali l'efficienza energetica e la protezione dell'ambiente. Alla concretizzazione e all'attuazione di questi punti centrali è attribuita la massima priorità. Attualmente è in fase di elaborazione un concetto di manutenzione e di sostenibilità.

I mezzi finanziari per la manutenzione degli edifici cantonali, aumentati negli ultimi anni, andranno concentrati maggiormente e impiegati per risanamenti integrali di dimensioni maggiori. Occorre diminuire in modo mirato il consumo energetico degli edifici di proprietà del Cantone e sostituire il più presto possibile i vettori energetici fossili impiegando energie rinnovabili e realizzando impianti per lo sfruttamento di energie alternative. Deve essere prestata grande attenzione all'impiego di materiali edili ecologicamente ineccepibili. In caso di trasformazioni e risanamenti si deve mirare allo standard MINERGIE.

Questo concetto di manutenzione e di sostenibilità è concepito a medio termine. Per ottenere il più rapidamente possibile dei miglioramenti nell'efficienza energetica degli edifici cantonali, esso comprende anche misure immediate. In primo piano vi sono la rapida determinazione delle priorità e la pianificazione di progetti di risanamento, nonché la pianificazione ordinaria dei costi per garantire una realizzazione nel 2010. La procedura scelta è finalizzata ed efficiente. Con un'estensione a più progetti sostenibili quale ulteriore aspetto, essa tiene conto delle misure previste per un sostegno alla congiuntura. Il Gran Consiglio può decidere in merito a un aumento a ciò correlato dei valori indicativi di politica finanziaria nell'ambito del preventivo 2010.

La pianificazione e la preparazione dell'esecuzione, nonché l'ottenimento dei permessi necessari richiedono un certo anticipo sulla realizzazione dei progetti, nonché uno sforzo straordinario da parte di tutte le parti coinvolte. Il fabbisogno finanziario supplementare per le pianificazioni viene stimato in circa 0,5 mio. di franchi.

Per gli edifici sovvenzionati in gran parte dal Cantone non è previsto l'allestimento di un concetto di risanamento da parte delle autorità cantonali. In questo caso, i progetti di risanamento rilevanti dal punto di vista energetico vengono sovvenzionati nell'ambito dei programmi di promozione ordinari secondo le direttive della legge cantonale sull'energia.

Le richieste principali dell'intervento parlamentare sono quindi già state incluse nelle pianificazioni del Cantone. Il Governo è perciò disposto ad accogliere l'incarico.

Data: 27 aprile 2009