Riapertura delle scuole in molti Comuni del nostro Cantone il prossimo 21 agosto. Anche quest’anno saranno migliaia i bambini che andranno a scuola per la prima volta. La Polizia cantonale dei Grigioni, la Polizia municipale di Coira e la Cassa malati ÖKK hanno indetto una campagna di sensibilizzazione e distribuiranno agli allievi di prima del nostro Cantone un cappellino con visiera rosso. Ben visibili per tutti gli altri utenti della strada, i cappellini con visiera rossi contribuiscono ad accrescere la sicurezza degli scolari, che per la prima volta dovranno percorre l’itinerario verso la scuola.

Sono già in molti i bambini che attendono con impazienza l’inizio dell’anno scolastico, soprattutto coloro che per la prima volta varcheranno la soglia delle aule. Per tutti, l’andare a scuola, comporta dei notevoli cambiamenti: percorrere un’altra strada per raggiungere la scuola, l’attraversare le strade, che soprattutto per i più piccoli sono insite di pericoli. Per ridurre ulteriormente i pericoli del traffico la Polizia in collaborazione con la Cassa malati ÖKK ha indetto una campagna di sensibilizzazione per rendere il percorso casa-scuola più sicuro.

L’impegno comune per una maggiore sicurezza è al contempo, in senso lato, un favorire la libertà di movimento dei bambini. Muoversi a piedi o in bicicletta, percorrendo ad esempio il tragitto casa – scuola a piedi o in bicicletta, è inoltre un antidoto efficace per combattere l’obesità, che colpisce molti bambini in età scolare. Imparando ad affrontare le non sempre facili situazioni del traffico stradale, il bambino acquista maggior indipendenza e sicurezza nei propri mezzi. Sentirsi sicuri in strada è anche di aiuto ai genitori, che tranquillamente possono lasciar andare a scuola a piedi il loro bambino.

L’azione prevede la posa degli oramai consueti cartelloni pubblicitari „Inizio scuole! Attenzione bambini!“ e con la distribuzione di pieghevoli. Nelle prime settimane di scuola, agenti di stanza presso le stazioni di polizia, i centri della polstrada e del servizio educazione stradale saranno impegnati in un’opera di sorveglianza delle strade maggiormente frequentate dagli scolari. A partire dalla seconda settimana di scuola riprenderanno le lezioni di educazione stradale negli asili.

La Polizia cantonale ricorda agli utenti della strada l’influsso che un comportamento esemplare ha sui bambini, che si avventurano sul percorso casa-scuola. I bambini imitano i grandi, assumendone sia gli aspetti positivi che negativi. Ognuno di noi, sia pedone che automobilista, può contribuire fattivamente all’educazione stradale dei bambini.

Consigli per il percorso casa-scuola
- Accompagnare il bambino più volte sul percorso casa-scuola o alla fermata dello scuolabus. Scegliere il percorso più sicuro e non quello più breve. Attendere direttamente il bambino all’uscita della scuola e non sull’altro lato della strada.
- Badare che il bambino si fermi sempre prima di attraversare la strada (aspettare – guardare e ascoltare – camminare). Il bambino deve attendere davanti al passaggio pedonale finché i veicoli sono del tutto fermi.
- Non far uscire di casa il bambino all’ultimo momento. La fretta aumenta il pericolo d’incidente.
- Far usare la bicicletta sul percorso casa-scuola solo se si ha la certezza che il bambino sia in grado di affrontare il traffico in sicurezza e se anche la scuola lo ritiene sensato. Esercitare il percorso casa-scuola anche in bicicletta. Far mettere il casco bici al bambino e usarlo anche personalmente se si usa la bicicletta.

Quelle: Kantonspolizei Graubünden