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Sessione: 15.02.2012
L'innovazione e la maggiore competitività delle imprese sono la base per la crescita e l'occupazione.

Quando si parla di innovazioni non si intendono vere e proprie invenzioni, bensì prodotti, servizi o processi nuovi o migliorati.

Oggi le innovazioni possono essere realizzate sempre più di frequente attraverso cooperazioni. I motivi vanno ricercati tra l'altro nella crescente complessità delle tecnologie, nella specializzazione a ciò associata, nonché negli elevati rischi legati a grandi progetti d'innovazione. In particolare per le PMI, le cooperazioni sono perciò sovente l'unica possibilità per realizzare progetti d'innovazione ambiziosi. La politica svizzera d'innovazione è perciò fortemente orientata alla promozione di progetti di cooperazione.

A livello federale, nel 2010 e di nuovo il 1° giugno 2011, la Commissione per la tecnologia e l'innovazione (CTI) ha lanciato cosiddetti assegni per l'innovazione per un importo totale di un milione di franchi. L'assegno per l'innovazione è inteso quale incentivo per le PMI ad avviare progetti d'innovazione e a realizzarli in collaborazione con istituzioni di ricerca riconosciute. In questo modo si intende intensificare lo scambio di sapere e tecnologie tra PMI e scuole universitarie. Nel frattempo, l'assegno per l'innovazione a livello federale è giunto a scadenza.

Lo studio «Innovationsmonitor Graubünden» ha indagato la questione dell'innovatività delle imprese grigionesi. L'inchiesta rappresentativa ha condotto ai risultati seguenti: il sei percento delle imprese può essere classificato come molto innovativo e circa un quarto come innovativo.

In questo contesto si prega il Governo di rispondere alle seguenti domande:

1. L'assegno federale per l'innovazione è stato sfruttato da imprese grigionesi? In caso di risposta negativa, perché no? Quali sono i motivi?

2. Come possono essere migliorate le condizioni quadro per accrescere la capacità innovativa delle imprese grigionesi?

3. Il Governo è disposto a concedere nella nuova legge sullo sviluppo economico il necessario spazio alla promozione della capacità innovativa?

Coira, 15 febbraio 2012

Nick, Dudli, Geisseler, Aebli, Barandun, Bezzola (Samedan), Bezzola (Zernez), Brandenburger, Buchli-Mannhart, Burkhardt, Caduff, Casanova-Maron, Casty, Casutt, Cavegn, Claus, Clavadetscher, Conrad, Davaz, Della Vedova, Dermont, Engler, Felix, Fontana, Furrer-Cabalzar, Gunzinger, Hardegger, Hartmann (Champfèr), Hartmann (Coira), Heiz, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Jeker, Jenny, Kasper, Kleis-Kümin, Koch (Tamins), Koch (Igis), Kollegger (Coira), Kollegger (Malix), Komminoth-Elmer, Kunz (Fläsch), Kunz (Coira), Lorez-Meuli, Marti, Meyer-Grass, Michael (Donat), Michel, Niederer, Niggli-Mathis (Grüsch), Papa, Parolini, Parpan, Pedrini, Perl, Pfäffli, Rosa, Sax, Stiffler (Davos Platz), Stiffler (Coira), Troncana-Sauer, Valär, Vetsch (Klosters Dorf), Waidacher, Wieland, Zweifel-Disch, Deplazes, Epp, Hauser, Menghini, Motti, Patt, Schucan

Risposta del Governo

La competitività di una regione dipende tra l'altro direttamente dalla forza innovativa delle sue imprese. Questa è a sua volta data solo se gli attori economici dispongono delle necessarie conoscenze per attuare il potenziale d'innovazione. Per questo sono decisive anche la disponibilità di forze lavoro qualificate e le possibilità a ciò correlate di seguire una formazione e un perfezionamento, nonché di avere un trasferimento di sapere e tecnologie tra istituti di formazione e di ricerca. Soprattutto nel caso delle piccole e medie imprese (PMI), che non dispongono di una propria divisione di ricerca e di sviluppo, l'inserimento in una rete di università e istituti di ricerca regionali, nazionali ma anche internazionali può contribuire ad accrescere la forza innovativa. La promozione di progetti della Commissione per la tecnologia e l'innovazione (CTI) rappresenta un valido strumento per la promozione dell'innovazione e viene sfruttato anche da imprese del Cantone dei Grigioni.

Domanda 1: gli assegni per l'innovazione lanciati nel 2010 dalla CTI intendono dare un contributo per semplificare la collaborazione con istituti universitari e di ricerca e per la creazione di una rete con altre imprese. L'obiettivo della CTI è che dai lavori in relazione agli assegni per l'innovazione si sviluppino progetti CTI oppure progetti di ricerca UE e che venga così promossa l'innovazione. Secondo le informazioni della CTI sono stati esaminati complessivamente 638 assegni per l'innovazione (2009 progetto pilota: 165; 2010 cleantech: 258; 2011 3a serie: 215) di cui 400 sono stati approvati. Dai Grigioni sono stati esaminati tredici assegni per l'innovazione, di cui tre sono stati autorizzati (2009: 2 di cui 1 approvato; 2010: 5 di cui 1 approvato; 2011: 6 di cui 1 approvato). Confrontando il numero complessivo di assegni per l'innovazione autorizzati per imprese di altri Cantoni, i Grigioni si collocano al di sotto della media (assegni per l'innovazione approvati: Zurigo 26, San Gallo 18, Ticino 5, Vallese 4, Glarona 1). La CTI non fornisce indicazioni circa i motivi del rifiuto.

Domanda 2: per migliorare le condizioni quadro per quanto riguarda la capacità d'innovazione, il Cantone dei Grigioni collabora attivamente a un progetto intercantonale di nuova politica regionale (progetto WTT Ostschweiz), che mira a rafforzare la forza innovativa di start-up, microimprese, nonché piccole e medie imprese con un elevato potenziale di valore aggiunto. Questo obiettivo va raggiunto attraverso un migliore inserimento nel paesaggio universitario e di ricerca nel senso di un trasferimento di sapere e di tecnologie. Al contempo si mira a un maggiore sfruttamento degli strumenti di promozione federali da parte delle imprese grigionesi.

Domanda 3: l'obiettivo prioritario del programma di Governo 2013-2016 consiste nel promuovere la crescita economica aumentando così l'attrattività dei Grigioni quale piazza economica, nonché quale luogo di lavoro e di vita. La promozione dell'innovazione e il rafforzamento a ciò associato della competitività possono contribuire in modo importante al raggiungimento di questo obiettivo. In questo senso l'aspetto della promozione dell'innovazione e gli strumenti di promozione a ciò correlati verranno tenuti in particolare considerazione nella revisione totale della legge sullo sviluppo economico (LSE).

02 maggio 2012