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Sessione: 22.10.2013
Le persone con disabilità sono tuttora integrate in modo insufficiente nel mercato del lavoro grigionese. Vi sono sì ampie offerte in laboratori protetti e strutture protette. Nel mercato del lavoro primario non vi sono tuttavia sufficienti posti di formazione e di lavoro.

Da un sondaggio svolto all'interno della Conferenza handicap è emerso che le organizzazioni membro sono in contatto con oltre 160 persone alla ricerca di impiego, che desiderano lavorare nel mercato del lavoro primario nonostante la loro disabilità. Queste persone alla ricerca di impiego non vengono rilevate da nessuna statistica. L'assicurazione contro la disoccupazione le considera come persone che "hanno già esaurito il loro diritto a indennità" oppure quali persone "non collocabili". Anche per quanto riguarda l'AI, il dossier viene chiuso con la decisione di rendita. Si procede a misure di inserimento unicamente se queste hanno effetti sulla rendita.

Sulla base di questi fatti, si deve partire dal presupposto che il numero di casi non rilevati sia ben superiore a quanto constatato nel sondaggio della Conferenza handicap.

L'esistenza di una necessità di agire è dimostrata anche da uno studio della scuola universitaria professionale della Svizzera nord-occidentale. Nel 2004, in Svizzera appena lo 0,8% degli impieghi era occupato da persone disabili (Francia 4%, Germania 3,8%, Austria 2,6%). È dimostrato che le persone disabili sono colpite in misura particolarmente forte da meccanismi di esclusione sul mercato del lavoro e dai problemi a ciò correlati come emarginazione sociale, carenza di reddito, assenza di possibilità di qualificazione.

Cosa fa il Cantone dei Grigioni per contrastare questa problematica?

- In quali uffici l'Amministrazione cantonale mette a disposizione posti di lavoro per persone con disabilità (numero)?

- Quali effetti ha la nuova legge sul personale per la politica del personale dell'Amministrazione cantonale in relazione all'integrazione lavorativa di persone con disabilità?

- Quali misure vengono sostanzialmente adottate dal Cantone dei Grigioni per promuovere l'integrazione di persone con disabilità nel mercato del lavoro primario?

Coira, 22 ottobre 2013

Lorez-Meuli, Bondolfi, Holzinger-Loretz, Albertin, Augustin, Barandun, Berther (Camischolas), Bleiker, Blumenthal, Brandenburger, Bucher-Brini, Burkhardt, Caluori, Casty, Casutt-Derungs Silvia, Cavegn, Clalüna, Darms-Landolt, Dermont, Dosch, Engler, Felix (Haldenstein), Florin-Caluori, Foffa, Furrer-Cabalzar, Gartmann-Albin, Geisseler, Giacomelli, Hardegger, Hitz-Rusch, Jaag, Jeker, Jenny (Arosa), Joos, Kasper, Koch (Tamins), Kollegger (Malix), Krättli-Lori, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Michael (Donat), Montalta, Müller, Niederer, Niggli-Mathis (Grüsch), Noi-Togni, Papa, Parolini, Pedrini, Pfäffli, Pfenninger, Pult, Righetti, Rosa, Sax, Steck-Rauch, Stiffler (Davos Platz), Stiffler (Coira), Tenchio, Thöny, Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Trepp, Troncana-Sauer, Tscholl, Vetsch (Klosters Dorf), Wieland, Zweifel-Disch, Bürgi-Büchel, Candrian, Deplazes, Epp, Michel (Igis), Monigatti, Patt

Risposta del Governo

Il 1° gennaio 2012 è entrata in vigore la legge per l'integrazione sociale e professionale di persone disabili (legge sull'integrazione dei disabili; LIDis; CSC 440.100). Nell'art. 23 questa legge prevede che il Cantone possa sostenere, mediante consulenza e concedendo sussidi, aziende del mercato del lavoro primario che offrono posti di formazione e di lavoro per persone disabili. Il Cantone si assume al massimo le spese supplementari dovute alla disabilità, per quanto queste non siano coperte dall'Assicurazione federale per l'invalidità, da altri assicuratori o altrimenti. Inoltre, conformemente all'art. 3 cpv. 4 LIDis, per quanto possibile il Cantone deve offrire impiego a persone disabili.

Riguardo alla domanda 1: a novembre 2013 erano 26 i collaboratori disabili impiegati presso l'Amministrazione cantonale (senza considerare gli istituti cantonali autonomi di diritto pubblico). Questi collaboratori sono distribuiti tra tutti i Dipartimenti e tra 17 servizi, vale a dire circa la metà dei settori organizzativi. Per motivi di discrezione, si rinuncia a indicare i singoli servizi e il numero di persone per servizio.

Riguardo alla domanda 2: a seguito del risultato della procedura di consultazione relativa alla revisione totale della legge sul personale, il Governo intende introdurre nella nuova legge un principio di politica del personale concernente l'integrazione di persone disabili.

Riguardo alla domanda 3: attualmente vengono sostenute con sussidi 30 aziende che danno impiego nel mercato del lavoro primario a complessivamente 39 persone disabili. Nel 2012 è stata fornita consulenza a 19 persone nel mercato del lavoro primario. Vi è l'intenzione di ampliare gradualmente questa offerta secondo il bisogno.

12 dicembre 2013