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Sessione: 05.12.2013
Nella sua presa di posizione del 22.08.2012 relativa a una mozione presentata dalla CAPTE, il Consiglio federale afferma che "la mobilità elettrica fornisce un importante contributo per migliorare l'efficienza energetica nel campo della mobilità e, in particolare, nella gestione di un parco di autoveicoli".

Rispetto ai veicoli con motori a combustione interna, quelli elettrici mostrano chiari vantaggi, a seconda dello scopo dell'impiego e della zona di utilizzo. Numerosi Stati, come ad es. la Norvegia con la sua alta quota di produzione di energia idroelettrica, promuovono la mobilità elettrica in modo intenso con le misure più diverse.

Le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo di esaminare le opportunità che possono scaturire per il Cantone dei Grigioni dall'utilizzo e dalla promozione della mobilità elettrica.

In particolare, a questo proposito vanno illustrati i seguenti aspetti in relazione alla sostenibilità:

• impiego di energia elettrica ottenuta dalla forza idrica locale anziché importazione di gasolio e benzina, in particolare in considerazione dello sviluppo attuale dei prezzi dell'energia elettrica;

• efficienza energetica, emissioni e ripercussioni sul bilancio del CO2;

• contributo al futuro stoccaggio dell'energia allo scopo di una migliore integrazione dell'energia solare ed eolica, nonché ottimizzazione del carico della rete;

• possibilità integrative in programmi di mobilità e di viabilità innovativi, considerando soluzioni con veicoli a due ruote e i mezzi pubblici;

• necessità di agire e premesse per una promozione efficace;

• potenziali per la piazza di ricerca dei Grigioni.

Coira, 5 dicembre 2013

Joos, Kappeler, Fontana, Baselgia-Brunner, Blumenthal, Bondolfi, Brandenburger, Bucher-Brini, Buchli-Mannhart, Caduff, Casty, Casutt Renatus, Casutt-Derungs Silvia, Cavegn, Clavadetscher, Darms-Landolt, Davaz, Della Vedova, Dermont, Dosch, Fallet, Fasani, Florin-Caluori, Frigg-Walt, Geisseler, Hardegger, Jaag, Kleis-Kümin, Koch (Tamins), Kollegger (Coira), Kollegger (Malix), Locher Benguerel, Lorez-Meuli, Märchy-Caduff, Michael (Donat), Niederer, Parolini, Peyer, Pfenninger, Pult, Righetti, Sax, Stiffler (Davos Platz), Thöny, Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Trepp, Zanetti, Deplazes, Michel (Igis) 

Risposta del Governo

L'incarico Joos fa riferimento a una mozione del Consiglio nazionale (12.3652; CAPTE-CN) concernente la "Mobilità elettrica. Masterplan per uno sviluppo intelligente" e a una presa di posizione del Consiglio federale del 22 agosto 2012. Nella mozione, il Consiglio federale viene incaricato di elaborare un masterplan per accelerare l'affermazione sul mercato del trasporto privato elettrico. Nella sua presa di posizione, il Consiglio federale sostiene che già oggi l'amministrazione promuove l'affermazione sul mercato dei veicoli elettrici, incentivando l'efficienza energetica dei veicoli o sostenendo progetti pilota o di dimostrazione nel settore della mobilità elettrica. La mozione fornirebbe un ulteriore punto di appoggio politico per proseguire le attività di promozione della mobilità elettrica. Il Consiglio federale propone perciò di accogliere la mozione.

Le firmatarie e i firmatari dell'incarico Joos si attendono che il Governo esponga le opportunità che potrebbero presentarsi con l'utilizzo e la promozione della mobilità elettrica nel Cantone dei Grigioni. In particolare vanno illustrati gli aspetti relativi alla sostenibilità.

Da accertamenti dell'Ufficio dell'energia e dei trasporti è emerso che i veicoli a trazione elettrica consumano circa il 50 per cento di energia rispetto a un veicolo con motore diesel efficiente paragonabile. Questa interpretazione è tuttavia ammissibile solo se l'elettricità necessaria per la trazione dei veicoli elettrici proviene da fonti rinnovabili. Come descritto nell'incarico Joos, a questo scopo è possibile impiegare elettricità ottenuta dalla forza idrica locale al posto di combustibili fossili (benzina e gasolio). Per quanto riguarda l'efficienza e le immissioni di CO2, nelle condizioni quadro attuali i veicoli elettrici mostrano un bilancio ambientale positivo rispetto a quelli con motori a combustibili fossili.

Negli ultimi anni, le prestazioni delle batterie hanno compiuto notevoli progressi. Tuttavia, la batteria di un veicolo elettrico rappresenta sempre il punto critico per quanto riguarda l'autonomia, i cicli di ricarica, la durata e il bilancio ambientale. Con la tecnologia attuale delle batterie, l'impiego che sembrerebbe logico quale stoccaggio per l'energia prodotta dalle nuove fonti rinnovabili incostanti è ancora poco sviluppato, siccome le batterie mostrano cicli di ricarica limitati e le tecnologie necessarie sotto forma di reti elettriche intelligenti non hanno ancora trovato applicazione. In futuro è presumibile che la mobilità elettrica possa prestare un contributo alla regolazione della rete.

I veicoli elettrici oggi sul mercato sono idonei principalmente per brevi tragitti e settori d'impiego ben precisi. Affinché la mobilità elettrica possa diffondersi ulteriormente sul mercato, oltre allo sviluppo tecnico di tutte le componenti sono necessarie soprattutto le strutture per ricaricare le batterie dei veicoli.

La mobilità elettrica può già oggi essere parte integrante di una strategia di trasporto innovativa. In un primo momento, il Governo scorge del potenziale soprattutto nei tragitti brevi (pendolari) e/o nelle offerte Park+Ride. Bisogna tuttavia badare a non creare concorrenza con l'offerta di mezzi pubblici attuale ben sviluppata.

La mobilità elettrica non può essere promossa a livello microterritoriale e si tratta di un progresso tecnologico che si trova nella fase iniziale e di sviluppo in tutto il mondo. Inoltre, al momento attuale secondo il Governo grigionese una promozione è sostenibile solo se tutta l'energia necessaria alla circolazione proviene da fonti rinnovabili.

Il Governo è convinto che la mobilità elettrica in futuro potrà contribuire in modo importante a un parco di veicoli e a una mobilità efficienti dal punto di vista energetico. Esso è perciò disposto a esaminare in modo più approfondito le opportunità della mobilità elettrica per il Cantone dei Grigioni, in modo coordinato con le attività a livello federale. In questo senso l'incarico viene accolto.

6 febbraio 2014