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Sessione: 05.12.2013
Lo scarso numero di allievi che concludono la scuola porta a un costante calo del numero di apprendisti. Questo calo influenza anche il numero delle aziende di tirocinio. Per le singole associazioni professionali che hanno l'incarico di svolgere esami finali di tirocinio diventa sempre più difficile trovare degli esperti volontari nelle aziende di tirocinio che permettano uno svolgimento senza problemi di un esame finale di tirocinio.

Oggi, purtroppo, si parla sempre più dell'indennità finanziaria per gli esperti. Nel confronto intercantonale, le aliquote d'indennità grigionesi si collocano nella seconda metà della graduatoria. Ciò rende ancora più difficile il reclutamento di esperti. Anche esperti attivi da molti anni stanno considerando la possibilità di abbandonare la loro importante attività, a seguito di questo scarso riconoscimento finanziario. Conformemente all'art. 49 della legge sulla formazione professionale e alle istruzioni relative alla procedura di qualificazione nella formazione professionale di base, il Cantone è competente per il pieno indennizzo delle aliquote lavorative degli esperti.

Le firmatarie e i firmatari sottopongono al Governo le seguenti domande:

1. Cosa intende fare il Governo per incrementare l'attrattiva dell'attività di esperto?

2. Quando e come il Governo intende verificare e adeguare le aliquote d'indennità per gli esperti attivi in occasione degli esami finali di tirocinio?

Coira, 5 dicembre 2013

Koch (Tamins), Burkhardt, Joos, Albertin, Blumenthal, Brandenburger, Bucher-Brini, Buchli-Mannhart, Caluori, Casanova-Maron, Casty, Casutt Renatus, Casutt-Derungs Silvia, Clalüna, Conrad, Darms-Landolt, Della Vedova, Dermont, Dosch, Engler, Felix, Florin-Caluori, Foffa, Furrer-Cabalzar, Geisseler, Grass, Gunzinger, Hardegger, Hitz-Rusch, Jeker, Jenny (Arosa), Koch (Igis), Kollegger (Coira), Kollegger (Malix), Komminoth-Elmer, Krättli-Lori, Lorez-Meuli, Mani-Heldstab, Märchy-Caduff, Michael (Donat), Michael (Castasegna), Niederer, Niggli (Samedan), Niggli-Mathis (Grüsch), Noi-Togni, Papa, Parolini, Pedrini, Peyer, Pfenninger, Pult, Stiffler (Davos Platz), Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Trepp, Waidacher, Wieland, Hauser, Hensel, Jenny-Marugg (Klosters Dorf), Michel (Igis), Müller (Haldenstein), Patt

Risposta del Governo

L'attività degli esperti nel quadro degli esami finali di tirocinio è un esempio per il partenariato vissuto nel sistema svizzero della formazione professionale. Vi partecipano le aziende di tirocinio, le organizzazioni del mondo del lavoro e il Cantone. Le aziende di tirocinio provvedono alla formazione pratica dei giovani professionisti. I formatori trasmettono le conoscenze professionali. I costi a ciò associati sono a carico delle aziende di tirocinio. I costi per la trasmissione delle conoscenze teoriche presso le scuole professionali sono per contro integralmente a carico dell'ente pubblico. Le organizzazioni del mondo del lavoro organizzano i corsi interaziendali e reclutano gli esperti per gli esami finali di tirocinio. L'ente pubblico partecipa ai corsi interaziendali e agli esami finali di tirocinio con un indennizzo finanziario all'attività degli esperti. Laddove vi è una competenza congiunta di ente pubblico ed economia, si tratta di trovare un giusto equilibrio in particolare per quanto riguarda la partecipazione finanziaria del Cantone ai corrispondenti costi. Ciò è il caso anche per quanto riguarda l'impegno degli esperti impiegati dalle associazioni professionali. Le indennità degli esperti sono state adeguate l'ultima volta nel 2006.

Sulla base di queste osservazioni preliminari, il Governo prende posizione come segue in merito alle due domande:

1. È in primo luogo compito dell'economia e delle organizzazioni del mondo del lavoro trovare esperti idonei. Per la loro attività impegnativa e carica di responsabilità, gli esperti si sono anche meritati grande stima e considerazione nell'opinione pubblica. Insieme ai responsabili delle organizzazioni del mondo del lavoro, l'Ufficio cantonale competente è disposto ad aumentare, dove possibile, il pubblico riconoscimento per il compito degli esperti.

2. Anche se non sarà possibile fissare l'indennizzo per questo compito al livello di un salario adeguato, in vista del preventivo 2015 il Governo è disposto a riesaminare le aliquote attuali pari a 25 franchi all'ora, rispettivamente 200 franchi al giorno, in considerazione delle direttive di preventivo sovraordinate.

20 febbraio 2014