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Sessione: 12.06.2014
Nel 2006, a Ilanz-West è stata messa in esercizio una soluzione provvisoria per il trasbordo di container scarrabili con l'obiettivo di presentare entro due anni una possibilità di trasbordo definitiva nell'area di Ilanz. È però trascorso tempo prezioso, la pianificazione è andata per le lunghe e, nonostante ripetute promesse da parte dei responsabili, solo nel 2013 è stato possibile porre in esercizio il centro di trasbordo di Schnaus, realizzato in forma ridimensionata e privo dei binari di formazione per treni merci. A seguito di questo fatto, la testa del ponte di Ilanz non ha potuto essere sgravata come promesso, anzi le frequenze nell'attività di manovra sono chiaramente aumentate, nonostante il trasferimento.

Tra le ore 13:00 e le ore 13:23, la barriera di Ilanz si chiude fino a 6 volte, ciò che quotidianamente comporta importanti ostacoli al traffico stradale, nota bene, diverse volte al giorno nella stessa forma.

Diversi interventi presso i responsabili non hanno portato negli ultimi anni ad alcun miglioramento di questa situazione precaria. Il Presidente del Governo Mario Cavigelli rimanda all'apertura nel 2016 della circonvallazione di Ilanz (cosa che del resto fa anche la FR), che dovrebbe certamente portare a un miglioramento della situazione. Ciò può anche essere vero per il traffico in direzione di Obersaxen e della Lumnezia, ma non per la strada della Surselva lungo il versante destro del Reno e nemmeno per il traffico locale. Siccome Ilanz è il capoluogo della Surselva, offre circa 2'300 posti di lavoro nei più svariati settori ed è importante quale piattaforma per il commercio e l'artigianato della regione, si deve trovare una soluzione.

1. Cosa intende fare il Governo affinché la situazione del traffico a Ilanz, nei pressi della testa del ponte/barriera, migliori sensibilmente?

2. Il Governo è disposto a intervenire in tal senso presso la FR, affinché le misure necessarie possano essere attuate in tempi utili?

Coira, 12 giugno 2014

Montalta, Blumenthal, Buchli-Mannhart, Aebli, Bleiker, Casty, Casutt-Derungs Silvia, Clalüna, Conrad, Darms-Landolt, Dermont, Felix (Haldenstein), Furrer-Cabalzar, Geisseler, Giacomelli, Grass, Hardegger, Jenny, Koch (Tamins), Kollegger (Coira), Komminoth-Elmer, Kunz (Fläsch), Lorez-Meuli, Mani-Heldstab, Michael (Donat), Niggli-Mathis (Grüsch), Papa, Pedrini, Sax, Stiffler (Davos Platz), Vetsch (Klosters Dorf), Wieland, Berther (Segnas), Deplazes, Müller (Susch), Patt

Risposta del Governo

La situazione oggi problematica del traffico nei pressi della stazione di Ilanz, in particolare presso la barriera FR prima del ponte sul Reno anteriore, è nota. Gli interessati si stanno da lungo tempo adoperando per realizzare dei miglioramenti. La Ferrovia retica (FR) intrattiene stretti contatti con la Città di Ilanz dal 2008. Quale prima misura, la FR ha spostato a Rueun il trasbordo del legname (giugno 2009). Ciò ha permesso di sgravare la Bahnhofstrasse di Ilanz. Inoltre, la FR ha permesso alla Città di mettere a disposizione dei posteggi in quell'area.

Quale ulteriore misura, a Schnaus è stato creato il nuovo centro di trasbordo merci della Surselva (settembre 2013). Presso questo centro vengono trasferiti dalla strada alla ferrovia principalmente casse mobili e container. Nel corso della procedura per il rilascio della licenza edilizia sono state presentate numerose opposizioni, ciò che ha comportato modifiche del progetto e importanti ritardi.

La FR trasporta annualmente per Coca-Cola circa 5000 carri merci a pareti scorrevoli da Ilanz al centro di distribuzione di Untervaz, ciò che provoca le contestate manovre che interessano la strada cantonale. Inoltre, già oggi circa 1000 casse mobili supplementari vengono gestite tramite il sistema di trasbordo di container di Schnaus. Il cambiamento del sistema di trasporto dai carri a pareti scorrevoli alle casse mobili comporta per Coca-Cola grandi adeguamenti nel settore della logistica. Con tali quantità di merci trasportate, questi cambiamenti richiedono una suddivisione a tappe. A medio termine però, anche i trasporti di bibite dovrebbero essere gestiti tramite il nuovo centro di trasbordo.

Un ulteriore netto miglioramento della situazione presso la testa del ponte a Ilanz verrà ottenuto grazie alla circonvallazione ovest di Ilanz. Dopo la sua messa in esercizio (probabilmente nel 2016), la pressione sul passaggio a livello di Ilanz si ridurrà sensibilmente. La circonvallazione può essere utilizzata anche dal traffico da Schluein verso la strada della Surselva sulla sponda destra del Reno, poiché il tragitto si allunga solo leggermente. La realizzazione di un raccordo intermedio presso la circonvallazione ne aumenterà nettamente l'utilità per l'area industriale e artigianale, nonché per il grande distributore esistente in quella zona. Grazie alla circonvallazione ovest, l'attuale passaggio a livello ferroviario verrà sgravato dal traffico proveniente dalla Surselva superiore e dalle frazioni del nuovo comune di Ilanz/Glion che si trovano sul lato sinistro del Reno, nonché dal traffico di transito in direzione di Vals, della Lumnezia e di Obersaxen.

Per quanto riguarda l'ampliamento della stazione di Ilanz (valorizzazione del nodo di interscambio ferrovia/bus per la Surselva, nuovi marciapiedi in adempimento alla legge federale sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili LDis), la FR ha raccolto le esigenze del Comune, di AutoPostale Grigioni e di un gruppo di investitori (centro commerciale). Il difficile coordinamento dei diversi interessi ha causato ritardi al progetto. In accordo con le parti interessate, la FR ha disgiunto la pianificazione dalle rimanenti idee di progetto e intende ora anzitutto rinnovare la stazione in modo conforme alle esigenze dei disabili. Attualmente si stanno esaminando diverse varianti. Si prevede di sottoporre per approvazione il progetto a Confederazione e Cantone a fine 2015, in modo che i lavori potrebbero iniziare nel 2017.

Si può rispondere come segue alle domande:

1. Il Governo è convinto che con la messa in esercizio della circonvallazione ovest di Ilanz, realizzata dal Cantone, e della nuova stazione di Ilanz, alla cui realizzazione il Cantone versa un adeguato contributo, la situazione presso la testa del ponte sul Reno anteriore a Ilanz, nei pressi della barriera, migliorerà sensibilmente.

2. Il Governo intrattiene da lungo tempo stretti contatti con la FR e con gli altri interessati, per ottenere una realizzazione il più possibile rapida del rinnovo della stazione ferroviaria di Ilanz.

28 agosto 2014