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Sessione: 16.04.2018

La nostra società sta vivendo un cambiamento senza precedenti, almeno a questa velocità. La digitalizzazione è un argomento molto attuale. Essa rappresenta una sfida enorme per la nostra economia, ma anche per il nostro sistema formativo. Al fine di riuscire ad affrontare le sfide a ciò correlate, l'economia, ma anche lo Stato, devono mettere a disposizione i mezzi. In occasione dell'allocuzione di apertura della sessione di aprile 2018 il nostro Presidente del Gran Consiglio ha richiamato l'attenzione in merito in modo impressionante, indicando molti esempi e possibilità.

Il nostro vicino, il Cantone di San Gallo, metterà probabilmente a disposizione 75 milioni di franchi per una tale campagna di formazione in materia di tecnologie dell'informazione. A tale riguardo il Cantone di San Gallo assumerà presumibilmente un ruolo di precursore. Ma anche il Cantone dei Grigioni dispone di ottime opportunità in questo settore. Ora vi è però un'impellente necessità di agire.

Nel 2017 il consuntivo del Cantone dei Grigioni si è nuovamente chiuso con un'importante e inattesa eccedenza attiva. Ciò in particolare anche a seguito di vendite non urgenti di azioni e di una quota parte all'imposta preventiva inattesa nella sua entità nonché di una distribuzione supplementare della BNS. Tutti fattori esterni che possono essere considerati soltanto quali prestazioni una tantum.

È ora giunto il momento di investire queste eccedenze in modo diretto e unico in progetti sensati e di investire una parte di questi mezzi in modo mirato nella promozione della piazza economica e formativa dei Grigioni. In questo contesto è importante che questi fondi vengano utilizzati soltanto per finanziamenti iniziali. Sarebbe sbagliato investire questi fondi in progetti che comportano elevate spese ricorrenti.

Il gruppo parlamentare UDC incarica il Governo di creare le basi giuridiche e di presentare al Gran Consiglio un corrispondente messaggio relativo a una campagna di digitalizzazione a tutti i livelli. Nell'elaborazione si dovrà mirare, in particolare nel settore delle scuole universitarie, a una più stretta collaborazione con San Gallo, a vantaggio di entrambe le parti. Nel modello grigionese si dovrà però tenere conto in particolare delle scuole elementari e del forte sistema di formazione duale. Le corrispondenti misure dovranno essere finanziate mediante un credito quadro per un importo di 39 milioni (pari al 50% delle eccedenze del consuntivo 2017) ed essere a disposizione sotto forma di finanziamento iniziale per al massimo 8 anni.

Coira, 16 aprile 2018

Koch (Igis), Brandenburger, Davaz, Hug, Mathis, Nay, Salis, Toutsch, Weber

Risposta del Governo

Da sempre gli sviluppi tecnologici hanno influenzato e modificato la nostra vita quotidiana. Ciò vale anche per i cambiamenti tecnici che vengono definiti con il termine di "digitalizzazione". Singoli membri della società riescono sempre a sfruttare molto in fretta i vantaggi di questi nuovi sviluppi tecnologici, mentre altri hanno difficoltà ad adeguarsi a essi. L'ente pubblico deve provvedere affinché gli effetti negativi delle nuove tecnologie non siano dannosi per il singolo e per la società, ma anche affinché i loro vantaggi possano essere sfruttati possibilmente da tutti. Si tratta sostanzialmente di infrastrutture adeguate nonché della formazione della popolazione nell'utilizzo di nuove tecnologie. La campagna di digitalizzazione richiesta con il presente incarico dovrebbe concentrarsi in particolare sul settore della formazione e formulare eventuali requisiti relativi alle infrastrutture.

Nella motivazione dell'incarico si rimanda alla campagna di formazione in atto nel Cantone di San Gallo. In essa sono formulate le direttive strategiche che riguardano la preparazione al mondo digitale durante le lezioni della scuola dell'obbligo e del grado secondario II, il bisogno che l'economia ha di una formazione professionale su misura, la formazione di specialisti orientata alla domanda presso le scuole universitarie professionali, la formazione di quadri di spicco nella gestione tecnica nonché in generale una formazione prossima alla tecnica e all'economia.

La "digitalizzazione" permea la nostra vita quotidiana in misura sempre maggiore, ragione per cui anche nei Grigioni sono già state avviate diverse misure di formazione. Con l'inizio dell'anno scolastico 2018/19 (introduzione del Piano di studio 21), nella scuola popolare prenderanno avvio le lezioni di "Media e informatica". Al liceo l'introduzione dell'informatica quale materia d'insegnamento obbligatoria è prevista entro l'inizio dell'anno scolastico 2022/23. Si deve però osservare che già oggi al liceo viene proposta la materia complementare "informatica" e che sempre più spesso vengono utilizzati media digitali durante le lezioni. Per quanto riguarda la formazione professionale, le organizzazioni del mondo del lavoro si occupano dell'ulteriore sviluppo delle rispettive professioni insieme ai loro partner. Per ogni professione esistono un'ordinanza sulla formazione professionale di base e un piano di formazione. L'adeguata considerazione della "digitalizzazione" rientra dunque principalmente nella competenza delle organizzazioni del mondo del lavoro. Nel quadro dell'insegnamento presso le scuole professionali di base vengono impiegati già oggi media di apprendimento e mezzi didattici digitali nonché l'informatica. La Scuola universitaria per la tecnica e l'economia (UTE Coira) ha introdotto il nuovo ciclo di studi "Photonics" e l'indirizzo di approfondimento "Digital Business Management" e propone una formazione complementare in scienze dell'informazione. La strategia cantonale in materia di scuole universitarie e di ricerca indica quale sesto profilo "Computational Science" e ha chiesto che venga messa a disposizione una cattedra straordinaria nel settore "Data Analytics, Visualization and Simulation" in collaborazione con l'Istituto svizzero di ricerca contro l'asma e contro le malattie allergiche. Inoltre la ibW Höhere Fachschule Südostschweiz dispone di un'ampia offerta di formazione e perfezionamento professionale nel settore dell'informatica. Le attività di formazione e perfezionamento professionale dei collaboratori svolte dalle imprese nell'ambito della "digitalizzazione" completano le offerte formative scolastiche.

In sintesi si può concludere che già oggi sono state attuate diverse misure nel settore della formazione. Tali misure coprono anche parti della campagna di formazione nel settore della "digitalizzazione" prevista nel Cantone di San Gallo. Non è necessario creare nuove basi legali. Tenendo conto delle offerte di formazione elencate esistenti nel Cantone, il Governo è però disposto a prendere in esame la possibilità di inserire un punto centrale di sviluppo "Digitalizzazione nel settore formativo" nel programma di Governo 2021-2024.

A seguito di quanto esposto, il Governo chiede al Gran Consiglio di respingere l'incarico di frazione in oggetto.

27 giugno 2018