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Sessione: 20.10.2021

Negli ultimi anni in Svizzera il numero di senzatetto è aumentato. Anche nei Grigioni ve ne sono nuovamente. A Coira esiste un alloggio d'emergenza, tuttavia determinate categorie di persone non vengono raggiunte da questa offerta. Vi rientrano ad esempio le famiglie, in generale le persone senza problemi di tossicodipendenza, persone che vanno reintegrate dopo un periodo trascorso in carcere, ecc.In passato molte persone trovavano alloggio da amici o parenti. Considerando la situazione di fatto, ossia che nei Grigioni vi sono nuovamente dei senzatetto, sembra però evidente che la realtà sia cambiata.

Il rapporto di Infodrog ha mostrato che nei Grigioni esiste una necessità di agire nel settore dell'offerta abitativa con assistenza sociopedagogica. Nei prossimi mesi le temperature scenderanno e la situazione per i senzatetto peggiorerà. Zurigo contrasta questo problema con l'offerta dell'ambulatorio sociale. A Berna è il gruppo di intervento PINTO a occuparsi dei senzatetto.

Con il lavoro di strada che il Cantone ha rilevato dalla città, l'utenza costituita dai tossicodipendenti riceve assistenza a livello ambulatoriale. Per persone estranee a questa cerchia non esistono per contro né un'offerta di aiuto adeguata, né forme abitative adeguate. Inoltre l'offerta si pone un orizzonte temporale di breve o al massimo medio termine e non rappresenta una soluzione a lungo termine per i senzatetto. La problematica relativa ai senzatetto è una condizione insostenibile che deve essere affrontata con priorità elevata per evitare un ulteriore peggioramento. A questo scopo servono un'analisi della situazione e una procedura strutturata in modo chiaro.

Per queste ragioni le firmatarie e i firmatari pongono al Governo le seguenti domande:

  1. Come si è sviluppato il fenomeno dei senzatetto nei Grigioni negli ultimi anni?
  2. Se viene riscontrata una tendenza negativa, il Governo come intende contrastare questo sviluppo?
  3. In quale forma viene applicata nel Cantone la raccomandazione di agire formulata dal rapporto di Infodrog in merito alle forme di abitazione sociopedagogiche?

Coira, 20 ottobre 2021

Rettich, Hardegger, Della Vedova, Atanes, Baselgia-Brunner, Cahenzli-Philipp, Cantieni, Caviezel (Coira), Degiacomi, Gartmann-Albin, Hofmann, Holzinger-Loretz, Horrer, Müller (Felsberg), Noi-Togni, Perl, Preisig, Rutishauser, Schwärzel, von Ballmoos, Wilhelm, Bürgi-Büchel, Pajic, Stieger, Tomaschett (Coira)

Risposta del Governo

"La condizione di senzattetto è […] la forma più grave tra le varie situazioni abitative precarie. Oltre alla condizione di senzatetto […] esistono le dimensioni dell'alloggio precario e dell'alloggio insufficiente. [La condizione di senzatetto] è sempre in correlazione con l'esclusione dal mercato dell'alloggio" (Drilling, M., Mühlethaler, E. & Iyadurai, G. (2020) Obdachlosigkeit. Erster Länderbericht Schweiz. Muttenz: ISOS / FHNW.)

In Svizzera e anche nei Grigioni gli alloggi vengono creati nella grande maggioranza dei casi da privati. La cessione di un alloggio in affitto sottostà al diritto privato. La parte che cede in affitto può perlopiù scegliere a chi affittare un appartamento. Ciò fa sì che, a seguito della loro situazione di vita attuale, alcuni gruppi di persone incontrino difficoltà nel trovare e mantenere un appartamento nel luogo desiderato e corrispondente alle loro possibilità finanziarie. Nei Grigioni, rientrano in questi gruppi anche persone che si trovano in un centro di transito, nella Casa della donna, in un penitenziario o in una clinica. In linea di principio queste persone vengono sostenute da queste istituzioni nella ricerca di una soluzione successiva e quindi nella ricerca di un appartamento. Un ulteriore gruppo è costituito dalle persone che percepiscono aiuto sociale e che in questa situazione vengono sostenute dall'Ufficio cantonale del servizio sociale nella ricerca di un appartamento. Infine, anche le persone colpite da una dipendenza possono essere confrontate alla condizione di senzatetto. L'Associazione Überlebenshilfe Graubünden offre possibilità di pernottamento d'emergenza e sostegno nella ricerca di un alloggio. Il Cantone è in costante contatto con l'associazione Überlebenshilfe Graubünden e garantisce che siano disponibili sufficienti possibilità di pernottamento d'emergenza. Durante la pandemia di COVID-19 è ad esempio stato creato e finanziato spazio supplementare nei dormitori affinché i provvedimenti di protezione della Confederazione potessero essere rispettati. In questo modo, nell'anno in corso nessuno ha dovuto essere respinto dall'alloggio d'emergenza a causa della mancanza di spazio nei dormitori.

Per l'accompagnamento intenso dei rifugiati nella ricerca di un appartamento, il Cantone nel 2013 ha stipulato un mandato di prestazioni con Caritas Grigioni. Nel frattempo l'offerta è stata estesa ad altri gruppi di persone. La condizione consiste nell'assunzione dei costi del mandato di ricerca da parte dell'organizzazione inviante e nel desiderio di avvalersi di questa offerta da parte di chi è alla ricerca di un alloggio. Caritas Grigioni finora è stata in grado di proporre a ogni persona interessata un appartamento adeguato e finanziabile nel Cantone.

Il Governo riconosce in linea di principio la necessità di alloggi adeguati in particolare per persone senzatetto tossicodipendenti. Tuttavia, spesso in questo ambito non è la ricerca dell'appartamento a essere in primo piano, bensì il mantenimento dell'alloggio. Il Governo ha perciò richiesto al Gran Consiglio mezzi a preventivo per promuovere nei prossimi anni l'accompagnamento a domicilio per queste persone.

In merito alla domanda 1: negli ultimi anni la Polizia cantonale, l'autorità di protezione dei minori e degli adulti nonché l'Ufficio cantonale del servizio sociale non hanno registrato un aumento delle persone senzatetto. Negli ultimi due anni, l'associazione Überlebenshilfe Graubünden ha osservato un aumento dei pernottamenti presso l'alloggio d'emergenza.

In merito alla domanda 2: per le persone tossicodipendenti, conformemente al decreto del 29 giugno 2021 (prot. n. 629/2021) il Governo prevede tra le altre cose di sviluppare ulteriormente e potenziare nei prossimi anni l'offerta di appartamenti protetti. Il Gran Consiglio ha messo a disposizione i mezzi necessari nella sessione di dicembre 2021.

In merito alla domanda 3: il rapporto di Infodrog rappresenta una delle basi del decreto governativo citato e quindi anche della proposta al Gran Consiglio. La proposta del Governo comprende mezzi a preventivo per l'accompagnamento a domicilio per persone tossicodipendenti, per il lavoro sociale di prossimità (streetwork a Coira), per l'ampliamento del servizio di contatto e di riferimento e per il rafforzamento e il coordinamento dei diversi attori.

17 dicembre 2021