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Sessione: 02.09.2023

Per garantire che tutta la popolazione e l'economia possano beneficiare nel migliore dei modi della digitalizzazione, occorre mirare a una copertura possibilmente capillare con un gigabit al secondo. Con questa offensiva il Consiglio federale intende evitare che si crei un divario digitale tra l'area urbana e quella rurale. Per questo motivo il Consiglio federale intende sostenere le regioni periferiche e le zone strutturalmente deboli con un programma di promozione federale a termine. Questo è quanto prevede il rapporto approvato dal Consiglio federale relativo alla strategia in materia di banda ultra larga. Con il rapporto il Consiglio federale adempie un postulato della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni.

  1. Quali preparativi ha già avviato il Cantone dei Grigioni in relazione all'attuazione di questo programma di promozione?
  2. È in atto un dialogo/uno scambio tra il Cantone dei Grigioni e la Confederazione per quanto riguarda internet veloce nelle regioni periferiche?
  3. Nell'attuazione di questo programma di promozione federale risulteranno presumibilmente dei costi per il Cantone dei Gri­gioni?
  4. Come è possibile garantire che non vi siano ritardi nei progetti già autorizzati e come è possibile integrare richieste di promozione già autorizzate (per privati)?
  5. Quale orizzonte temporale si attende il Governo per questo programma federale e cosa significa questo per il progetto BUL del Cantone?

Coira, 2 settembre 2023

Roffler, Brunold, Kienz, Adank, Altmann, Bardill, Baselgia, Bavier, Berther, Berweger, Biert, Bischof, Bisculm Jörg, Bleuler-Jenny, Brandenburger, Bundi, Butzerin, Cahenzli-Philipp, Candrian, Casutt, Collenberg, Cortesi, Crameri (Li Curt), Crameri (Surava), Danuser (Cazis), Della Cà, Dürler, Epp, Favre Accola, Gansner, Gartmann-Albin, Gort, Grass, Hartmann, Hefti, Hohl, Holzinger-Loretz, Jochum, Kaiser, Kasper, Kohler, Krättli, Lamprecht, Lehner, Loi, Luzio, Maissen, Mazzetta, Messmer-Blu­mer, Oesch, Preisig, Rageth, Rauch, Rodigari, Rüegg, Rusch Nigg, Rutishauser, Said Bucher, Sax, Schneider, Schutz, Solèr, Stocker, Tanner, Thür-Suter, von Tscharner, Weber

Risposta del Governo

In merito alla domanda 1: il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) è stato incaricato di presentare entro fine 2023 delle opzioni per creare incentivi per stimolare l'estensione dell'allacciamento alla banda ultralarga anche nelle regioni e nei comuni lontani dagli agglomerati. Al momento non è ancora chiaro se e quando la Confederazione metterà davvero a di­sposizione mezzi promozionali finanziari per l'allacciamento a infrastrutture a banda larga e a quali condizioni. Tra i punti ancora da chiarire rientrano ad esempio la questione del finanziamento di un eventuale programma federale, i criteri determi­nanti per il finanziamento o l'ordine di grandezza del contributo federale.

Il Cantone dei Grigioni accoglie con favore gli sforzi profusi dalla Confederazione per allacciare tutte le regioni in Svizzera a infrastrutture a banda ultralarga. Per un allac­ciamento adeguato a infrastrutture a banda larga, a dipendere da misure dell'ente pubblico sono proprio le regioni e i comuni periferici con una bassa densità demo­grafica e una situazione topograficamente impegnativa. Queste infrastrutture sono essenziali per conservare la concorrenzialità proprio nelle regioni e nei comuni perife­rici. Già nel 2018 il Cantone dei Grigioni ha avviato un proprio programma di promo­zione della banda ultralarga. Attualmente diverse regioni nel Cantone stanno lavo­rando alla sua attuazione. Con la pubblicazione del rapporto del Consiglio federale del 26 giugno 2023, il Governo ha preso atto del fatto che, in sostanza, dal punto di vista materiale gli orientamenti vanno nella stessa direzione prevista dal programma di promozione del Cantone dei Grigioni. Se a seguito di una concretizzazione dei piani federali dovessero emergere nuove evidenze, queste verranno integrate nelle riflessioni a livello cantonale.

In merito alla domanda 2: sì. Diversi rappresentanti del Cantone sono regolarmente in contatto con rappresentanti della Confederazione e anche con altri responsabili decisionali rilevanti che possono contribuire a un allacciamento efficiente e mirato delle regioni del Cantone dei Grigioni alle infrastrutture a banda larga.

In merito alla domanda 3: cfr. risposta alla domanda 1. Attualmente è ancora prema­turo procedere a una stima dei possibili contributi finanziari federali per l'allaccia­mento di enti territoriali a infrastrutture a banda ultralarga. Si può tuttavia affermare già oggi che un sostegno statale sarà concesso solo nei casi in cui il mercato stesso non proponga già un'offerta.

In merito alla domanda 4: secondo il Governo, con il programma di promozione can­tonale della banda ultralarga esiste già oggi uno strumento di promozione adeguato per l'allacciamento dei comuni e delle regioni nel Cantone alle infrastrutture a banda ultralarga. Con esso le regioni dispongono di uno strumento che possono applicare direttamente. Mediante l'inoltro di una strategia di allacciamento regionale è possibile richiedere al Cantone mezzi finanziari complementari. In tal modo si possono evitare eventuali ritardi a seguito dell'attuale scarsa chiarezza delle misure di promozione della Confederazione.

In merito alla domanda 5: il più presto alla fine di quest'anno il DATEC competente presenterà opzioni inclusi criteri di promozione e possibilità di finanziamento. Proba­bilmente il successivo processo politico richiederà ancora un po' di tempo, motivo per cui il Governo del Cantone dei Grigioni continuerà a basarsi sull'esistente programma di promozione della banda ultralarga e lo porterà avanti con coerenza. Appena le op­zioni e l'ulteriore scadenzario fissato dalla Confederazione saranno noti, il Cantone valuterà nuovamente la situazione e, se opportuno, procederà agli adeguamenti ne­cessari.

26 ottobre 2023