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Interpellanza Lamprecht concernente il biogas da agricoltura

Sessione: 15.02.2023

Nel nostro Cantone sono detenute ca. 40 000 UBG (unità di bestiame grosso), che con le loro escrezioni producono ogni giorno potenziale biomassa per biogas. Con le escrezioni di una UBG è possibile produrre circa 5-15 kW al giorno, a seconda di quanto sono fresche quando vengono fatte fermentare e di quale tecnologia viene utilizzata. Escludendo il periodo di pascolo e di alpeggio, si tratta di ca. 250 giorni di produzione. Ne risulta una quantità di gas pari a 50-150 milioni di kW. La maggior parte del gas viene prodotta nei mesi invernali. Il foraggio (fieno, foraggio insilato, mais, ecc.) immagazzinato dagli agricoltori in estate, che in inverno viene utilizzato per alimentare gli animali, funge quasi da «accumulo di energia». Inoltre la produzione di energia da biomassa fissa gas indesiderati quali metano e ammoniaca e rende l'agricoltura più rispettosa dell'ambiente. Il biogas è molto adatto per alimentare impianti di riscaldamento o anche motori. Fino ad oggi viene utilizzata solo una minima parte (meno del 5 per cento a livello nazionale, ancora meno nei Grigioni).

Ciò considerato, le firmatarie e i firmatari desiderano sapere dal Governo:

  1. Il Governo intravede la possibilità di utilizzare più biogas da agricoltura?
  2. Esistono possibilità per produrre, raccogliere e depurare biogas in modo decentralizzato e per utilizzarlo a livello centralizzato?
  3. Il biogas potrebbe essere un reale sostituto del gas naturale in determinati settori?
  4. Il Governo sosterrebbe finanziariamente un progetto pilota di più ampia portata che vada in questa direzione?

Coira, 15 febbraio 2023

Lamprecht, Sgier, Hohl, Altmann, Bachmann, Bardill, Baselgia, Beeli, Berther, Biert, Binkert, Bischof, Bisculm Jörg, Bleuler-Jenny, Brunold, Cahenzli-Philipp (Untervaz), Casutt, Censi, Collenberg, Crameri, Degiacomi, Della Cà, Derungs, Dietrich, Epp, Feuerstein, Föhn, Furger, Gansner, Gredig, Hartmann, Heim, Hoch, Jochum, Kappeler, Kienz, Kohler, Kreiliger, Laim, Loi, Luzio, Maissen, Mani, Mazzetta, Messmer-Blumer, Michael (Donat), Nicolay, Pajic, Pfäffli, Rageth, Rettich, Righetti, Roffler, Rusch Nigg, Saratz Cazin, Sax, Schutz, Sgier, Spagnolatti, Tanner, Ulber, von Ballmoos, von Tscharner, Wieland, Zanetti (Sent)

Risposta del Governo

Da ottobre 2021 la Confederazione promuove gli impianti di biogas con al massimo il 60 per cento dei costi d'investimento computabili (art. 27 della legge federale sull'energia [LEne; RS 730.0]), e il contributo d'investimento dipende dal tipo di impianto. Oltre a un contributo d'investimento è possibile richiedere anche un contributo alle spese d'esercizio (art. 33a LEne). Secondo un'analisi del potenziale, nel Cantone dei Grigioni il potenziale realistico di produzione di corrente per mezzo di scarti verdi, rifiuti da alimenti e concimi aziendali è pari a 12 gigawattora (messaggio relativo al rapporto energetico, quaderno n. 6/2012–2013, p. 350). Di questi, oggi ne vengono sfruttati circa 4 GWh. Le cifre menzionate nell'interpellanza sono stimate già solo con riferimento ai concimi aziendali con un fattore nettamente più elevato (fino al fattore 12). A questo proposito si tratta di una considerazione teorica, la quale non tiene conto della distribuzione del concime aziendale nel Cantone.

In merito alla domanda 1: nel quadro del progetto "Agricoltura clima-neutrale per i Grigioni" il Cantone dei Grigioni sostiene già oggi progetti i quali elaborano soluzioni realizzabili e risposte alle questioni più urgenti in materia di protezione del clima nell'agricoltura grigionese. In tale contesto sono rappresentati anche progetti nel settore degli impianti di biogas.

In merito alle domande 2 e 3: le tecnologie sono note. Quando il biogas viene immesso nella rete, affinché soddisfi i requisiti di qualità esso deve essere precedentemente depurato con un impianto tecnico. La rete del gas è liberalizzata, occorrerebbe innanzitutto trovare un acquirente di biogas. Occorrerebbe approfondire quanto siano sensate una raccolta e una depurazione decentralizzate nonché una immissione centrale di biogas. Molto probabilmente una raccolta/depurazione decentralizzata con un'immissione centralizzata non potrebbero essere gestite in modo tale da coprire i costi. Ciò vale anche in caso di depurazione centralizzata. Il potenziale teoricamente presente di biogas corrisponde a un decimo della necessità di gas naturale attuale del Cantone. Il biogas non è pertanto un sostituto reale del gas naturale.

In merito alla domanda 4: nel Cantone dei Grigioni, nel quadro di impianti pilota e dimostrativi è possibile promuovere impianti di biogas se questi impianti servono alla ricerca e allo sfruttamento di energie rinnovabili o di sistemi che risparmiano energia (art. 23 della legge sull'energia del Cantone dei Grigioni [LGE; CSC 820.200]). Una garanzia di promozione generale per un progetto non concretizzato non può avvenire nel quadro della presente interpellanza. È possibile inoltrare la corrispondente domanda di promozione al Cantone ed eventualmente alla Confederazione. Prima di una eventuale concessione di contributi occorre esaminare se la domanda soddisfa i criteri di promozione.

26 aprile 2023