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Il Governo accorda ai comuni la possibilità d'insegnare anche il rumantsch grischun quale seconda lingua alla scuola elementare.
In virtù della nuova legge scolastica i comuni con scuole dell'obbligo germanofone sono tenuti ad introdurre nelle proprie scuole elementari e classi ridotte a partire dalla quarta classe una seconda lingua che può coincidere con l'italiano o il romancio. Nel caso del romancio i singoli comuni devono scegliere quella forma linguistica che meglio si adegua al proprio contesto linguistico, sia essa un idioma regionale scritto o il rumantsch grischun. Se si opta per il romancio l'insegnamento della seconda lingua inizia di regola già nella prima classe.
Il Comune di Vaz/Obervaz ha presentato una domanda concreta al fine di poter introdurre il rumantsch grischun quale seconda lingua. La tematica è di grande attualità anche in altri comuni ubicati sul confine linguistico. Per questa ragione il Governo, appoggiandosi ad una presa di posizione del Gruppo di lavoro "rumantsch grischun nelle scuole", ha deciso di accordare ai comuni che hanno scelto il retoromancio quale seconda lingua per le loro scuole elementari e classi ridotte la possibilità d'insegnare anche il rumantsch grischun a partire dall'anno scolastico 2000/2001. La variante rumantsch grischun si giustifica soprattutto se nel comune manca totalmente o è presente solo in parte il rapporto con un idioma regionale scritto. Quando regna questa situazione la volontà politica del comune d'introdurre il rumantsch grischun quale seconda lingua deve essere rispettata. Il rumantsch grischun, nato come lingua scritta unitaria, riscontra un consenso sempre maggiore e a partire dall'anno scolastico 1999/2000 verrà impiegato e promosso in modo mirato nei licei.
Il perfezionamento professionale dei docenti che insegneranno il rumantsch grischun avviene, per quanto possibile, nel quadro del progetto "Insegnamento della seconda lingua nelle scuole elementari e classi ridotte germanofone". La Commissione per i testi didattici elabora il necessario materiale d'insegnamento in rumantsch grischun che fino al 2004, quando terminerà la fase d'introduzione, verrà messo a disposizione sotto forma di fotocopie. Se si calcola che per tutta la durata di questo progetto (fino al dicembre 2004) i comuni germanofoni introdurranno il rumantsch grischun appellandosi all'aiuto di 15-20 insegnanti, per il Cantone ne conseguiranno spese supplementari dell'ordine di circa 100'000 franchi.

Auspicato un nuovo diritto su pigioni ed affitti
Il Governo prende posizione nei confronti del Consigliere federale Pascal Couchepin in merito al nuovo diritto su pigioni ed affitti. Il disegno di legge prevede che le pigioni siano in futuro adeguate anzitutto tendo conto dell'evoluzione dell'indice nazionale dei prezzi al consumo, tuttavia sulla base della modifica del titolo d'investimento dell'immobile. A determinate condizioni saranno pure possibili modalità di adeguamento quali pigioni scaglionate o la rivendicazione dell'uso del luogo e del quartiere. Il progetto prevede inoltre, analogamente alla regolamentazione nel diritto del lavoro, un procedura gratuita fino ad un valore della causa di 30'000 franchi nonché in tutti di casi di protezione contro la disdetta. Il progetto di revisione è visto quale controproposta indiretta all'iniziativa popolare "Per delle pigioni corrette".
In linea di principio il Governo grigione sostiene le previste innovazioni e auspica che la pigione non sia più vincolata al tasso ipotecario. L'Esecutivo approva anche la pretesa di associare gli adeguamenti della pigione all'indice nazionale dei prezzi al consumo. Per contro respinge l'abbinamento al titolo d'investimento. Il valore assicurativo del fabbricato quale valore di sostituzione puramente tecnico e specifico dell'assicurazione non dovrebbe essere applicato per scopi non opportuni.
In un'ottica generale il Governo ritiene che sussistano dubbi se un rafforzamento troppo consistente della posizione degli inquilini a scapito dei locatori rientri a lungo termine nell'interesse degli stessi inquilini e dell'economia pubblica. Proprio agli occhi di investitori istituzionali quali le casse pensioni gli investimenti potrebbero risultare sempre meno attraenti. Qualora scegliessero d'investire altrimenti il loro denaro, ne potrebbero conseguire ripercussioni negative sull'economia edilizia.

Dai comuni
Viene approvata con riserve la revisione totale della pianificazione locale di Brusio. Si stanziano inoltre crediti per la correzione della strada del Maloja, tratto San Gaudenzio-Casaccia.
Cancelleria di Stato dei Grigioni

Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria di Stato
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