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Il Governo ha avviato la consultazione relativa alla legge cantonale sulle lingue. La relativa documentazione (progetto di legge e spiegazioni) può essere consultata e scaricata dalla Homepage del Dipartimento dell'educazione, della cultura e della protezione dell'ambiente (http://www.ekud.gr.ch - Progetti, Consultazioni). Le cerchie interessate sono invitate ad inoltrare le loro prese di posizione entro il 15 settembre 2005. L'emanazione di una legge cantonale sulle lingue è da ricondurre all'articolo sulle lingue (art. 3) della nuova Costituzione cantonale. Ulteriori direttive importanti del diritto di rango superiore sono la Costituzione federale, la Carta delle lingue e la Convenzione-quadro del Consiglio d'Europa per la protezione delle minoranze nazionali. Il progetto di legge comprende, analogamente all'articolo sulle lingue della Costituzione cantonale, tre punti chiave: 1. Lingue ufficiali e giudiziarie cantonali, 2. Promozione delle lingue minoritarie / Scambi fra le comunità linguistiche, 3. Lingue ufficiali e scolastiche dei comuni e dei circoli. Mentre i primi due punti chiave si basano perlopiù su disposizioni preesistenti, il terzo punto chiave disciplina per la prima volta la cooperazione del Cantone nella determinazione delle lingue ufficiali e scolastiche a livello comunale e di circolo.

Sottoscritto l'accordo sulla prestazione di aiuto intercantonale da parte della protezione civile in caso di catastrofi e di situazioni di emergenza
Il Governo ha sottoscritto l'accordo tra i Cantoni sulla prestazione di aiuto intercantonale da parte della protezione civile in caso di catastrofi e di situazioni di emergenza. Nel mese di dicembre 2004 il Dipartimento delle finanze e militare aveva potuto prendere posizione in merito al progetto di accordo, elaborato dalla Conferenza svizzera dei direttori cantonali degli affari militari e della protezione civile. Le proposte allora presentate dal Dipartimento sono state prese in considerazione nella versione sottoscritta.

Presa di posizione relativa alla petizione "La nostra aria - la nostra salute"
Il 25 maggio 2005 il Movimento Moesano Vivibile ha presentato al Governo una petizione intitolata "La nostra aria - la nostra salute", firmata da 900 persone, e una lettera aperta. Nella sua risposta alla lettera aperta il Governo rimanda, per quanto riguarda la richiesta di un'informazione più rapida e completa in caso di elevato inquinamento, alle pubblicazioni dell'Ufficio per la natura e l'ambiente (UNA). L'UNA aggiorna ogni ora sul proprio sito Web i valori dell'aria. Inoltre, dall'inizio del 2005 viene pubblicato un indice di inquinamento dell'aria con raccomandazioni su come comportarsi. Attualmente si sta lavorando alla presentazione trilingue del sito. In estate le persone interessate hanno inoltre la possibilità di richiedere per SMS i valori attuali di ozono. A titolo di novità in futuro verranno fornite informazioni anche in inverno sull'inquinamento da polveri fini. Per quanto riguarda la richiesta del Movimento Moesano Vivibile di imporre quale misura urgente in caso di elevato inquinamento da ozono anche restrizioni al traffico, il Governo ricorda che i Cantoni Ticino e Grigioni potrebbero introdurre con una misura coordinata, in caso di inquinamento da ozono straordinariamente elevato, il limite di velocità di 80 km/h sulle autostrade per la durata massima di 8 giorni. Il Governo si oppone inoltre all'introduzione richiesta dal Movimento di una valutazione di impatto sulla salute in caso di grandi progetti. Le esigenze di prevenzione della salute e di protezione dell'ambiente possono essere fatte confluire nella procedura di corapporto. Si richiama inoltre l'attenzione sul fatto che è in fase di preparazione un volantino sulle sostanze inquinanti ozono e PM10 e che viene ritenuta sensata la dotazione dei bus con filtri antiparticolato.

Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Consorzi forestal Val Müstair: il Governo approva il progetto integrale "Val Müstair" ai sensi delle considerazioni. Esso mira in senso lato alla protezione delle persone dai pericoli naturali e ad un rimboschimento vitale, adeguato alle condizioni locali. Alle spese sussidiabili pari a 3'300'000 franchi vengono versati i seguenti sussidi cantonali: al massimo 264'000 franchi per allacciamenti e miglioramenti strutturali e al massimo 462'000 franchi per ripari. Il progetto integrale "Val Müstair" prevede la sistemazione di diverse strade forestali per un importo preventivato in 1'000'000 di franchi, l'acquisto e la sistemazione di un capannone vicino al centro di manutenzione forestale di Valchava per un importo di 200'000 franchi allo scopo di realizzare un deposito per trucioli di legno, nonché misure edilizie per ripari contro valanghe, cadute massi e frane per un importo preventivato in 2'100'000 franchi.
- Istituto per la tutela dei monumenti del Politecnico federale di Zurigo: il Cantone versa un sussidio alle spese di stampa pari a 10'000 franchi per la pubblicazione "Klosterkirche Müstair - Katalog der mittelalterlichen Wandbilder" dell'Istituto per la tutela dei momenti del Politecnico di Zurigo.
- Filarmonica da camera dei Grigioni: il Governo ha stanziato per la Filarmonica da camera dei Grigioni per l'anno in corso un sussidio di 86'400 franchi. Il preventivo globale della Filarmonica da camera dei Grigioni ammonta a 518'500 franchi. La Città di Coira versa un sussidio di 50'000 franchi.

Progetti stradali
- Il Governo ha stanziato complessivamente 1'637'000 franchi per la costruzione ed il risanamento di diversi tratti stradali, tra cui il ponte Crestawald tra Sufers e Avers, sulla strada nazionale A13.

Cancelleria dello Stato dei Grigioni

Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni
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