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Il Governo grigionese respinge una riduzione dei sussidi federali ai centri d'intervento sulle strade nazionali. Ciò è quanto scrive nella sua presa di posizione relativa al rapporto sulla nuova regolamentazione dell'indennizzo finanziario dei centri d'intervento sulle strade nazionali. In seguito alla nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni (NPC) la Confederazione diventa l'unica responsabile delle strade nazionali. I centri d'intervento, come i pompieri, i centri d'intervento in caso di incidenti con idrocarburi o incidenti chimici e contro la radioattività, restano invece di competenza dei Cantoni. Il rapporto della Confederazione mira a semplificare e rendere più efficiente il finanziamento secondo i principi della NPC.
Attualmente il Cantone dei Grigioni gestisce otto centri d'intervento sulle strade nazionali, un centro d'intervento in caso di incidenti chimici e due centri d'intervento in caso di incidenti con idrocarburi e incidenti chimici sulle strade nazionali A13 e A28. L'Ufficio tecnico cantonale dispone inoltre di pompieri per la galleria del San Bernardino. Secondo il Governo, con la nuova regolamentazione dell'indennizzo la Confederazione intende attuare una misura di risparmio, riducendo gli attuali sussidi federali da 14,6 a 12,2 milioni di franchi. Il Governo sostiene però che questi mezzi non devono in nessun caso essere ridotti. In caso contrario è fortemente in pericolo il lavoro pluriennale di sviluppo dei centri d'intervento. In caso di riduzione, gli enti responsabili dei centri d'intervento sarebbero inevitabilmente confrontati con riflessioni di principio in merito alle spese per la sicurezza della circolazione sulle strade nazionali.

Il concetto federale per le aree d'atterraggio in montagna incontra consensi
Il Governo grigionese si dichiara sostanzialmente d'accordo con il concetto della Confederazione relativo alle aree d'atterraggio in montagna. Il concetto tiene in sostanza conto dei contenuti del piano direttore cantonale 2000, scrive il Governo nella sua presa di posizione relativa al piano settoriale infrastrutture nella navigazione aerea, parte aree d'atterraggio in montagna.
Nei Grigioni esistono attualmente otto aree d'atterraggio in montagna; un'altra area si trova nella zona del ghiacciaio del Vorab, appena oltre il confine cantonale sul territorio del Cantone di Glarona. Secondo il Governo, il Cantone di montagna e turistico dipende da un'infrastruttura ben sviluppata per la navigazione aerea. Le aree d'atterraggio in montagna servono in primo luogo a scopi di istruzione e d'esercizio e solo in secondo luogo a scopi commerciali, come ad esempio per l'heliskiing. Quale complemento alla rete esistente, il Governo chiede che nel concetto vengano inserite opzioni per un'area d'atterraggio in montagna nella Landschaft Davos e per completamenti puntuali sul versante sud delle Alpi in Mesolcina e in Val Calanca.

Comunicati i progetti in votazione il 26 novembre 2006
Il Governo grigionese ha preso atto del fatto che domenica 26 novembre 2006 verranno sottoposti a votazione popolare quali progetti federali la legge federale del 24 marzo 2006 sulla cooperazione con gli Stati dell'Europa dell'Est e la legge federale del 24 marzo 2006 sugli assegni familiari (Legge sugli assegni familiari). Domenica 26 novembre 2006 andrà in votazione quale progetto cantonale anche la revisione parziale della Costituzione cantonale (art. 21 cpv. 1 e 3, art. 51 a e art. 55 cpv. 2; riforma della giustizia).

Riuscita l'iniziativa popolare "Gran Consiglio: 80 ne bastano"
Il Governo ha verificato le firme presentate il 25 settembre 2006 dell'iniziativa popolare "Gran Consiglio: 80 ne bastano", constatando che l'iniziativa è riuscita con 4'163 firma valide.

Governo favorevole alla riforma delle strutture nella previdenza professionale
Il Governo grigionese accoglie con favore la riforma delle strutture nella previdenza professionale proposta dalla Confederazione. Le condizioni quadro giuridiche ed economiche sempre più complesse pongono requisiti sempre maggiori ad una vigilanza efficace nella previdenza professionale, scrive il Governo nella sua presa di posizione relativa alla riforma delle strutture a destinazione della Confederazione. La riforma mira a rafforzare tramite regionalizzazioni la vigilanza diretta sul settore LPP. Inoltre è prevista la creazione di una commissione federale di alta vigilanza. Infine la riforma prevede di introdurre misure volte a favorire la permanenza nel mercato del lavoro dei dipendenti più anziani.
Secondo il Governo la via proposta verso la regionalizzazione e il rafforzamento della vigilanza diretta da parte dei Cantoni deve essere chiaramente sostenuta. Il Cantone dei Grigioni si trova già su questa via. Nella sessione di agosto, il Gran Consiglio ha approvato l'adesione del Cantone alla Convenzione sulla vigilanza LPP della Svizzera orientale con effetto al 1° gennaio 2008. Secondo il Governo devono essere sostenuti anche gli sforzi a favore di un'alta vigilanza rafforzata a livello federale. Con un'autorità di alta vigilanza competente che reagisce rapidamente si dispone di un sistema omogeneo che è all'altezza delle sfide.

Nuovo nome per l'Ufficio di coordinamento per questioni di uguaglianza
A partire dal 1° gennaio 2007 l'Ufficio di coordinamento per questioni di uguaglianza del Cantone dei Grigioni si chiamerà "Ufficio di coordinamento per le pari opportunità". La scelta del termine "pari opportunità" nell'ambito dell'uguaglianza è una precisazione del contenuto del lavoro in materia di uguaglianza. Secondo il Governo il cambiamento del nome è perciò sensato e giustificato.

Dai comuni e dalle regioni
- Klosters - Serneus: viene approvato il progetto singolo "Maltempo 2005 Klosters", parte ripristino impianti di urbanizzazione, del Comune di Klosters - Serneus. Alle spese sussidiabili di 2'641'000 franchi viene garantito un sussidio cantonale del 19 percento o di al massimo 501'790 franchi.
- Lüen: viene approvata la revisione parziale dello Statuto comunale, decisa in occasione dell'Assemblea comunale del Comune di Lüen del 1° dicembre 2005.
- Maladers: viene approvata la modifica dello Statuto comunale, decisa in occasione dell'Assemblea comunale del Comune di Maladers del 27 giugno 2006.
- Tschlin: viene approvato lo Statuto del Comune patriziale di Tschlin del 15 dicembre 2005.
- Felsberg: viene approvata la revisione parziale dello Statuto, decisa in occasione dell'Assemblea patriziale del Comune di Felsberg del 4 maggio 2006.
- Wiesen: viene approvata la revisione parziale della legge sulla tassa di soggiorno del Comune di Wiesen del 10 febbraio 2006.
- Laax: a Laax, su diversi tratti di strada comunale rispettivamente cantonale la velocità massima viene fissata a 30 km/h e vengono introdotte due "zone 30".

Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Promozione della cultura: il Governo grigionese ha stanziato sussidi per un importo complessivo di 144'500 franchi per la promozione di 16 manifestazioni e opere culturali.
- Verein Ludotheken Graubünden: l'associazione delle ludoteche dei Grigioni riceve un sostegno di 20'000 franchi per l'esercizio 2006.
- Fondazione Azioni in Favore dell'Ambiente: alla Fondazione Azioni in Favore dell'Ambiente, che nel 2006 festeggia i suoi 30 anni duranti i quali ha fornito circa un terzo delle sue prestazioni nel Cantone dei Grigioni, viene concesso un sussidio una tantum di 20'000 franchi.
- Inventario digitale di eventi e immagini dei pericoli naturali nei Grigioni: il progetto "Inventario digitale di eventi e immagini dei pericoli naturali nei Grigioni" viene sostenuto con un sussidio una tantum pari a 10'000 franchi.
- Federazione del personale statale dei Grigioni: alla Federazione del personale statale dei Grigioni viene concesso un sussidio una tantum di 10'000 franchi per le attività e la festa del 4 maggio 2007 a Domat/Ems in occasione del suo 100° anniversario.

Cancelleria dello Stato dei Grigioni

Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni
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