Navigation

Inhaltsbereich

  • Erste Mitteilung
  • Neuen Beitrag einfügen
In un messaggio al Gran Consiglio, il Governo presenta la proposta di garantire e organizzare in modo nuovo l'esercizio dell'aerodromo regionale di Samedan, con un coinvolgimento più intenso dell'ente pubblico. Allo scopo di mantenere a lungo termine questo importante impianto viario, gli immobili dell'aerodromo appartenenti al Cantone vanno trasferiti a un ente di diritto pubblico del Circolo dell'Engadina Alta responsabile per l'infrastruttura, in base a un diritto di superficie. Inoltre, nei prossimi anni andranno versate prestazioni promozionali di Confederazione e Cantone per un totale di 4 milioni di franchi.

L'aerodromo regionale di Samedan si trova nel centro di una delle maggiori destinazioni turistiche svizzere, nonché una tra quelle a maggiore valore aggiunto. L'Engadina Alta, quale rara eccezione tra la destinazioni nell'arco alpino, dispone così di un proprio aerodromo, fatto che si traduce in un grande vantaggio d'ubicazione nella concorrenza internazionale. Del collegamento diretto al traffico aereo approfittano in particolare il settore alberghiero a cinque stelle e le relative prestazioni turistiche principali dell'Engadina Alta.
A seguito delle esigenze nettamente aumentate nell'aviazione per quanto concerne l'infrastruttura di base, nonché in particolare a seguito della capacità di rendimento di questo aerodromo alpino limitata a determinate stagioni, l'attuale società di gestione dell'aeroporto, la Engadin Airport AG, non è in grado di conseguire i mezzi necessari per l'ammodernamento di questo ex aerodromo militare nemmeno con un innalzamento delle tasse d'atterraggio. Coscienti di queste difficoltà a livello infrastrutturale, su iniziativa del comune di ubicazione di Samedan durante l'estate del 2010 è stato istituito un gruppo direttivo composto da rappresentanti del Circolo dell'Engadina Alta, dei Comuni dell'Engadina Alta, dell'organizzazione turistica Engadin St. Moritz, di Engadin Airport AG, del Cantone dei Grigioni e da esperti di aviazione, con l'incarico di occuparsi del futuro dell'aerodromo regionale di Samedan. Il gruppo è riuscito ad accordarsi su un nuovo modello organizzativo che prevede un maggiore impegno da parte dell'ente pubblico con contemporaneo aumento dell'influsso, riconoscendo l'infrastruttura dell'aerodromo come parte della rete pubblica dei trasporti. 

L'aerodromo regionale quale nuovo compito del Circolo dell'Engadina Alta
Con una nuova concezione dei rapporti giuridici, gli impianti infrastrutturali vanno separati dal punto di vista organizzativo e giuridico dalla società di gestione dell'aeroporto. Quali strutture finali sono previste una società d'infrastrutture autonoma di diritto pubblico del Circolo dell'Engadina Alta (INFRA) e una società d'esercizio privata. L'infrastruttura e la proprietà fondiaria vanno così lasciate completamente in proprietà all'ente pubblico, risp. trasferitegli, quindi andranno anche finanziate dallo stesso. Unicamente l'attività di volo dovrà continuare a essere assicurata da una società d'esercizio, sulla base di un accordo di prestazioni e nel quadro della concessione vigente. Secondo la nuova concezione, INFRA incaricherà la Engadin Airport AG quale attuale società di gestione dell'aeroporto dell'esercizio dell'aerodromo regionale, nel quadro di un accordo di prestazioni. Per l'utilizzo degli impianti dell'aerodromo, la Engadin Airport AG deve versare a INFRA un affitto annuo fisso dell'ordine di grandezza di 760 000 franchi e un affitto sui profitti proporzionale alla cifra d'affari.
In occasione di una votazione tenutasi il 23 settembre 2012, la popolazione dell'Engadina Alta ha accettato a larga maggioranza una revisione parziale della Costituzione del Circolo che ha reso la promozione e la gestione dell'aerodromo regionale di Samedan un compito del Circolo. Inoltre, la popolazione ha approvato la legislazione esecutiva e lo statuto di INFRA. Infine, gli aventi diritto di voto dell'Engadina Alta hanno concesso un credito di 0,5 milioni di franchi quale capitale di dotazione per INFRA. 

Masterplan per uno sviluppo dell'aerodromo a lungo termine
Considerando l'obiettivo finale di un collegamento dell'Engadina Alta al traffico aereo sicuro, sostenibile, stabile a lungo termine e commisurato al fabbisogno, esperti dell'aeroporto di Zurigo hanno elaborato un masterplan per l'aerodromo regionale di Samedan. In un primo passo, nei prossimi cinque anni andranno adempite le prescrizioni regolatrici per poter continuare l'esercizio dell'aerodromo sullo standard edilizio attuale. Vi rientrano l'introduzione di una procedura di atterraggio strumentale, il trasferimento delle aziende di elicotteri, la realizzazione di piazze di giro a inizio e fine pista, l'allargamento dei collegamenti alla pista di rullaggio e la realizzazione di una recinzione di sicurezza. I costi sono stati determinati solo per questa prima parte dello sviluppo che, a seguito delle prescrizioni legislative vigenti, dovrà in ampia misura essere attuata. Questi costi ammontano a circa 8 milioni di franchi. Il Cantone intende garantire nei prossimi cinque anni prestazioni promozionali a questi investimenti previsti per 4 milioni di franchi, di cui 2 milioni verranno versati sotto forma di un mutuo federale rimborsabile.

Nella sessione di febbraio 2013 il Gran Consiglio discuterà del messaggio del Governo e dell'ulteriore procedura. L'inizio dell'attività operativa da parte di INFRA è prevista per l'inizio del 2014. 


Persona di riferimento:
Consigliere di Stato Mario Cavigelli, Direttore del Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste, tel. 081 257 36 01 


Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Neuer Artikel