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Il Governo grigionese considera giustificata l'emanazione di una zona di pianificazione Vial a Domat/Ems e respinge un ricorso presentato contro il progetto. Inoltre, il Governo ha preso atto del secondo rapporto sulle attività e i progetti dell'Amministrazione nei settori protezione del clima e adattamento al clima. 

Respinto il ricorso contro l'emanazione della zona di pianificazione Vial
Il Governo ha respinto un ricorso della Pfeifer AG, azienda di lavorazione del legno, contro la zona di pianificazione relativa alla zona industriale Vial emanata il 7 aprile 2014 dal Comune di Domat/Ems. Secondo il Governo è data una necessità di pianificazione del Comune in relazione alla zona industriale Vial. La pianificazione delle utilizzazioni originaria, pensata per una grande segheria con 600 000 metri cubi di legno all'anno, va riesaminata a seguito delle mutate condizioni. Le varie questioni relative alla dimensione della zona, alla destinazione delle superfici e al carattere delle aziende ammesse giustificano l'emanazione della zona di pianificazione. Considerati gli sviluppi dall'emanazione originaria dei piani nel 2005, il Comune di Domat/Ems non solo era legittimato a procedere a questo passo, bensì, considerato l'aspetto dello sfruttamento parsimonioso del terreno, era addirittura tenuto a farlo.
Lo scopo delle zone di pianificazione consiste nell'evitare che l'autorità edilizia debba rilasciare licenze edilizie che potrebbero essere contrarie alle nuove prescrizioni e pianificazioni previste. Nel presente caso, si intende concretamente evitare che nell'area si possano insediare delle aziende accessorie per la lavorazione del legno senza una segheria. Un simile scenario sarebbe contrario sia all'idea di fondo di un prospero mercato del legno, che sta alla base di una catena del legno funzionante, sia alle direttive della pianificazione direttrice cantonale, secondo cui l'area della zona industriale Vial è un'area dei posti di lavoro strategica di importanza cantonale per imprese di grande valore, ad alto valore aggiunto, e orientate alle esportazioni. Alla luce di queste circostanze, l'intenzione del Comune di disciplinare in modo chiaro lo scadenzario per quanto riguarda il momento della realizzazione di una segheria o di aziende accessorie per la lavorazione del legno è chiara e degna di essere tutelata. 

Presentato il secondo rapporto di attività sui cambiamenti climatici
I Grigioni quale Cantone di montagna sono particolarmente interessati dal riscaldamento climatico. Per questo motivo, sia l'Amministrazione, sia l'economia privata devono considerare nella loro pianificazione il fattore dei cambiamenti climatici. Il Governo ha incaricato l'Ufficio per la natura e l'ambiente di riferire periodicamente in merito alle attività dell'Amministrazione nel settore dei cambiamenti climatici. Con il presente rapporto l'Ufficio presenta ora una seconda edizione aggiornata e riveduta per il 2014. I servizi del Cantone presentano sotto forma di contributi tematici i loro progetti attuali in relazione ai cambiamenti climatici.
Nonostante molti provvedimenti senz'altro efficaci, il riscaldamento climatico proseguirà. Provvedimenti supplementari nel settore della protezione del clima e dell'adattamento al clima sono perciò indispensabili per evitare ripercussioni negative su salute, biodiversità, gestione delle acque, agricoltura e turismo. Vanno formulate strategie e, su questa base, sviluppati dei provvedimenti al fine di conservare, in sintonia con l'idea di sostenibilità, un ambiente ecologico ed economico intatto. Con la sua strategia sul clima e il piano d'azione "Adattamento ai cambiamenti climatici", la Confederazione ha avviato i relativi processi che confluiranno anche nella prevista "Strategia climatica dei Grigioni". Con essa il Governo deve disporre di uno strumento con cui affrontare in modo coordinato le sfide dovute ai cambiamenti climatici. La strategia climatica cantonale, che andrà concretizzata nel programma di Governo 2017-2020, comprenderà tutti i processi e le attività che hanno a che vedere direttamente o indirettamente con l'adattamento del clima e con la protezione del clima già oggi attuati nell'Amministrazione cantonale o che verranno affrontati in futuro. 

No a un Centro nazionale per la qualità nel settore sanitario
Il Governo grigionese è contrario alla legge federale sul Centro per la qualità nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Con l'avamprogetto presentato, la Confederazione vuole creare le basi per l'istituzione di un Centro nazionale per la qualità nel settore sanitario. Il Centro deve contribuire a incrementare la qualità delle prestazioni mediche e la sicurezza dei pazienti. Come scrive il Governo nella sua presa di posizione a destinazione della Confederazione, il Centro per la qualità nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie, concepito quale struttura di diritto pubblico, non è necessario affinché la Confederazione possa adempiere ai suoi obblighi in materia di garanzia della qualità. Questo compito spetta all'Ufficio federale della sanità pubblica. Con l'istituzione di un Centro per la qualità verrebbero solo create inutili e onerose strutture parallele. 
 

Dai comuni e dalle regioni 
  • Cazis: viene fissato un contributo cantonale del 35,5 per cento o di al massimo 958 500 franchi per le spese supplementari dei lavori della bonifica integrale Sarn, fatto salvo un contributo della Confederazione pari al 50 per cento.
  • Felsberg: il Governo ha approvato le basi di pianificazione delle utilizzazioni del Comune di Felsberg per la creazione di una centrale solare nell'ex-cava Calinis. Essendo ora disponibile una regolamentazione di diritto forestale per la zona per impianti per lo sfruttamento di energia solare, i vigenti decreti di sospensione del Governo possono essere annullati. Le misure sostitutive vengono ora prestate al di fuori dell'area della cava. Sono previsti provvedimenti a favore della protezione della natura e del paesaggio sotto forma di cura e ringiovanimento delle querce in zona "Dürregg".
  • Felsberg: viene approvata la revisione parziale della pianificazione locale, decisa dal Comune di Felsberg il 18 maggio 2014. La revisione della pianificazione locale comprende la delimitazione di una zona per l'addestramento e l'allevamento di cavalli nel comparto Hoharai.
  • Saas: viene approvato il progetto del Comune di Saas per l'arginatura dell'Oberdorfbach. Viene concesso un contributo cantonale di al massimo 343 750 franchi. Il progetto comprende la costruzione di nuove briglie e nuove traverse di fondo. Vengono inoltre eseguite modifiche degli argini.
  • Surava: d'accordo con il Comune, la revisione parziale della pianificazione locale per l'impianto di piscicoltura Taufs, decisa il 30 aprile 2013 dal Comune di Surava, non viene approvata. Non è più necessario rivedere la pianificazione locale.
  • St. Antönien: viene fissato un contributo cantonale del 37,3 per cento o di al massimo 410 300 franchi per le spese supplementari dei lavori della bonifica integrale Ascharina del Comune di St. Antönien, fatto salvo un contributo della Confederazione pari al 47 per cento.
  • Tarasp: viene approvato il progetto presentato dall'Ufficio foreste e pericoli naturali su incarico del Comune di Tarasp per la protezione contro la caduta sassi nella frazione di Sgnè. Viene garantito un sussidio di al massimo 105 000 franchi. L'insediamento di Sgnè viene assicurato con reti di protezione contro la caduta di sassi.
  • Zuoz: viene approvata la revisione parziale della pianificazione locale decisa il 23 aprile 2014 dal Comune di Zuoz. Con una revisione parziale della legge edilizia viene stabilito che al di fuori della zona edificabile e nella zona artigianale l'autorità edilizia può approvare tetti in lamiera trapezoidale, se ciò non influisce negativamente sull'insediamento caratteristico o sul quadro paesaggistico.

Progetti stradali
- H13 Strada italiana, Cazis: il Governo ha approvato un programma di risanamento fonico per la Strada italiana nel settore del Comune di Cazis. Il progetto comprende il tratto all'interno dei confini comunali di Cazis, dalla stazione di Rothenbrunnen fino al ponte sul Caznerbach, e prevede la sostituzione della vecchia pavimentazione stradale.

Inoltre, il Governo ha stanziato 965 000 franchi per lavori di costruzione lungo il seguente tratto stradale:
- A28, strada nazionale della Prettigovia: lavori di edilizia secondaria per la circonvallazione di Küblis 


Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni
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