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Da quando Confederazione e Cantoni hanno adottato provvedimenti volti a contenere la diffusione del coronavirus l'economia grigionese ha beneficiato di una serie di misure di sostegno statali. I provvedimenti adottati dal Governo grigionese e volti a far fronte alle conseguenze economiche della pandemia di COVID-19 hanno integrato in modo ottimale i provvedimenti adottati dalla Confederazione nel settore dell'indennità per lavoro ridotto e dell'indennità per perdita di guadagno. Le esperienze maturate quest'estate nel settore turistico grigionese permettono di guardare con cauto ottimismo all'oramai prossima stagione invernale. Proposte di provvedimenti aventi una prospettiva di lungo termine sono in fase di elaborazione.

La pandemia di COVID-19 pone l'economia grigionese di fronte a grandi sfide. Già nei mesi di marzo e aprile 2020, a integrazione dei vasti provvedimenti federali, il Governo ha deciso misure mirate immediate al fine di attenuare l'impatto economico della pandemia di COVID-19. Da un lato il Governo ha messo a disposizione fideiussioni solidali alle imprese grigionesi. Sei mesi dopo l'inizio del lockdown sono 25 le imprese ad aver fatto ricorso a una fideiussione solidale cantonale. L'importo complessivo delle fideiussioni solidali concesse ammonta a 11,4 milioni di franchi. L'importo medio delle fideiussioni è di 455 000 franchi. D'altro lato il Governo ha istituito un fondo per l'attenuazione di casi di rigore economico. Ad oggi sono 50 le imprese che hanno beneficiato di un'indennità per casi di rigore pari in media a 15 160 franchi. Complessivamente sono stati concessi 758 000 franchi.

Erogati circa 200 milioni di franchi per indennità per lavoro ridotto e per perdita di guadagno
Le indennità per lavoro ridotto e per perdita di guadagno sono state molto importanti per le imprese e i lavoratori indipendenti nel Cantone dei Grigioni. Fino al 17 settembre 2020 l'Istituto delle assicurazioni sociali del Cantone dei Grigioni ha ricevuto ed evaso complessivamente 5731 domande. Per perdite di guadagno dovute al coronavirus sono state erogate prestazioni pari a 41,9 milioni di franchi (stato 18 settembre 2020). Tale importo non comprende le indennità per perdita di guadagno dovuta al coronavirus di cui hanno beneficiato i membri di casse di compensazione professionali.

Da metà marzo 2020 la Cassa di disoccupazione dei Grigioni nonché gli uffici di pagamento delle due casse sindacali UNIA e SYNA a Coira hanno erogato indennità per lavoro ridotto a poco meno di 4500 imprese per un importo pari a 160 milioni di franchi. Mentre nei mesi tra aprile e giugno sono state tra 2600 e 3300 le aziende a percepire indennità per lavoro ridotto, in luglio il loro numero è calato a 1575, in agosto a 784 e in settembre (fino al 18 settembre 2020 compreso) a 608.

Offerta turistica attrattiva piace agli ospiti svizzeri
Il numero di pernottamenti registrato nei Grigioni nel mese di luglio 2020 ha fatto registrare un aumento complessivo del 13,2 per cento (Svizzera: -26,4%) ed è stato molto positivo rispetto all'anno scorso. Nel mese di luglio la quota di ospiti svizzeri è stata pari all'82 per cento (2019: 62%). Questo quadro complessivo però è ingannevole, dato che il bilancio varia considerevolmente a seconda della destinazione e del segmento di ospiti. Ad esempio gli ospiti provenienti dai mercati lontani sono mancati quasi completamente, mentre il turismo congressuale, fieristico e urbano soffrono particolarmente la situazione. Allo stesso tempo le destinazioni di villeggiatura in cui la quota degli ospiti svizzeri è tradizionalmente elevata o che presentano una buona offerta in termini di strutture paralberghiere hanno vissuto un'estate positiva.

La campagna estiva di Grigioni Vacanze ha contribuito a pubblicizzare attivamente i Grigioni nella competizione a livello svizzero per attirare ospiti svizzeri. La campagna con le simpatiche icone della pubblicità Gian & Giachen si è distinta sensibilmente dagli altri messaggi veicolati. L'offerta turistica caratterizzata da numerosi sentieri escursionistici e percorsi per mountain bike, ma anche da eccezionali proposte nel settore alberghiero e della ristorazione ha incontrato il favore di numerosi ospiti svizzeri. Nei Grigioni gli ospiti hanno potuto trascorrere vacanze con la distanza e l'individualità desiderate.

Ulteriori impulsi e misure a lungo termine
L'ulteriore andamento della pandemia e quindi anche della congiuntura è associato a grande incertezza. Per definire in modo adeguato delle misure che producano effetti in un'ottica di medio e lungo termine, il Dipartimento dell'economia pubblica e socialità (DEPS) ha lanciato due sottoprogetti coordinati tra loro in collaborazione con le organizzazioni mantello dell'economia grigionese nonché con il Gruppo d'interesse turismo dei Grigioni. I primi risultati di questi intensi lavori sono stati presentati al DEPS. Proposte di misure a lungo termine sono attese entro la primavera del 2021. Il DEPS le esaminerà e ne desumerà possibili misure strutturali.

In vista della prossima stagione invernale attualmente si sta prendendo in esame la possibilità di sostenere finanziariamente ulteriori misure straordinarie di Grigioni Vacanze e di Gastro Grigioni. Insieme a partner del settore e con il coinvolgimento dell'Ufficio dell'igiene pubblica il Gruppo d'interesse turismo dei Grigioni sta pianificando inoltre eventi informativi in dieci destinazioni con lo scopo di richiamare l'attenzione sull'importanza e sull'attuazione di misure di protezione e su ulteriori misure. Spetta a ogni singola impresa garantire la sicurezza dei suoi clienti e collaboratori in base al principio della responsabilità individuale.

Vincere le sfide insieme
Lo scambio istituzionalizzato da inizio marzo tra DEPS, il Dipartimento delle finanze e dei comuni e i presidenti delle associazioni economiche e di categoria verrà portato avanti nel quadro di una tavola rotonda. È stato intensificato anche lo scambio tra associazioni economiche e l'Ufficio dell'igiene pubblica dei Grigioni, affinché le informazioni e le prescrizioni disponibili, ma anche le richieste del settore economico possano essere discusse.

Gli ulteriori sviluppi economici, sia nel settore turistico sia in quello industriale, dipenderanno dalla situazione epidemiologica legata alla COVID-19 e dalle misure statali a ciò associate. Da un lato le incertezze legate all'ulteriore decorso della pandemia frenano la propensione a effettuare investimenti nel settore industriale e si ripercuotono sul numero degli ordini. D'altro lato anche la disponibilità degli ospiti svizzeri e stranieri a viaggiare dipende in maniera determinante dall'andamento della pandemia, anche in vista della stagione invernale importante per il settore turistico.


Persona di riferimento:
Consigliere di Stato Marcus Caduff, direttore del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità, tel. +41 81 257 23 01, e-mail Marcus.Caduff@dvs.gr.ch 


Organo: Dipartimento dell'economia pubblica e socialità
Fonte: it Dipartimento dell'economia pubblica e socialità

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