Il Governo ha posto in vigore per fine anno la legge concernente la promozione e il finanziamento di misure per la protezione del clima e l'innovazione nei Grigioni, con l'obiettivo di decarbonizzare il Cantone entro il 2050 tramite una promozione mirata. Inoltre, ha approvato le prescrizioni per l'esercizio della pesca aggiornate.
Entrata in vigore della legge concernente la promozione e il finanziamento di misure per la protezione del clima e l'innovazione nei Grigioni (LGCI)
Il Governo ha posto in vigore la legge concernente
la promozione e il finanziamento di misure per la protezione del clima e
l'innovazione nei Grigioni (LGCI) con effetto al 31 dicembre 2025. Al contempo
ha emanato la relativa ordinanza concernente la promozione e il finanziamento
di misure per la protezione del clima e l'innovazione nei Grigioni (OGCI) e ha
approvato la revisione parziale dell'ordinanza sull'energia (OGE).
La legge ha l'obiettivo di decarbonizzare il
Cantone entro il 2050 attraverso misure di promozione mirate. In questo modo
fornisce un contributo fondamentale alla protezione del clima e allo stesso
tempo rafforza l'economia locale, sostenendo le innovazioni e liberando nuovi
potenziali di valore aggiunto. La legge crea le basi per promuovere le
innovazioni nei settori dell'energia, dell'ambiente e dell'economia circolare
nonché per sostenere l'economia e la società nell'impiego di tecnologie
rispettose del clima. In questo modo vengono rafforzate l'economia regionale e
la resistenza nei confronti dei rischi climatici, viene ridotta la dipendenza
grigionese da vettori energetici fossili e vengono create condizioni quadro
vincolanti per un futuro rispettoso delle risorse.
Ulteriori
informazioni: www.klimawandel.gr.ch
Informazioni: Dipartimento dell'educazione, cultura e
protezione dell'ambiente
Il Governo ha posto in vigore la legge concernente la promozione e il finanziamento di misure per la protezione del clima e l'innovazione nei Grigioni (LGCI) con effetto al 31 dicembre 2025.
Il Governo ha approvato le prescrizioni per l'esercizio della pesca
Il Governo ha approvato la revisione parziale
dell'ordinanza relativa all'esercizio della pesca (prescrizioni per l'esercizio
della pesca). L'entrata in vigore della revisione parziale è prevista per il
1° gennaio 2026. La Commissione per la pesca e il comitato direttivo della
Federazione cantonale dei pescatori sono stati informati in merito alle
modifiche e le sostengono.
Le prescrizioni per l'esercizio della pesca sono il
principale elemento normativo della pesca grigionese. Le condizioni quadro
definite in esse sono intese a garantire una pesca il più possibile equa, ma
anche sostenibile. L'obiettivo è raggiungere un equilibrio tra le restrizioni
necessarie dal punto di vista biologico e la pesca orientata allo sfruttamento
ittico. Poiché le condizioni quadro e le esigenze dei pescatori e delle
pescatrici ma anche le evidenze di ittiologia e di protezione degli animali cambiano,
le prescrizioni per l'esercizio della pesca vengono verificate regolarmente in
relazione alla loro opportunità e, se necessario, vengono adeguate.
Con la presente revisione parziale si intende
armonizzare le disposizioni di cattura valide per il lago transfrontaliero di
Livigno. Inoltre, si intende rafforzare la protezione dei temoli, estendere il
divieto di utilizzare esche naturali e adeguare i periodi di pesca nonché le
zone di protezione. Il progetto comprende inoltre un progetto pilota nella
Moesa con il quale vengono inasprite in misura importante diverse disposizioni
in materia di pesca e monitorati i loro effetti sul patrimonio ittico.
Informazioni: Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità
Il Governo ha approvato la revisione parziale dell'ordinanza relativa all'esercizio della pesca (prescrizioni per l'esercizio della pesca).