Navigation

Inhaltsbereich

Vuole anche mettere a disposizione una stanza, uno studio, un appartamento o una casa di vacanza per le persone che cercano protezione dall'Ucraina?

Il comune alloggio e la convivenza tra persone che non si conoscono può rappresentare una sfida per entrambe le parti. I rifugiati hanno spesso subito traumi plurimi, fatto che può complicare ulteriormente la convivenza. La decisione di accogliere in casa delle persone non dovrebbe perciò essere presa in modo precipitoso e andrebbe discussa a fondo con tutte le persone coinvolte. Non ogni forma di collocamento è idonea a dare alloggio a persone in cerca di protezione. In particolare sono importanti la garanzia di un'accoglienza per almeno tre mesi nonché la disponibilità di almeno una camera da letto che possa essere chiusa dall'interno e sia dotata di finestra.

Presupposto importante:

  • Il periodo minimo di occupazione è di tre mesi, in modo che chi cerca protezione non debba trasferirsi di nuovo dopo poco tempo;
  • Almeno una camera da letto con chiusura a chiave e una finestra

Informazioni importanti:

  • Nell'ambito dell'alloggio privato, la copertura assicurativa deve essere garantita in base alle necessità;
  • È consigliabile stipulare un contratto scritto con la persona ospitata (contratto di locazione o di sublocazione). Questo protegge le esigenze di entrambi le parti;
  • Se l'ospitante è lui stesso un inquilino, si tratta di una sublocazione ai sensi dell'art. 262 CO. L’inquilino principale conclude un contratto di sublocazione con le persone che chiedono protezione dall'Ucraina. Il locatore deve essere informato del previsto alloggio di sublocatori; deve dare il suo consenso (in anticipo) alla sublocazione.

Se soddisfate i requisiti di cui sopra, potete rivolgervi a ukraine@amz.gr.ch con i vostri dati di recapito. Le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori si metteranno in contatto con voi.

Potete trovare altre domande e risposte qui.