Navigation

Inhaltsbereich

« indietro

Dal 2017, la Polizia cantonale dei Grigioni dispone di una sezione servizi speciali cibercriminalità composta da 14 collaboratori e suddivisa in tre servizi specializzati:

Informatica forense

Il servizio Informatica forense si occupa della messa in sicurezza e dell'estrazione di dati utilizzabili in giudizio da dispositivi mobili, computer, server, dispositivi IoT e molto altro.

Indagini cibercriminalità

Il servizio specializzato Indagini cibercriminalità esegue le proprie procedure di indagine in caso di reati complessi in materia di criminalità digitale e cibercriminalità. In questo settore rientrano inoltre l'analisi malware, il reverse engineering, il tracciamento di criptovalute, le sorveglianze tecniche ma anche indagini nel darknet. I collaboratori supportano inoltre la polizia in divisa nelle indagini generali in campo di criminalità digitale e nelle indagini di reati convenzionali con riferimento a dati digitali.

La lotta ai reati informatici richiede collaboratori altamente qualificati. Nei servizi speciali cibercriminalità lavorano sia impiegati civili sia agenti di polizia con formazioni specialistiche nel settore dell'informatica, dell'analisi dei dati, delle relazioni internazionali, delle analisi delle criptovalute e della cibersicurezza. Inoltre i servizi speciali cibercriminalità dispongono di una propria infrastruttura con hardware e software speciali.

Ufficio analisi criminali

L'Ufficio analisi criminali è responsabile dell'analisi criminale operativa, tattica e strategica. I collaboratori sono specializzati nel riconoscimento di modelli criminali e contribuiscono in questo modo a creare un quadro della situazione. Essi operano sia nei Grigioni sia in tutta la Svizzera.

La nostra visione

I cibercriminali non devono avere scampo nei Grigioni. Il Cantone dei Grigioni intende diventare un ambiente ostile con condizioni difficili per i cibercriminali, e i servizi speciali cibercriminalità con il servizio Indagini perseguono tale obiettivo:

  • sensibilizzando la popolazione con contributi sui social media
  • promuovendo lo scambio di informazioni con partner a livello globale e interdisciplinare
  • difendendosi preventivamente da nuove minacce
  • distruggendo le strutture cibercriminali con metodi innovativi
  • avviando indagini proattive contro i pedocriminali

«Rendiamo sicuri i Grigioni, anche nello spazio virtuale»