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Sessione: 15.06.2010
La posta di Coira 2 sulla Postplatz è un edificio imponente, che con il suo aspetto e la sua posizione centrale sulla Postplatz è importante per la capitale grigionese e anche al di fuori di essa. Da oltre 10 anni questo ufficio postale risulta però regolarmente essere un "caso problematico" quando si parla di accesso senza ostacoli, adatto ai portatori di handicap. A quanto pare, negli ultimi 10 anni vi sono stati diversi colloqui tra la Posta, la proprietaria dell'immobile, la Città di Coira e il Servizio monumenti, che non hanno però portato a una soluzione. Dall'entrata in vigore della legge sui disabili questa situazione è insostenibile.

Per la posta di Coira 2 sarebbe possibile raggiungere una buona soluzione ampiamente accettata con interventi edilizi relativamente modesti (porte automatiche, montascale o rampa).

Nel Cantone dei Grigioni vi sono probabilmente anche altri edifici pubblici (posta, banche, ecc.) che non permettono un accesso senza ostacoli conforme alle esigenze dei portatori di handicap e vi è perciò urgente necessità di agire.

Per questo motivo poniamo al Governo le seguenti domande:

1. Ritiene anche il Governo che si debbano realizzare senza indugio accessi senza ostacoli e adatti ai portatori di handicap, conformemente alla legge sui disabili?

2. Gli edifici pubblici esistenti nel Cantone che non dispongono di un accesso senza ostacoli adatto ai portatori di handicap sono noti e figurano in un elenco?

3. Cosa intende fare il Governo affinché tutti gli edifici a carattere pubblico siano accessibili senza ostacoli e conformi alle esigenze dei portatori di handicap?

4. Entro quale termine si potrà partire dal presupposto che si terrà pienamente conto dell'attuazione della LDis (legge sui disabili)?

Coira, 15 giugno 2010

Gartmann-Albin, Dermont, Frigg-Walt, Arquint, Baselgia-Brunner, Blumenthal, Brandenburger, Bucher-Brini, Bühler-Flury, Casutt, Darms-Landolt, Farrér, Hardegger, Jaag, Jäger, Jenny, Keller, Koch, Mani-Heldstab, Märchy-Michel, Marti, Menge, Meyer Persili (Coira), Meyer-Grass (Klosters Dorf), Nigg, Pedrini (Roveredo), Peer, Peyer, Pfenninger, Pfiffner-Bearth, Rizzi, Thöny, Trepp, Troncana-Sauer, Vetsch (Pragg-Jenaz), Furrer-Cabalzar, Locher Benguerel, Michel (Coira), Pedrini (Soazza)

Risposta del Governo

Su incarico del Governo, già nel 2002 l'Ufficio edile ha analizzato tutti gli edifici cantonali e quelli affittati dal Cantone per quanto riguarda le barriere architettoniche, ha determinato i costi per la loro eliminazione e ha fissato le priorità per la realizzazione in collaborazione con la consulenza architettonica di Pro Infirmis Grigioni e Procap Grischun. Nel quadro dei mezzi preventivati annualmente per l'eliminazione delle barriere architettoniche, dal 2003 sono stati impiegati complessivamente CHF 2,6 mio.

Con effetto al 1° gennaio 2004 è stata posta in vigore la legge federale sull'elimina-zione di svantaggi nei confronti dei disabili (legge sui disabili; LDis) e il 1° novembre 2005 è entrata in vigore la legge cantonale sulla pianificazione territoriale (LPTC). Per le costruzioni e gli impianti accessibili al pubblico, analogamente alla LDis la LPTC prevede che in caso di un eventuale progetto di costruzione l'accessibilità e l'utilizzazione di costruzioni vadano attuate dal punto di vista edilizio nel limite della proporzionalità. L'esame di domande di costruzione riguardo alla loro conformità con le direttive legislative relative all'edificazione adatta ai disabili compete alle autorità edilizie comunali.

Alle domande esplicite si risponde come segue:

1. Ritiene anche il Governo che si debbano realizzare senza indugio accessi senza ostacoli e adatti ai portatori di handicap, conformemente alla legge sui disabili?

Il Governo è dell'avviso che nel caso di edifici accessibili al pubblico che adempiono in particolare a un'importante funzione sociale e che presentano una forte affluenza andrebbe realizzata un'accessibilità adeguata senza ostacoli anche se non sono previste ulteriori misure edilizie e di conseguenza non è data la necessità legislativa.

2. Gli edifici pubblici esistenti nel Cantone che non dispongono di un accesso senza ostacoli adatto ai portatori di handicap sono noti e figurano in un elenco?

Il Cantone ha analizzato e rilevato esclusivamente gli immobili di proprietà del Cantone e quelli affittati dal Cantone.

3. Cosa intende fare il Governo affinché tutti gli edifici a carattere pubblico siano accessibili senza ostacoli e conformi alle esigenze dei portatori di handicap?

L'esecuzione della LDis e della LPTC spetta ai comuni. In una circolare del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità (prima Dipartimento dell'interno e dell'economia pubblica) del 28 ottobre 2005, tutti i comuni sono stati resi attenti sulle novità della LPTC e in particolare sull'edificazione adatta ai disabili. Per soddisfare i requisiti legali durante l'esame di domande di costruzione rilevanti, ai comuni è stato raccomandato di coinvolgere il servizio di consulenza architettonica di Pro Infirmis.

4. Entro quale termine si potrà partire dal presupposto che si terrà pienamente conto dell'attuazione della LDis (legge sui disabili)?

Il raggiungimento dell'obiettivo della LDis, ovvero ottenere entro 20 anni l'accessibilità e l'utilizzazione delle costruzioni in caso di un eventuale progetto di costruzione nel quadro della proporzionalità, dipende in primo luogo dall'attività edilizia. Oggi è praticamente impossibile effettuare delle previsioni in merito.

08 settembre 2010