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Sessione: 16.02.2022

Il 28 novembre dell'anno scorso, Popolo e Cantoni hanno accettato con ampio margine l'iniziativa sulle cure infermieristiche. Con il 61,7% di voti a favore, il risultato nei Grigioni si è attestato addirittura lievemente al di sopra della media svizzera. Ciò significa che la popolazione ha chiaramente sostenuto il fatto che venga formato un numero sufficiente di infermieri diplomati, che le condizioni di lavoro vengano migliorate, che le prestazioni di cura vengano adeguatamente remunerate, che il rapporto tra il numero di infermieri diplomati e il numero di pazienti venga stabilito secondo criteri scientifici e che gli infermieri diplomati possano fatturare parte delle loro prestazioni autonomamente alle casse malati.

Oltre alla Confederazione, l'iniziativa obbliga anche i Cantoni ad attuare le richieste. Il tempo stringe ed è importante creare il più rapidamente possibile le basi affinché la qualità delle cure e l'assistenza medica alla popolazione continuino a essere garantite.

Le firmatarie e i firmatari pregano perciò il Governo di rispondere alle seguenti domande:

  1. Quali misure per l'attuazione dell'iniziativa possono essere avviate e implementate dal Cantone in tempi brevi?
  2. Quali basi giuridiche devono essere elaborate affinché nel Cantone si possa portare avanti un'offensiva di formazione?

Coira, 16 febbraio 2022

Rutishauser, Widmer-Spreiter (Coira), Holzinger-Loretz, Atanes, Baselgia-Brunner, Cahenzli-Philipp, Cantieni, Caviezel (Coira), Clalüna, Degiacomi, Della Cà, Derungs, Ellemunter, Gartmann-Albin, Hofmann, Horrer, Maissen, Müller (Felsberg), Niggli (Samedan), Noi-Togni, Perl, Preisig, Rettich, Thomann-Frank, von Ballmoos, Wilhelm, Bürgi-Büchel, Pajic, Tomaschett (Coira)

Risposta del Governo

L'iniziativa chiede che la Confederazione e i Cantoni riconoscano e promuovano le cure infermieristiche come componente importante dell'assistenza sanitaria. L'accesso a cure infermieristiche di qualità elevata deve essere garantito a tutte le persone. La Confederazione e i Cantoni devono garantire la disponibilità di un numero sufficiente di infermieri diplomati. Inoltre gli operatori del settore delle cure infermieristiche devono essere impiegati conformemente alla loro formazione e alle loro competenze affinché non venga compromessa la qualità delle cure.

Nella sua seduta del 12 gennaio 2022, il Consiglio federale ha deciso di attuare l'iniziativa sulle cure infermieristiche in due tappe. Per l'attuazione della prima tappa il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'interno (DFI) di riprendere il progetto di legge e di elaborare un messaggio. Si rinuncia a una consultazione, poiché il contenuto del controprogetto è già stato sottoposto a consultazione. Il Parlamento deve poter iniziare in tempi rapidi con il dibattito relativo al progetto di legge.

Per contro, la seconda tappa, ossia l'attuazione delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro adattate alle esigenze e delle disposizioni concernenti una remunerazione adeguata richiederà più tempo. Il Consiglio federale ha incaricato l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) di chiarire le competenze per l'ulteriore attuazione di questa seconda tappa, insieme alla Segreteria di Stato dell'economia (SECO), alla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) e all'Ufficio federale di giustizia (UFG).

Nel Cantone l'Associazione Spitex Grigioni e le case di cura hanno avviato una campagna (https://www.langzeitpflege-gr.ch). Questa campagna mira a migliorare l'immagine delle professioni nel settore della lungodegenza. L'obiettivo della campagna è da un lato quello di rafforzare la formazione e dall'altro di illustrare le possibilità di carriera nel settore delle cure e dell'assistenza a lungo termine.

In merito alla domanda 1: il Cantone può adeguare in tempi rapidi unicamente le direttive relative al numero di posti di formazione per le professioni di cura e di assistenza che le aziende del settore sanitario devono mettere a disposizione. L'Ufficio dell'igiene pubblica sta verificando le direttive tenendo conto della procedura adottata a livello svizzero.

In merito alla domanda 2: alla questione relativa alle basi giuridiche da elaborare nel Cantone per attuare l'offensiva di formazione potrà essere data risposta solamente quando l'UFSP avrà chiarito insieme alla SECO, alla SEFRI e all'UFG le competenze per l'ulteriore procedura.

8 aprile 2022