Il Governo ha rilasciato a Repower SA l'approvazione della concessione per la centrale idroelettrica «Chlus». È previsto che in futuro la centrale idroelettrica fornisca elettricità a quasi 50 000 economie domestiche. Quale prossimo passo, il Cantone attende la domanda di approvazione del progetto.
Con l'approvazione della concessione vengono creati i presupposti affinché Repower SA possa potenziare ulteriormente lo sfruttamento della forza idrica in Prettigovia con l'allacciamento alla centrale idroelettrica esistente di Küblis. Con il progetto «Chlus» si intende convogliare verso la zona industriale di Trimmis, attraverso una galleria in pressione, l'acqua turbinata della centrale idroelettrica esistente di Küblis, i deflussi della Landquart captati a Küblis nonché i corsi d'acqua laterali Arieschbach, Furnerbach e Schranggabach. Dalla nuova centrale idroelettrica, l'acqua verrà restituita al Reno. La potenza installata complessiva sarà pari a circa 62 megawatt e la produzione complessiva media annua sarà di circa 237 gigawattora. In questo modo sarà possibile coprire il fabbisogno annuo di energia elettrica di quasi 50 000 economie domestiche composte da quattro persone. I costi d'investimento per il progetto «Chlus» ammonteranno presumibilmente a 445 milioni di franchi.
I dodici comuni concedenti, Küblis, Luzein, Fideris, Jenaz, Furna, Schiers, Grüsch, Seewis, Landquart, Malans, Zizers e Maienfeld, hanno approvato il progetto «Chlus» già tra maggio e giugno 2014. In tale contesto hanno rilasciato a Repower SA la concessione di diritti d'acqua per lo sfruttamento della forza idrica della Landquart, dell'Arieschbach, del Furnerbach e dello Schranggabach sul tratto da Küblis fino allo sbocco nel Reno.
Il progetto «Chlus» è un progetto di importanza nazionale. Nella legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili (cosiddetto atto mantello), accolta in occasione della votazione popolare del 9 giugno 2024, il progetto «Chlus» è menzionato esplicitamente. L'interesse alla sua realizzazione prevale quindi in linea di principio su altri interessi nazionali.
«Il progetto 'Chlus' è un progetto importante per l'approvvigionamento energetico sostenibile dei Grigioni e di tutta la Svizzera», ha dichiarato la Consigliera di Stato Carmelia Maissen, direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, che si rallegra del fatto che con l'approvazione della concessione da parte del Governo il progetto abbia ora compiuto un grande passo avanti.
Contributo decisivo al risanamento dei corsi d'acqua
Poiché nel quadro di progetti di centrali idroelettriche non è mai possibile evitare completamente effetti su flora e fauna, quale compensazione verranno creati nuovi spazi vitali equivalenti o verranno valorizzati quelli esistenti. A tale scopo, in relazione al progetto «Chlus» si intende tra l'altro rivitalizzare completamente il Mühlbach a Igis, il quale oggi è in ampia misura incanalato e non naturale, su un tratto lungo circa quattro chilometri. Con la realizzazione del progetto «Chlus» e la conseguente eliminazione dei deflussi discontinui nella Landquart sul tratto tra Küblis e lo sbocco nel Reno è inoltre possibile fornire un contributo decisivo al risanamento dei corsi d'acqua.
Quale prossimo passo della procedura di approvazione a due fasi è attesa la presentazione al Cantone della domanda di approvazione del progetto da parte di Repower SA. In questo modo viene posto un ulteriore tassello verso il raggiungimento degli obiettivi di politica energetica.
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©Repower AG
Persone di riferimento:
- Consigliera di Stato Dr. Carmelia Maissen, direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, tel. +41 81 257 36 05 (raggiungibile tra le ore 11:00 e le ore 12:00), e‑mail Carmelia.Maissen@diem.gr.ch
- Beat Hunger, vicecapo dell'Ufficio dell'energia e dei trasporti, tel. +41 81 257 36 26 (raggiungibile tra le ore 11:00 e le ore 12:00), e‑mail Beat.Hunger@aev.gr.ch
Organo competente: Governo