La prossima fase procedurale per l'alleggerimento del traffico a Susch è stata avviata. L'esposizione di partecipazione pubblica è iniziata il 24 novembre 2025. Per l'adeguamento del piano direttore vengono perseguite due varianti, che si differenziano solo per la lunghezza della galleria.
Il paese di Susch, situato in Engadina Bassa ai piedi del passo del Flüela, è esposto a un elevato volume di traffico da decenni. Specialmente nei giorni di punta in estate e in inverno, il transito attraverso il nucleo storico è molto difficoltoso e spesso ciò provoca disagi nella circolazione oppure code. Il nucleo del paese ne risulta fortemente gravato e poco attrattivo per soggiornarvi. Siccome nel nucleo del paese i marciapiedi sono stretti o sono del tutto assenti, soprattutto i pedoni sono esposti a un maggiore pericolo. Per tale ragione, da decenni vi è l'intenzione di sgravare Susch dal traffico di transito, allo scopo di migliorare in tal modo la sicurezza della circolazione nonché la qualità abitativa e della permanenza all'interno dell'abitato.
Circonvallazione ovest – necessario un adeguamento del piano direttore
Secondo la legge federale sulla pianificazione del territorio, i progetti di costruzione stradale di maggiori dimensioni sono considerati progetti con particolare incidenza sul territorio e sull'ambiente e richiedono una determinazione nel piano direttore cantonale. Quale base, con il coinvolgimento di esperti provenienti da diversi settori, dal 2022 si è proceduto a un'ampia valutazione delle varianti per ridurre il traffico attraverso Susch. Il piano sviluppato sulla base di tale valutazione (varianti 30 e 31) prevede la costruzione di una strada di circonvallazione lungo il margine occidentale dell'insediamento e l'attuazione di misure di accompagnamento per la moderazione del traffico nel nucleo del paese.
Provenendo da Zernez dall'attuale tracciato della H27, la strada di circonvallazione prevista si dirama verso ovest, passa sotto il tracciato della Ferrovia retica e sale poi verso una nuova rotonda di raccordo alla strada del Flüela. A partire dalla rotonda, verso nord la strada prosegue su un ponte che passa sopra la strada del Flüela e la Susasca e infine si immette direttamente in una galleria.
Dal portale della galleria verso nord il tracciato esatto non è ancora stato definito e si troverà nel settore delle varianti 30 e 31.
- Secondo la variante 30, la galleria si estenderà su una lunghezza di 420 metri. La strada di circonvallazione esce dalla galleria a nord della stazione FR e poi, in superficie, conduce lungo il margine dell'areale dell'azienda orticola fino al raccordo nord e da lì ritorna sull'attuale tracciato della H27 (figura 2).
- Nella variante 31, la strada attraversa una galleria un po' più lunga (660 metri), dalla quale sbuca solo al di sotto della breve galleria della FR Val Ota (figura 3).
Con entrambe le varianti, la lunghezza complessiva della strada di circonvallazione è di circa 1500 metri.
Esposizione pubblica per 30 giorni
Dal 24 novembre 2025, l'adeguamento del piano direttore è esposto per la partecipazione pubblica per 30 giorni. In questo periodo tutti gli interessati hanno la possibilità di presentare obiezioni e proposte in forma scritta.
Il progetto si trova già in fase di esame preliminare da parte della Confederazione. Il piano direttore verrà ulteriormente elaborato sulla base dei risultati dell'esposizione pubblica e dell'esame preliminare della Confederazione. Il piano direttore cantonale sarà deciso dal Governo grigionese e approvato dal Consiglio federale.
Allegato:
- Figura 1: panoramica di entrambe le varianti per l'alleggerimento del traffico a Susch (30 e 31)
- Figura 2: alleggerimento del traffico a Susch, variante 30 (con galleria più corta)
- Figura 3: alleggerimento del traffico a Susch, variante 31 (con galleria più lunga)
Persona di riferimento:
Rino Camenisch, pianificatore regionale, Ufficio per lo sviluppo del territorio, tel. +41 81 257 29 04 (raggiungibile tra le ore 11:00 e le ore 12:00), e‑mail Rino.Camenisch@are.gr.ch
Organo competente: Ufficio per lo sviluppo del territorio